Porco cane, 112 milioni solo per i diritti nella stagione 2009-2010???????
Fischio.......
Ma questi sono davvero tanti soldini.
Non c'entra niente, ma spero davvero che Tiago se ne vada fuori dalle scatole.
Porco cane, 112 milioni solo per i diritti nella stagione 2009-2010???????
Fischio.......
Ma questi sono davvero tanti soldini.
Non c'entra niente, ma spero davvero che Tiago se ne vada fuori dalle scatole.
La Juve perde Mascherano per 'colpa' di Sissoko, a giugno assalto a Diego
11:00 del 30 gennaio
Il futuro di Javier Mascherano è sempre più tinto di rosso. E' il rosso del Liverpool, attuale squadra del centrocampista argentino. Arrivato in Inghilterra nell'estate del 2006 ingaggiato dal West Ham, era stato poi ceduto in prestito al Liverpool nel gennaio 2007. La società, ora, dovrà pagare 25 milioni di euro per riscattarlo. Soldi che arrivano anche grazie alla cessione di Mohamed Sissoko alla Juventus.
L'allenatore dei "Reds" Rafa Benitez: "Rick Parry, il nostro direttore generale, sta discutendo per il rinnovo del contratto. Javier vuole restare, non abbiamo fretta di concludere; certo, bisogna ammettere che i soldi che abbiamo guadagnato con Sissoko aiuteranno di certo la trattativa".
Come dire: la Juventus ha sì acquistato Sissoko, ma ha anche 'perso', nel contempo, Mascherano. E ora la dirigenza bianconera, visti anche i soldi che entreranno dalla vendita dei diritti tv a Mediaset (112 milioni di euro), per l'estate punta al grande colpo: Diego.
Ma certooooooo, la Juve aveva i 25 milioni che servivano per prendere Mascherano.
Benitez voleva dire: "Siamo riusciti a rifilare Sissoko alla Juve per 10 milioni di euro. Non ci avrei mai creduto se me lo avessero raccontato. Invece ho avuto la fortuna di vederlo con i miei occhi. Sono certo che con un minimo di insistenza riusciremmo a portare a termine lo scambio Trezeguet+soldi per Crouch. E la gente si chiede ancora il motivo per cui sono finiti in serie B????? AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH"
Io pure sono molto preoccupato per gigi.
Se lo sostituiscono con un portiere che dia delle garanzie a medio termine mi preoccupo un po' di meno.
hey, ma sono l'unico concentrato esclusivamente alla gara di stasera?!?!
ammetto di essere anche un po' teso per la verità,
sgambettare l'inter sarebbe fantastico
cmq FORZA INTER!
l'inter stasera si impegnerà al 1000%
ciao a tutti, anche x stasera non è stato convocato ibra, temono proprio un infortunio eh!
A me frega relativamente della partita con l'inter... certo, se li buttiamo fuori mi fa ovviamente piacere, ma non ne faccio una malattia
Cruz, non rompere il cacchioAle e Cruz, gli specialisti
E Ibra rimane a casa
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Grande attesa per il ritorno dei quarti di Coppa Italia tra Juve e Inter in programma stasera (temporeale su Gazzetta.it) dopo il 2-2 dell'andata. Mancini non convoca lo svedese. Riflettori puntati su Del Piero e Cruz: il primo ha segnato in carriera 7 reti ai nerazzurri, l'argentino invece ben 9 ai bianconeri
Del Piero in carriera ha fatto 7 gol all'Inter. LaPresse
TORINO, 30 gennaio 2008 - Stavolta finirà con un vincitore ed un vinto. Dopo due pareggi negli altrettanti scontri diretti di questa stagione Juventus e Inter stasera alle 21 all’Olimpico di Torino spareggeranno: solo una, al di là del risultato contingente, uscirà dal campo con la qualificazione alla semifinale di coppa Italia. Una tifoseria potrà festeggiare il successo in una rivalità sentitissima, l’altra prometterà riscatto nell’ultima sfida 2007-08: il ritorno di campionato del 22 marzo a San Siro. Dove in coppa all’andata è finita 2-2, con doppietta iniziale di Cruz e rimonta bianconera firmata da Del Piero e Boumsong. Un copione già visto in serie A, a Torino, quando Cruz portò avanti i nerazzurri, e Camoranesi pareggiò di rincorsa. Numeri. Come quelli, da capogiro, che indicano in Alessandro Del Piero e Julio Ricardo Cruz i possibili, o forse persino probabili, risolutori del confronto.
