World War Z

[TeoN]

Mbho o carta o paypal non so dirti

[Marlborough's]

Mbho o carta o paypal non so dirti

Ma come sarebbe "non so dirti"?

[TeoN]

Ho fatto un po' di acquisti e non ricordo cosa ho usato

Zero voglia di controllare.

Ehmm... corriere GLS, consegnato ieri.......

[Marlborough's]

Ho fatto un po' di acquisti e non ricordo cosa ho usato

Zero voglia di controllare.

Ehmm... corriere GLS, consegnato ieri.......

...comunque davvero ti è arrivato?
Non mi pigli per il chiurlo?

[TeoN]

No giuro l'ho finito un ora fa'

[Marlborough's]

No giuro l'ho finito un ora fa'

L'ho ordinato ieri alle diciassette e zero zero...con l'ano che mi ritrovo la tua era l'ultima copia...

[showa]

No giuro l'ho finito un ora fa'

E quindi, la tua opinione?!

[TeoN]

Bello, mi piace lo stile di Brooks

Ma io non e' che sono cosi' bravo a dar giudizi onestamente, di sicuro l'ho letto facilmente e mi e' scivolato via con un paio di volte che faticavo a mollarlo per leggere la parte successiva. ergo piu che contento dell'acquisto, meglio ancora della guida precedente a questo

[showa]

Bello, mi piace lo stile di Brooks

Ma io non e' che sono cosi' bravo a dar giudizi onestamente, di sicuro l'ho letto facilmente e mi e' scivolato via con un paio di volte che faticavo a mollarlo per leggere la parte successiva. ergo piu che contento dell'acquisto, meglio ancora della guida precedente a questo

Beh, come la maggior parte degli utenti che frequenta Book Machine, me in testa.

Come "verosimiglianza" della vicenda, che dici?

[Marlborough's]

...

[showa]

Tu fatti arrivare 'sto libro, e lurka poco

[TeoN]

E' in linea con la guida, anzi e' divertente quando si autopercula nelle interviste coi vari personaggio dove questi "citano" le guide di sopravvivenza e le deridono

[pasquaz]

E' in linea con la guida, anzi e' divertente quando si autopercula nelle interviste coi vari personaggio dove questi "citano" le guide di sopravvivenza e le deridono

Anche io avevo notato l'auto citazioni

cmq appena finito (son stato parecchio impegnato ultimamente)

altra cosa davvero poco verosimile è:

Spoiler:

Cuba nuova potenza economica mondiale
va bene l'effetto paradosso, ma poteva scegliere qualcosa di più verosimile

[showa]

Perché? Mi sembra le motivazioni siano spiegate bene. E considera che del resto del mondo non è rimasto mica molto...

[Marlborough's]

Tanto tempo fa...in una galassia lontana,
Una terribile guerra civile che vede scontrarsi le forze imperiali e l'Alleanza ribelle imperversa nella galassia...
...
Di questi titanici eventi, in un antico ducato all'estremo margine della galassia,
il buon Duca pareva affatto non curarsene, era senza dubbio assente, svogliato.
Da mesi ormai aveva accantonato l'acol ed il fumo, mangiava poco, rimettendo violentemente quasi tutto poco dopo, e ormai non
evaquava se non compiendo sforzi assai robusti e perigliosi.
Non mentirei per nulla al mondo parlando del nostro amato Duca ma purtroppo in quel tempo, nei corridoi a palazzo circolava
sempre più insistentemente un'insidiosa quanto insolente diceria...una malignità senz'altro.
Non vi terrò in ambasce amici cari, parlerò col cuore in mano a voi che ancora Gli siete fedeli.
Sperando che questo umile carteggio non cada in mani sbagliate e pericolose.

