Salve ragazzi, sto incominciando anche io ad affacciarmi seriamente al mondo del lavoro e vi racconto la mia esperienza anche per aver qualche consiglio.
Ho già lavorato 3 mesi (da marzo a maggio di quest'anno) in un mini ufficio di pubblicitari (eravamo in tre ) in provincia di Milano (precisamente a Bresso, all'inizio ci andavo in pullman, 1 ora in totale, poi presa la macchinuccia 20 minuti ero la) dove in poche parole facevo il jolly informatico (ovvero manutenzione hardware e software dei pc, webmaster e quant'altro), licenziato per problemi economici (stipendio dell'ultimo mese mai avuto e mai l'avrò, tra l'altro grazie a mio padre che lavora in polizia ho scoperto che erano anche pregiudicati, ma questa è un'altra storia...) e stavo andando parecchio bene visto che grazie a me avevan salvato circa 3 mila euro per un sito internet quasi incompleto.
Passando oltre, prima di questo lavoro ho portato personalmente alcuni curriculum a Mediaworld e Euronics, quelli più vicini a dove abito, nel periodo di Natale visto che cercavano qualcuno. Poi 3 mesi buttati via in quell'ufficio e a maggio son ritornato disoccupato (premetto che ho la terza media e "solo" l'ECDL, ho lasciato la scuola in seconda superiore dopo esser stato bocciato due volte di fila, ma questa è ancora un'altra storia... tutto quello che so di informatica l'ho imparato leggendo e smanettando). Nel frattempo fra i mesi di maggio e giugno ho fatto altri due colloqui in due aziende (una di assicurazioni e una di riparazioni computer, partner IBM, quindi abbastanza importante), tutti procurati da due miei conoscenti (il primo colloquio grazie al padre di un mio amico che si è interessato a me, il secondo invece da un mio vicino di casa che ci lavora). I colloqui son andati (credo) abbastanza bene, stando a quando mi ha detto il mio vicino sono "schedato", quindi chiamerebbero me se ci fosse bisogno... solo che purtroppo avevan tutti bisogno da settembre in poi e io non potevo aspettare oltre siccome per l'ennesimo anno sarei rimasto qui a Milano sotto l'afa non troppo stagionale a non fare praticamente nulla (ormai ero quasi 2 anni a casa e se non fosse stato per la patente e per qualche cambiamento avvenuto nella mia testa sarei ancora rimasto fermo)
Veniamo all'oggi, se non ricordo male lunedì 9 luglio mi chiamò il direttore del centro Euronics (a 100 metri di distanza da casa mia!!) dove portai il curriculum dicendomi che avevano bisogno di personale per questa estate e oltre, aggiungendomi anche il fatto che loro, dopo un periodo di prova, avrebbero subito stipulato un contratto con scadenza indeterminata perchè a loro non piace fare degli inutili "turn-over" (cosa veramente rara di questi giorni a quanto vedo, ma soprattutto era una occasione che non potevo farmi sfuggire, all'età di 18 anni avere già un lavoro ben retribuito è una gran cosa, inoltre se penso di non aver un titolo di studio come un diploma mi fa ritenere la cosa al di sopra delle mie aspettative!). L'interessamento era per via della mia passione informatica e avevano appunto bisogno di qualcuno per questo settore, il colloquio lo prefissammo per mercoledì mattina alle 11.
Al colloquio il direttore mi fa alcune domande su cosa ho fatto in precedenza, il mio titolo di studio e tutto su quanto so dell'informatica, alla fine mi chiede qualche informazioni su qualche conoscenza in ambito di telefonia, io rispondo che non è il mio campo preferito, ma che comunque potrei cavarmela. Insomma gli ho fatto una buona impressione, anche perchè avevo alcuni punti a mio favore (come mi disse alla fine del colloquio "lei è in una botte di ferro") quali l'abitar molto vicino, l'avere già l'auto (nel caso ci fossero dei problemi) e la mia versatilità nell'ambito informatico, videoludico e ci aggiungo anche quello in telefonia! Alla fine ci accordiamo che avrebbe chiamato il sabato per farmi sapere. Stranamente ero molto nervoso per la cosa, avevo paura che essendo un altro ambiente, più controllato e più restrittivo rispetto a dove lavoravo prima, avrei fatto male o che non sarei stato all'altezza del presunto lavoro.
Arriviamo a sabato, sono in una semi vacanza lampo di un giorno quando mia madre mi chiama tutta contenta per farmi sapere della chiamata ricevuta da parte del direttore dell'Euronics. Richiamo subito e mi spiega che avevano già trovato una persona per il settore informatico, ma mi avrebbe assunto per l'area della telefonia con un ruolo di riserva anche per l'IT (un lavoro e mezzo come lo ha definito); fissiamo come primo giorno di lavoro mercoledì 18, avvisandomi però che entro martedì mi avrebbe chiamato la responsabile delle assunzioni, la quale prontamente chiamò e mi spiegò che avrei iniziato giovedì per varie cose burocratiche che doveva svolgere in un certo periodo di tempo (48h).
Giovedì mi presento alle 9.30, il direttore mi spiega sommariamente come stanno le cose lì dentro (spogliatoi, magazzino, i bagni e i vari settori) e mi presenta al collega che mi affiancherà. Il turno sarebbe stato dalle 9.30 fino alle 20 di sera (un'ora di pausa appena), turno che si sarebbe proposto anche nelle giornate di venerdì e sabato. Fate conto che sono state 9 ore senza sedermi MAI e muovendosi in continuazione (e sarà così sempre, fate conto poi che stare molte ore in piedi non è mia abitudine) Il motivo di questi turni massacranti è il fatto che avrei dovuto imparare nel più breve tempo possibile tutte le procedure per la vendità di cellulari, accessori e quant'altro (stampa etichette, riparazioni, ubicazione degli oggetti, attivazione delle schede Wind, Vodafone e Tim...). Fatto sta che in questi tre giorni ho imparato in veramente pochissimo tempo quasi tutte le procedure di vendita che ci sono (mi manca giusto giusto come fare una fattura e qualcos'altro), imparare poi ad usare un software aziendale senza errori nel più breve tempo possibile è stato alquanto soddisfacente, infine ho già venduto più di una quindicina di oggetti (un cellulare da 300€ e passa fregato al mio collega ) se non oltre sicuramente.
Sabato infine ho firmato il contratto che in breve è così:
1) 1230€ lordi per 14 mesi (si ho la quattordicesima);
2) periodo di prova fino al 15 gennaio 2008.
Appunto finale: io credo di non essere stato assunto solo per ****, ma spero per alcune mie qualità che ho tirato fuori durante il colloquio, l'educazione in primis e poi la voglia di imparare. Inoltre credo che il direttore si sia accorto che non mi son mai fermato un istante se non per respirare. Quando mi ha chiamato per la firma del contratto non ha esitato a dirmi che mi ha assunto perchè gli sono piaciuto come persona (ovviamente alludendo alla mia voglia di fare... non pensate male ) e mi ha dato alcune dritte davvero utili su come comportarmi con i clienti (la mia inesperienza in questo settore si vedeva un pochettino).
L'unica cosa che mi da un po' fastidio sono i colleghi acidi, non tutti ovviamente, le cassiere per esempio sono incazzosissime
Va beh se avete qualche consiglio da darmi ascolto volentieri e volevo sapere cosa ne pensate del contratto rapportandolo alla mia situazione scolastica e alla mia età e scusate se sono stato veramente prolisso (e per qualche orrore ortografico sicuramente sfuggitomi)
Ciao