Ecco...dopo il gol e l'infortunio di cannavaro c'avevo sperato
Anche perchè dopo che è uscito Cannavaro,ed è entrato Aronica,Amauri è scomparso
Infatti, sta stupendo anche gli scettici,oltretutto è veramente sempre presente sulla fascia.insisto, Maggio è fortissimo.
Che partita, che gioia
Vincere contro la juve(anche se fortemente rimaneggiata) è sempre un'autentica goduria
Soprattutto perchè questa volta il risultato non è scaturito da orrori arbitrali
Ormai ho perso il conto delle partite consecutive vinte in casa di notte, un fortino inespugnabile il San Paolo
E poi hanno segnato sia Hamsik che Lavezzi, i nostri beniamini, che si può desiderare di più
Primi, in cima anche se solo per poche ore, sono soddisfazioni, sono emozioni che stiamo iniziando ad assaporare dopo tanti anni di oblio. Ci stiamo riprendendo prepotentemente quello che questa piazza unica merita, continuiamo così
Ah, grazie a tutti per i complimenti
Se lavezzi giocasse tutte le partite così punterei decisamente sul napoli vincente a fine campionato. Era in tutte le parti del campo, impressionante.
Complimenti a tutta la squadra comunque. Fino al gol dell'1-1 avrei detto che non meritavate, ma da lì in poi avete giocato solo voi, c'è poco altro da dire.
Così, per curiosità...
Ho un amico (napoletano, tifono del napoli ma simpatizzante juventino) che ogni volta che vediamo insieme il napoli non riesce a trattenersi dall'imprecare nei confronti di vitale
Mi chiedevo quale fosse il parere degli altri azzurri su questo giocatore
Se vinco al superenalotto mi comrpo Hamsik per 80 milioni e me lo porto alle partite di calcetto con gli amici.
Magico Napoli!
Hamsyk ieri non è stato al top, ma quado c'è da segnare è sempre pronto!
Ottimo anche il pocho, grandissimi Maggio e Blasi
ma ieri sera qnt era juventino Caressa??
marò non lo si poteva sentire!!!
sentite invece Auriemma
http://it.youtube.com/watch?v=AGaHYXRSxFI
Adesso Caressa è juventino ? Ma lol
caressa juventino è un epic fail spaventoso
secondo me non è affatto male. è giovane, ha tantissimo da imparare ma ha già mostrato di avere talento.Così, per curiosità...
Ho un amico (napoletano, tifono del napoli ma simpatizzante juventino) che ogni volta che vediamo insieme il napoli non riesce a trattenersi dall'imprecare nei confronti di vitale
Mi chiedevo quale fosse il parere degli altri azzurri su questo giocatore
Buoni mezzi li ha,un valido giovane del nostro vivaio,deve maturare.
Vitale può diventare un buon giocatore ma al momento non è ancora pronto, a sinistra deve giocare Mannini
eh ma con mannini siete troppo offensivi...
Penso sia fattibile una sorta di "inzambrottimento" per Mannini
Lavezzi: «Napoli non ti lascerò mai»
Il campione ha giurato eterna fedeltà ai tifosi e alla società: le offerte delle altre squadre non mi interessano
Fonte: Il Mattino
Il re di Napoli Ezequiel Lavezzi, ormai è abituato alla passione dei tifosi. Ma ieri, dopo la sbornia d’emozioni della notte contro la Juve, per il Pocho è stata una giornata speciale. Sveglia tardi, pranzo fuori, in uno dei ristoranti della Riviera di Chiaia che frequenta abitualmente, e naturale bagno di folla. Quando dalla folla è arrivata il grido disperato di una ragazza, «Non te ne andare Pocho, non te ne andare mai», il ragazzo ha sorriso e ha risposto alla sua maniera, con lo sguardo timido e basso per l’emozione: «No, non me ne vado mai da Napoli». Tra i tanti applausi quelli particolari dedicati a Lavezzi in una chiesa. È accaduto ieri nella Chiesa di San Giovanni ai Fiorentini, al Vomero. Il parroco Raffaele Sogno, prima dell’omelia, ha detto ai fedeli: «Facciamo un applauso ai nostri campioni Lavezzi e Hamsik». Invito subito raccolto. A Napoli per sempre. La promessa ai tifosi ha un sapore ancora più particolare all’indomani del gol vincente sulla Juventus. Sul Pocho si sono concentrate le attenzioni di tutti i grandi club. Dieci giorni fa Pierpaolo Marino ha respinto l’ultimo assalto portato dal Chelsea. Tredici milioni per la cessione del calciatore a gennaio. Quasi tre volte più del prezzo al quale il Pocho fu acquistato l’estate del 2007: arrivò insieme a Marek Hamsik, nel calore del luglio di Castelvolturno, e i tifosi che avevano appena assaporato il gusto forte del ritorno in serie A, erano inferociti. «Meritiamo di più», gridavano, e non si placarono nemmeno quando la società mandò i due nuovi arrivati a presentarsi alla gente: «Chi sono questi ragazzini?». I due ragazzini adesso sono i pezzi pregiati del mercato tricolore. Il Pocho è il nuovo re di Napoli. Tre reti in questa stagione, la prima la segnò al Vllaznia, nel 5-0 del ritorno al San Paolo