Conoscete senz'altro il Gran Consigliere Jaffa-Ahr, ecco, senza troppi giri di parole, si mormorava che l'unica via affinchè il nostro
amatissimo Regno potesse veder nascere un erede al Trono prevedesse un...un impegno personale del Consigliere stesso.
Una sua..."visita" presso le stanze della nostra radiosa Sovrana.
Povero e straziato Duca, privato di quella passione che aveva, anche nei momenti più duri e tempestosi, tenuto saldo lo spirito e
l'orgoglio di quel popolo unito che egli, di certo contraccambiato, amava alla stregua di un padre.
La nostra Duchessa, sua fedele compagna, non avrebbe mai pensato di dover arrivare a tanto.
Di certo non fu Lei ad avanzare la sconcertante proposta, fu senz'altro, obbligata, vittima degli eventi tremendissimi che
seguirono quel maledetto giorno.
Da allora medici, cerusici, maghi, ciarlatani, venditori di spezie e feccia assortita dai confini della galassia Gli fecero visita
incessantemente, senza risultato alcuno.
Il nostro adorato Duca, semplicemente, non nutriva più interessi, nè spirituali nè tantomeno terreni. Era ormai, e mi maledico al
solo scrivere una tale oscenità, una scorza vuota.
Provvedere ad assicurare, a sè ed al suo popolo, un erede non era più cosa che lo potesse minimamente interessare...e
possiamo ben dire lo stesso riguardo tutte le altre cose che fino a pochi mesi orsono lo rendevano l'uomo eccezionale, devoto,
pio e fiero che sempre fu.
E sappiatelo tutti quanti, scrivetelo in ogni dove e come, che la galassia intera abbia coscienza di quanto Egli fosse una figura
meravigliosa e splendente.
Prima che quel maledetto giorno strappasse, forse per sempre, la luce ai Suoi occhi gentili.

...

Quel giorno; sembrano passati decenni ma in fondo non sono che pochi mesi.
Io, ancora non mi sono presentato, qual miserevole bestia indelicata, sono un umile ciambellano di basso rango, un povero
servo, giunto a ricoprire quest'umile carica in età assai avanzata e per semplice coincidenza.
Non mi arrogo alcun merito nè talenti particolari, men che meno ora che sono vecchio, inutile e disilluso.
Sono cieco da un occhio, una cataratta spinta agli estremi annebbia quello rimasto e porto un gommoso, ciondolante e
tanfoso doppio catetere legato alla cintura praticamente ad ogni ora del dì.
Se fossi appena più in alto nella Gerarchia potrei senz'altro aver diritto, almeno, ad un modello più igienico e dignitoso e, di
sicuro, meno antidiluviano quanto imbarazzante.
Ma non è per queste mie sciocche lagne di vecchio rovinato dalla vita che vi scrivo.
Non per i fallimenti, non per le miserie dei dadi e del bere smodato che vergo queste poche righe; ormai sono un rottame
d'uomo...ma che dico, mi prendo in giro, un'accozzaglia di rottami.
Non cerco compassione, nonostante tutto.
Nè la merito.
Ma dicevo di quel giorno, sì era un Venerdi e sì, c'era di mezzo un libro.
Non mi è proprio dato conoscere la natura di questo testo, so quanto sia importante per il nostro carissimo Signore.
Sono sempre l'ultimo a sapere le cose, come vi ho già detto, se non fosse per quella minima scorta di rispetto che mi è dovuta in
quanto ciambellano minore, il mio povero e cascante involucro avrebbe già da molto tempo trovato la sua precisa collocazione.
Breve viaggio sarebbe il mio, e non su di un agevole calesse transiterei, no di certo.
Un sacco lurido e grinzoso, ecco il mio adeguato vettore.
Un bel tuffo senza cerimonie, complimenti nè rimpianti in una delle innumerevoli cloache, e da lì via svelto e silente fino alla
grande vasca di raccoglimento per gli scarti organici.
Quel poco che, persino lì, potrei offrire, ebbene lo offrirei con il cuore in mano, sapendo di dare il mio contributo per il mio e
nostro Aureo Sovrano.
Ma dicevo appunto di un libro, no?
Bene, alcuni fantasticavano di un antichissimo tomo rinvenuto in uno scavo archeologico, altri di una serie di rotoli di pergamena
disotterrati, chissacome, quando, dove e da chi, nel cuore di un intrico di dimenticati cunicoli nel ventre di un antichissimo monte
un tempo teatro di un tremendo conflitto tra potenti casate dei tempi antichi.
Da molto e da molti dimenticate.
Pochi, tra i detrattori ed i falsi c'è da giurarci, parlavano di uno stupidissimo libercolo èdito oltretutto, relativamente di recente.
Poveramente, risibilmente rilegato e parimenti trattante uno sciocco e commerciale argomento.
Qualunque fosse la verità su questo epistolario, è sotto gli occhi di chiunque che fosse proprio esso la causa per cui il nostro
amato Regno, ed il nostro ancor più amato e generoso Duca, si trovassero ad attraversare, con simbiotico destino, un periodo
tanto buio.
Persino il mio solitario, marcito, praticamente inservibile bulbo ne vide gli effetti piangendone amarissime lagrime.
Come una tal prugna guasta ed appassita potesse ancora versare calde lagrime?
Certo unicamente a causa dell'amore puro e splendidissimo che ancora nutrivo per il nostro sventurato e amorevole Duca, nella
mia già descritta miserabile posizione nulla potei dire o fare che influenzasse in qualsiasi misura gli eventi.
Percossi questo mio tisico e secco torace, pregai, versai il poco e magro sangue che ancora possedevo quando le lagrime non
bastarono più, di certo non mi arresi a quel destino maledetto e beffardo, non attesi la catastrofe accoccolandomi verso il
Levante dopo essermi calati i calzoni, mai arrivai a tanto!
Ma nel caso la malaora fosse giunta, quel poco di dignità che ancora possedevo mi avrebbe evitato un finale ignominioso.
Comunque sarebbe andata, non restava che l'attesa, sperando che fosse essa tanto breve quanto portatrice di Rinascita.
...