ALE - Il capitano bianconero ha segnato in carriera all’Inter sette reti, di cui sei decisive. Anche se l’istantanea, il ricordo nell’immaginario collettivo delle sfide dirette è forse quello di un gol mancato. Su rigore. Dopo il contatto senza tempo tra Iuliano e Ronaldo. In pochi si ricordano che quella partita la decise lui, ma su azione. Con uno dei suo 228 gol in maglia bianconera, 81 decisivi, miglior capocannoniere della storia della Vecchia Signora. Lui che ogni anno viene dato per finito, e che ogni anno finisce per giocare, segnare, incantare i suoi tifosi, gli unici che gli offrono un credito illimitato. Di riconoscenza e amore. Lui, che classe 1974, guarda caso come Cruz, in questa stagione ha già segnato 11 reti, 9 in campionato, due in coppa Italia. Quella all’Inter, una settimana fa, con una splendida volèe, per riaprire una qulificazione che sembrava sfuggire di mano ai suoi.
JULIO - Cruz di reti alla Juve ne ha segnate, tenetevi forte, nove. Ha cominciato ad incrociarla il 26 novembre 1996, nella finale di Intercontinentale decisa, guarda un po’, da Del Piero. I bianconeri temevano Francescoli, Ortega, e lui, il Jardinero, allora fresco di soprannome. Uscì senza segnare, all’82’ sostituito da Salas. Ma il tempo delle rivincite sarebbe arrivato. Alla prossima fermata della sua infinita carriera, con gli olandesi del Feyenoord. E’ passato un anno esatto. Il 26 novembre 1997 l’argentino segna alla Juve, a Rotterdam, due reti in Champions League. E non smette più. Nell’aprile 2003 infila la Signora con la maglia del Bologna. Poi è tempo di Inter. Con cui gioca da cinque anni. Nel novembre 2003 segna alla Juve in nerazzurro una doppietta nel 3-1 di Torino. Sono i tempi in cui la Juve è la favorita nei confronti diretti. Ora i ruoli sembrano essersi invertiti. Ma non i protagonisti. Non Del Piero e Cruz. Entrambi talvolta oscurati dai compagni di reparto (Trezeguet e Ibrahimovic, con cui in questa stagione in coppia hanno segnato rispettivamente 24 e 23 reti), entrambi intramontabili. Ale è la faccia e la bandiera della Juve, il campione del mondo che ha accettato la serie B senza mugugnare, Julio la coperta di Linus cui si attaccano i nerazzurri quando le cose non vanno. In questa stagione l’argentino ha segnato dodici volte, dieci in campionato, due in coppa Italia, all’andata, quando in 10 uomini, la qualificazione sembrava poter sfuggire di mano ai suoi.
IBRA A CASA - Stasera Del Piero e Cruz si ritroveranno di fronte una volta di più, probabilmente dal primo minuto (l’argentino dovrebbe essere in campo, tra i convocati nerazzurri comunicati a mezzogiorno da Mancini non ci sono nè Ibrahimovic nè Crespo; il numero dieci bianconero dovrebbe far coppia con Iaquinta, squalificato in campionato), oppure pronti a fare la differenza dalla panchina, che hanno imparato a esorcizzare, rifiutandola non a parole, ma con i fatti, e i gol. Certezze. Solo uno uscirà dal campo soddisfatto, difficile dire chi. L’unica certezza è che sapranno meritare di fronteggiarsi ancora tante volte, campioni senza età. Entrambi vincitori. Degni protagonisti di un Juventus-Inter.
Ultima modifica di Bobo; 30-01-08 alle 13:16:49
Mi sa tanto che ce lo teniamo, a questo punto.Juve, Tiago questione di ore! TORINO - Per conoscere il destino del portoghese Tiago mancano poche ore. Perchè a differenza del mercato italiano che chiuderà domani, quello spagnolo si chiuderà questa sera. L'Atletico Madrid proverà ancora a convincere i dirigenti juventini a cedere in prestito il calciatore portoghese, ma i bianconeri non sembrano intenzionati a una soluzione di questo genere e rilanceranno per una cessione definitiva. Comunque oggi il direttore generale della squadra spagnola Jesus Garcia Pitarch e il suo collaboratore Clemente Villaverde voleranno a Torino per incontrarsi con il ds Secco e con Blanc. Forse la Juve deciderà di sbarazzarsi comunque del giocatore (anchè perchè se non gioca si svaluta il prezzo) e mandarlo in prestito nella speranza che quest'estate possano poi esserci degli acquirenti. Però in Spagna l'atmosfera che si respira è che Tiago sia lontano dall'Atletico. Distanti le parti e poche le ore per chiudere una trattativa così complessa.
