Citando l'Abatantuono di qualche anno fa, «so' pepplesso»... Leggo in rete dei "casini" che sta combinando a molti utenti la protezione antipirateria StarForce, ricevo mail di lettori che dopo aver installato un gioco con questa protezione non riescono più a lanciarlo perchè il disco originale non viene più riconosciuto (!).
Tra i tanti problemi lamentati ci sono malfunzionamenti di tipo software dei masterizzatori, che in taluni casi si trasformano in danneggiamenti fisici. Consiglio la lettura del sito Boycott Starforce, di boingboing.net e l'articolo di Aaron McKenna (quello di Tom's Hardware) che spiegano meglio come funziona il perverso meccanismo di protezione.
Che, per inciso, non sembra sortire l'effetto desiderato.
Nel senso che i problemi vengono riscontrati da chi possiede il gioco originale (e che andrebbe maggiormente tutelato), da chi vorrebbe magari fare una copia del gioco al cugino (illegale, chiaramente, ma non certo dannoso per il mercato come i pirati di professione), mentre sulla rete continuano a proliferare i giochi piratati esattamente come prima dell'arrivo di SF.
Curiosamente, per una serie di eventi sfortunati, sarà il caso, dopo aver installato Trackmania Nations anche il mio masterizzatore DVD è morto. Kaputt. Comprato di recente (come scrissi in un editoriale qualche settimana fa), di ottima marca, adesso non scrive nè legge neanche i CD. Starforce promette 1000 dollari di rimborso per chi dimostra che il danno è causato dal loro sistema. E come si fa?
PS: ho scritto a Florent di Nadeo (il CEO simpatico di cui parlavo ieri) chiedendo lumi sul perchè SF è presente anche in TM Nations, così da aggiornare debitamente l'intervista di questi giorni, ma non ha ancora risposto. Sarà impegnato...