Li scienziati e i fisici procurano i mezzi pratici agli ingegneri, per questo gli ingegneri devono saperli applicare in un determinato contesto in modo pratico, veloce e anche economico
Li scienziati e i fisici procurano i mezzi pratici agli ingegneri, per questo gli ingegneri devono saperli applicare in un determinato contesto in modo pratico, veloce e anche economico
E' un discorso complesso percio' cerco di andare al sodo, tralasiando molte cose =(
un fisico cerca di capire e descrivere l'essenza delle cose, anche con drastiche semplificazioni. Non se ne fa nulla di un fit con 10 parametri che interpola bene una curva sperimentale ma che non si sa cosa voglia dire.
un ingegnere ha bisogno di numeri ragionevolmente corretti per fare qualcosa. Non se ne fa nulla di formule approssimate che catturano l'essenza di un fenomeno e che con solo 1 o 2 grandezze speigano il 90% del medesimo, se gli serve un'accuratezza del 99% o si spacca tutto.
i matematici non capiscono un cazz0.
Io di sicuro non la ho, su questo non ci piove
cmq, anche se fai le divisioni, non vuol dire che le capisci.
tra matematici e fisici c'è un profondo odio reciproco, a quanto pare
a sua volta inferiore a quello fra matematici e ingegneri...
che gli studenti di ingegneria odino i prof di matematica è abbastanza scontato, e spesso reciproco
ma a livello di laureati non mi sembra ci sia molto astio, anzi conosco diverse persone che han saltato la barricata (ingegneri diventati matematici, matematici prestati all'ingegneria).
certo gli sfottò non mancano, ma quelli ci sono anche all'interno dei diversi corsi della stessa facoltà
Questo mi sembra l'esempio più calzante che ho letto finora.un fisico cerca di capire e descrivere l'essenza delle cose, anche con drastiche semplificazioni. Non se ne fa nulla di un fit con 10 parametri che interpola bene una curva sperimentale ma che non si sa cosa voglia dire.
un ingegnere ha bisogno di numeri ragionevolmente corretti per fare qualcosa. Non se ne fa nulla di formule approssimate che catturano l'essenza di un fenomeno e che con solo 1 o 2 grandezze speigano il 90% del medesimo, se gli serve un'accuratezza del 99% o si spacca tutto.
E' una boiata che il matematico deve fidarsi dei risultati che gli arrivano... Tant'è vero che stanno ancora discutendo se 0 sia un elemento dei naturali o no.
Non tutti i matematici accettano il fatto che il numero 0 sia nei naturali. Infatti gli assiomi di Peano dicono che c'è un elemento da cui far partire la successione detto "zero" ma non sta scritto da nessuna parte che esso sia quel numero che rappresenta la quantità nulla (e quindi lo zero inteso in tal senso) ma semplicemente un elemento da cui partire per costruire l'insieme dei numeri naturali.
Intendevo dire, un matematico non sa, per esempio, se i valori che risultan da un modello siano valori plausibili, oppure tollerabili, mentre l'ingegnere deve sapere i limiti entro i quali quei valori sono attendibili oppure se forniscono risultati che non stan nè in cielo nè in terra... o almeno, è quel che credo, eh
E' possibile che io stimi quest'uomo solo per la sua sign?Intendevo dire, un matematico non sa, per esempio, se i valori che risultan da un modello siano valori plausibili, oppure tollerabili, mentre l'ingegnere deve sapere i limiti entro i quali quei valori sono attendibili oppure se forniscono risultati che non stan nè in cielo nè in terra... o almeno, è quel che credo, eh
Cmq volevo intervenire nel dibattito proponendo la mia classificazione degli odi(odii) interfacoltà scientifiche.
1) Matematici e Ingegneri - Non c'è niente che un matematico odia più di un ingegnere e niente che un ingegnere odia più di un matematico.
2) Fisici e Matematici - Il problema è che a un certo punto il fisico abbandona la matematica e il matematico abbandona la fisica. Il punto in cui abbandonano determina la bravura del personaggio.
3)Ingegneri e Fisici - Cercano di capirsi usando un linguaggio tipo tribù diverse di uomini primitivi (sperimentato con un mio amico ).
I chimici sono considerati dalle 3 categorie una sorta di letterati poeti maledetti, (tranne che dagli ingegneri chimici, altro odio).
Guarda io sto facendo Ingegneria e non odio per niente i matematici. Invece non sopporto gli Ingegneri che si credono esseri superiori solo perchè possono vantare tale nome disprezzando gli altri e ciò che fanno solo perchè non è Ingegneria (e ce ne sono molti purtroppo...)
Perchè ridi ???
perche' hai detto una cosa ultrafalsa.
Solo pochi irriducibili dicono che N non contenga lo 0 ma parta dall'1. Ma pochi irriducibili non contano nulla.