contro gli albanesi. Si era aggregato alla squadra tre giorni prima dopo aver conquistato l’oro olimpico a Pechino. Era entrato in campo da dieci minuti, e infilò la prima rete della stagione festeggiando con una risata grande e con la consapevolezza che il Napoli gli avrebbe regalato un’altra stagione di gioia e d’esaltazione. È il giocatore più temuto della serie A. Lo juventino Chiellini non ha avuto dubbi: «È l’incubo di ogni difensore, credete a me che ne ho affrontati tanti di attaccanti». Rapidità, intuito, altruismo, quando è in giornata giusta, Lavezzi ha un repertorio incredibile. Si presentò dicendo che non era un gran goleador, che preferiva giocare per la squadra. L’anno passato ha infilato otto reti in campionato, quest’anno è a quota due. Dopo il gol di coppa, ha aspettato un po’ in campionato prima di andare a centrare la porta. Il primo sigillo a Genova: l’illusorio gol dell’uno a zero al Genoa, quando ipnotizzò tutta la difesa avversaria dopo nemmeno un minuto di gioco. Poi quel giorno arrivò la sconfitta e si disse che il «principe» Milito aveva vinto il derby tra argentini, ma Lavezzi sapeva che non era vero. Così, l’altra sera il Pocho ha deciso di lasciare un altro segno sulla stagione. Ha segnato, s’è sfilato la maglia, ha festeggiato e ha dato un bacio forte all’avambraccio sinistro. Proprio dove c’è tatuato il nome di Thomas, il figlio di quattro anni che è tornato in Argentina con la mamma e che al Pocho manca da morire. Quando si parla del suo futuro, Lavezzi vede solo azzurro. Quando sente dell’interessamento d’altri club, il giocatore argentino sorride timido, come fa sempre quando si ritrova al centro dell’attenzione, e dice «non ho in programma nessun trasferimento. Voglio solo il Napoli». Qui si trova bene. Gli piace l’affetto della gente e non fa un dramma se per salvarlo dalla passione dei tifosi che lo assediano in un negozio del centro, deve arrivare una volante. E non gli dispiace nemmeno uscire dal ristorante e promettere amore eterno al Napoli. Ché qui ci sta bene e sentirsi re di Napoli è una esperienza unica. Diego Maradona a Pechino l’estate scorsa gliel’aveva detto che sarebbe finita così
Oltretutto se la passa bene veramente :
Ed ecco le dichiarazioni del Tanque:Super villa a Posillipo per Lavezzi Il fantasista del Napoli si trasferirà a breve in una nuova villa a Posillipo
20.10.2008 13.36 di Fabio Cimmino articolo letto 2741 volte
A discapito delle voci che lo vogliono lontano da Napoli, Ezequiel Lavezzi a breve si trasferirà in una vera e propria reggia, naturalmente dislocata nella zona di Posillipo. La super villa del Pocho è una costruzione su tre livelli, con piscina, ampio giardino e vista mozzafiato sul golfo di Napoli. La casa è stata arredata in stile moderno dal noto arredatore dei calciatori Perrella. L'affitto mensile dell'immobile si aggira intorno ai 6mila euro.
Reja,facciamo giocare di più sto ragazzoneDenis: "Qui a Napoli sto benissimo, volevo giocare titolare ma per Marcelo era importante e va bene così"
L'attaccante azzurro è intervenuto in diretta ai microfoni di Marte sport live in onda sulle frequenze di Radio Marte
20.10.2008 13.25 di Fabio Cimmino articolo letto 2377 volte
Ecco quanto evidenziato da Tuttonapoli.net: "Sono appena arrivato a Capri, sto trascorrendo una bellissima giornata a Napoli. Sono molto contento, e qui sto troppo bene, la città e la gente ti fanno stare bene. Battere la Juve è bello ma la squadra puo' fare ancora di più. E' stata una partita bellissima ma possiamo fare di più e guardare avanti. Abbiamo tanti giocatori bravissimi, è una squadra dove mi trovo molto bene. L'importante ora però è fare bene tutti insieme. Troppa pressione?Veramente io mi sto trovando benissimo, sapevo che a Napoli la gente è calda, simile all'argentina. Questa sfida per me è importantissima anche per una rivincita dopo Cesena. Se continuiamo cosi anche domenica faremo bene. Speriamo! Volevo giocare titolare, ma sapevo che per Marcelo era una sfida importante, poichè era ex, e il mister per questo motivo ha preferito lui. Ancora non ho una mia esultanza. Vediamo prima di giocare, poi se faccio gol vediamo, l'importante è sempre segnare. So che è difficile fare piu di dieci gol, ma lavorando duro ce la farò. Il mio rapposto con Zalayeta? Siamo amici parliamo molto e siamo sempre insieme, non ci sono problemi né con lui, né con il mister"
mi ha fatto impressione quando chiellini l'ha fatto volare via... cioè per alzare da terra el tanque ce ne vuole (non voglio aprire nessun flame... sono il primo a dire che non era fallo)... però non ho visto se lui abbia accentuato!!