Ed io mi auguro ancora che si possa riscattare in questa seconda metà della stagione...
BUFFON KO E PAGLIUCA SI SFREGA I GUANTI... TORINO - In casa Juve è scattato l'allarme Buffon. Il portierone della Nazionale sta preoccupando, e non poco, il tecnico Ranieri che dopo la gara con il Livorno, anche stasera, nella delicata sfida di Coppa Italia con l'Inter, dovrà essere costretto a schierare il secondo Belardi. Il mister si fida, ma ovviamente Gigi è Gigi. I problemi alla schiena lo stanno tenendo fuori più del previsto e adesso si vocifera addirittura di un'operazione alla schiena. Un mistero che tiene l'ambiente bianconero in apprensione. Visto che manca ancora un giorno e mezzo alla chiusura del mercato, perché non prendere un valido rimpiazzo per non mettere fretta al campione del mondo? 'Il Corriere dello Sport' parla di tre strade percorribili dalla 'Signora': la prima è che si dia piena fiducia ai due portieri in rosa, Belardi e Vanstrattan; la seconda è che alla base torni Mirante e alla Samp in quel caso arriverebbe l'ex Pagliuca; la terza, e più clamorosa, è che i bianconeri puntino direttamente Pagliuca che a Torino andrebbe a fare, con ogni probbilità, il vice di Belardi. Inoltre l'ex interista, svincolato dall'Ascoli da giugno scorso, può essere tesse*rato comodamente anche oltre la chiusura del mercato...
Onestamente se l'operazione ci restituisce un gigi in perfetto stato di forma, preferisco che si faccia ora piuttosto che tra un anno, quando si spera che staremo lottando per traguardi più ambizioni (leggi champions).
Per quello che dobbiamo ottenere quest'anno, penso che belardi vada più che bene.
Pagliuca mi sta molto simpatico!
Tu fai sesso da due anniC'è anche un articolo sul corriere
http://www.corriere.it/sport/08_genn...ba99c667.shtml
Sono scelte, la mia è chiaramente diversa.
Mi farebbe piacere, ma non ci spero più troppo.
Sinceramente, il portoghese mi è parso un pesce fuor d'acqua, anche nelle sue partite migliori.
Cacchio! Pagliuca sarebbe davvero l'ideale!
Io non sono convinto da Pagliuca, ragazzi era il portiere della nazionale a USA94 e non era un novellino, siamo nel 2008.
Io su Tiago ho perso le speranze da un po'.
pagliuca dovrebbe avere 41 anni se non erro... io lo odio e alla juve non lo voglio
però l'avevo preso a pes2008
cmq ieri ranieri quando li han parlato di una possibile operazione per buffon s'è messo a ridere... speriamo bene...
Non voleva piangere...
Boh, a me non sembra malaccio, questo mercato invernale (beh, a parte la fretta con cui abbiamo ceduto criscito e la figura di ***** con il lione )....Juventus, il dirigente Montali critica il mercato
"Secco deve migliorare"
30.01.2008 16.33 di Alessio Calfapietra articolo letto 2151 volte
Le operazioni di mercato della Juventus hanno lasciato insoddisfatta parte della dirigenza, non soltanto i tifosi. Uno dei consiglieri di amministrazione della Juventus, Gian Paolo Montali (noto ex allenatore di pallavolo) ha espresso a "Sky" tutti i suoi dubbi per il mercato condotto da Alessio Secco: "E' chiaro che si poteva fare meglio, non lo si può nascondere ed è inutile che stiamo qua a raccontarci cose diverse. Credo che questa sia una cosa fisiologica in una società nuova come la Juve e credo anche che il nostro ds abbia la necessità di fare esperienza, di migliorare e sicuramente di mettere a posto alcune cose".
Tra le altre cose senza la cessione di tiago, difficilmente avresti potuto mettere le mani su un altro centrocampista.
Io sono del parere che questo mercato vada valutato tra un po', non sarei nè troppo positivo ma non condivido la negatività di Montali.