La galassia, scossa dalla violenza e da immani massacri, è sull'orlo del baratro...quale sarà l'esito finale di questo ciclopico
confronto è ignoto, e forse a questo punto poco importa.
Di certo, qualora il conflitto dovesse proseguire ad oltranza, l'intera galassia presto affogherà nel suo stesso sangue.
Trascinando con essa, in un immondo lavacro, il poco d'umanità che ancora vi alberga...
...
Ma gioia e gaudio celesti in questo cantuccio d'Universo!
Il nostro Duca benedetto è tornato a risplendere di luce propria!
Le sue miserie, le sue ambasce personali, così come cominciarono sono di fatto sparite, spazzate via ora e per sempre!
Ne sono certo!
Neve al sole, sabbia al vento...scegliete da voi la metafora che più sentite consona e rallegratevi!
Che siate umili o patrizi, danzate!
Gioitene tutti con me, povero derelitto seppur rinfrancato, perchè uno straniero ha compiuto il miracolo.
Il Regno è salvo, il popolo ha di nuovo speranza!
Là, dove moltitudini di sapienti e imbonitori avevan fallito, questo giovine, giunto a noi da un mondo remoto ha posto
rimedio.Quale prodigio inaspettato, insperato, provvidenziale...semplicemente divino, ha favorito il nostro Pio Sovrano favorendo,
di rimando, tutti noi che lo veneriamo alla stregua di un Grande Padre Illuminato.
Un libro, "il Libro" ha portato con sè, di certo da terre esotiche ed aliene.
Modeste sono le sue vesti, semi incomprensibile l'idioma, spicci e poco cortesi i modi, per nulla disinteressato il suo agire,
ammorbante a dir nulla il suo respiro ma...ciò nonostante egli è, e per sempre così sarà ricordato, il Salvatore.
E, come tutti i Salvatori che la nostra storia annovera, com'è arrivato se nè andato, in silenzio, senza convenevoli nè
salamelecchi.
La notte è passata e l'alba già fa capolino, per me invero poco cambierà, nemmeno ho avuto il privilegio di conoscere, nemmeno
per sommi capi, la vera natura di cotanto impareggiabile testo.
E, badate, per nessuna ragione, fatta forse eccezione per un semplice quanto insperato atto di pietà nei confronti di questa mia
pidocchiosa figura, ho mai ritenuto di meritare tanto.
Sono e sempre sarò, fino al giusto quanto inevitabile viaggio che mi consegnerà per sempre alla vasca di raccoglimento di cui già
vi parlai, un ciambellano minore, un relitto ai margini di questi tempi.
Come sempre vissi, vivo e vivrò ai margini di tutto ciò di cui divenni, accidentalmente, umilissimo cronista.
Seppur con tanto miserabili quanto inadeguate parole, sento d'aver impresso nella Storia questi rimarchevoli accadimenti.
Abbiatene cura voi che leggete e tramanderete, chiunque voi siate.
....