Vitale è un giovane di prospettiva con buone qualità, ovviamente è ancora grezzo e deve maturare
Pocho
Che brutta sta foto (per lo sfondo ovviamente )
Meno male che abbiamo finalmente scontato questa assurda squalifica
Abbiamo fatto passare una felice serata anche ai nostri militari20 OTTOBRE 2008 - CURIOSITÀ
FESTA IN LIBANO PER 200 MILITARI
In Libano hanno gioito in 200 per la vittoria del Napoli sulla Juve. Sono i militari della Joint Task Force Lebanon del generale Iannuccelli, comandante del contingente italiano. Hanno creato un club Napoli nel contingente italiano impegnato nell'operazione Leonte 4, nell'ambito della missione internazionale Unifil. Il club conta oltre 200 iscritti: sabato sera hanno indossato tutti la maglia del Napoli e hanno seguito la partitissima. Cori, canti, sventolio di sciarpe e bandiere, insomma tifo vero.
Fonte: Il Mattino
Lippi: "Finora il Napoli ha giocato meglio di tutti"
L'ha detto il ct dell'Italia, Marcello Lippi, a 'La politica nel pallone' su Gr Parlamento.
20.10.2008 15.14 di Fabio Cimmino articolo letto 5175 volte
Fonte: Corriere dello sport
«Quale è la squadra che ha fatto vedere il calcio più interessante? Il Napoli». L'ha detto il ct dell'Italia, Marcello Lippi, a 'La politica nel pallone' su Gr Parlamento. «Il calcio più spumeggiante, più interessante l'ha forse fatto vedere il Napoli. La novità della velocità, di certe verticalizzazioni. Hanno intrapreso la strada giusta, con due o tre giocatori all'anno. Hanno saputo scegliere alcuni giocatori, poi... Parliamoci chiaro: chi conosceva i Gargano o quella gente lì? Hanno saputo intraprendere la strada della crescita continua».
Un tifoso di cui avrei fatto a menoMoggi risponde a De Laurentiis per le frasi su Calciopoli
Campionato piu' serio dopo Calciopoli? A Luciano Moggi non e'andato giu' quanto detto dal presidente del Napoli De Laurentiis
20.10.2008 20.20 di Antonio Gaito
Fonte: Tutto Sport
Campionato piu' serio dopo Calciopoli? A Luciano Moggi non e'andato giu' quanto detto dal presidente del Napoli De Laurentiis. 'Il Napoli - ha detto l'ex dg della Juve - sta portando avanti un progetto che a me piace, ma dovrebbe evitare di rilasciare dichiarazioni inopportune soprattutto in un momento favorevole per la sua squadra. De Laurentiis ha rilasciato queste dichiarazioni in un momento di euforia legittimo che non voglio spegnere perche' anch'io sono un tifoso del Napoli'.
Si ma sabato sera non lo si poteva sentì!!
bastava che un qualsiasi giocatore in maglia bianco-nera si scaccolasse per farlo urlare di gioia!!!
è stato tutto il tempo a dì che alla juve mancava questo e quello e mai a dire che il napoli stava giocando da Dio!!
Sarà stata la prima volta...specie per il compare che si ritrova
E adesso terminata la serie cult "Curve da raddrizzare" inizia il nuovissimo thriller:"Per un pugno di urina". Non perdetevi la prossima appassionantissima puntata20 OTTOBRE 2008 - NEWS
MANNINI SQUALIFICATO PER 15 GIORNI
Il Giudice di ultima istanza del Coni ha sospeso per 15 giorni i calciatori Davide Possanzini e Daniele Mannini, in relazione a una vicenda che risale alla partita Brescia-Chievo dell'1 dicembre scorso (nel frattempo Mannini è passato al Napoli). Un mese di squalifica è stato, invece, dato a Nicolò Cherubin della Reggina. Cherubin, Possanzini e Mannini erano stati deferiti per «la mancata collaborazione in relazione all'espletamento delle procedure antidoping, effettuate rispettivamente al termine della gara Reggina-Livorno del 31 ottobre 2007 e della gara Brescia-Chievo del 1 dicembre 2007». Per i tre calciatori era stato richiesto un mese di squalifica.
ASSOLUZIONE MANCATA - Ricordiamo che i tre calciatori (Mannini, Possanzini e Cherubin) erano stati assolti il 29 gennaio scorso, in primo grado, dalla Corte di Giustizia Federale della Figc. Invece il Gui del Coni «ritenuta la responsabilità dei calciatori in ordine all'addebito ascritto - è sottolineato in una nota - e in riforma della decisione impugnata, infligge rispettivamente a Cherubin la squalifica di un mese e a Mannini e Possanzini la squalifica di 15 giorni».
Fonte: Corriere dello Sport