Uoo-hho.
Bene, è arrivato e ce l'ho qui nelle fredde mani e la smettete per cortesia di perculare e bon.
E' tutto ben scritto in italiano, dalla prima alla quarta di copertina roba in mezzo compresa; ora non mi va di investigare su quale
sistema diabolico si celi dietro la macchina della reperibilità dei volumi, mi contento d'averlo qui con me.
Ma un domani...
Ho dato tante zuccate alle pareti e fin anche nel bidet, per capire se stessi sognando, che adesso la vista s'è fatta povera di
diottrie.
Un amico di mio cuggino, col nome d'arte brasileiro, che mantiene se stesso e una pletora di famigli facendo il ciarlatano coi
tarocchi sulle reti commerciali mi ha assicurato che tra una decina di giorni passa tutto e posso tornare a leggere senza
problemi.
Quindi il piano dell'opera così vi si presenta:
-Recupero della vista
-Finire di leggere "L'ascesa di Horus" di Abnett
-Darci ben dentro con Max e i suoi amici putrescenti.
-Dibattito di quelli portati avanti con le buone maniere grattandosi delicatamente la barba.
Senza che la caciara abbia il sopravvento.

[sava73]

che è sto wot ??

[Mr Yod]

tl;dr

hei, improvvisamente mi sono dimenticato come si fa a leggere!










a parte gli scherzi: riassunto?

[showa]

La droga fa male

[Marlborough's]

Ci avrei scommesso che non avreste gradito, vecchi caproni chessiete, la prossima volta vi mando un telegramma, due righe scritte belle grandi e bon ...

Eh vabbè.
Tra non molto vedremo cos'ha da dire questo WWZ.

[showa]

E perché hai in firma la copertita de "Recorded attacks"? (di cui rivendico la recensione )

[Marlborough's]

E perché hai in firma la copertita de "Recorded attacks"? (di cui rivendico la recensione )

Per festeggiare il lieto evento.

P.S.: "Copertita" è spagnolesco?

[TeoN]

Comunque prima l'ascesa di Horus, wwz merita ma Horus e' Horus

[Marlborough's]

Comunque prima l'ascesa di Horus, wwz merita ma Horus e' Horus

Si, sono ben oltre la sfera del tuono del godimento marziale.
Già Xenos è notevolissimo, questo è una roba a dir poco estatica.
Da rileggere anche due o tre volte certi passaggi da tanto sono ispirati.
Unico neo il futuro (editoriale) della saga così nebuloso...

[Entreri]

In italiano non li vedrai mai più . A questo punto meglio prenderli direttamente in inglese che si risparmia pure aBBestia. Lo sto leggendo adesso (diciamo che l'ho quasi finito vah) ed il linguaggio usato è scolastico, la lettura molto scorrevole.
Nonostante odi Abnett e tutta la piega che sta prendendo l'Eresia ultimamente (sto rimpiangendo AC ed il ciccionazzo ed è tutto dire ) il 6.5 lo elargisco volentieri.
Horus rulla (e vedere Sanguinius gayo come pochi non ha prezzo )

[showa]

Non andate OT, che ogni volta che vedo una reply nel topic penso sia qualcuno che ha letto il libro