Meno male, Tomba non lo posso proprio soffrire (come essere cosiddetto umano, non come atleta a cui va fatto tanto di cappello)
Meno male, Tomba non lo posso proprio soffrire (come essere cosiddetto umano, non come atleta a cui va fatto tanto di cappello)
però oggettivamente quello che ha fatto tomba nello sci la belmondo non lo ha fatto. E siccome alla fine olimpiadi invernali= olimpiadi dello sci, era giusto dargli un riconoscimento.
Non sono assolutamente d'accordo, ci sono molti altri sport come tutti quelli sul ghiaccio che hanno altrettanta dignità, ma vengono però in Italia considerati secondari.
Detto questo io preferisco che a rappresentare l'Italia (perchè è questo alla fine che fa l'ultimo portatore della fiaccola) sia una persona rispettabile invece di un ubriacone che prende i giornalisti a coppe in testa
Berlusconi: "Solo Napoleone ha fatto più di me"
non volevo crederciFrykky ha scritto ven, 10 febbraio 2006 alle 22:13
Berlusconi: "Solo Napoleone ha fatto più di me"
quella sui 5 punti di riduzione del cuneo fiscale o è riportata male o è strumentalizzata visto e considerato che la frase di Prodi è sempre terminata con un salvo previo controllo dei conti.St1ll_4liv3 ha scritto ven, 10 febbraio 2006 alle 23:18
http://www.repubblica.it/2006/b/sezioni/ politica/versoelezioni21/pariposo/paripo so.html
Frykky ha scritto ven, 10 febbraio 2006 alle 22:13
Berlusconi: "Solo Napoleone ha fatto più di me"
Bene, ora aspettiamo che venga esiliato?
dopo l'esproprio delle case, potrebbe essere il prossimo cavallo di battaglia di rifondazione comunistaSparatrap ha scritto sab, 11 febbraio 2006 alle 03:02
Frykky ha scritto ven, 10 febbraio 2006 alle 22:13
Berlusconi: "Solo Napoleone ha fatto più di me"
Bene, ora aspettiamo che venga esiliato?
Se ti consola, stanno organizzando una colletta per mandare a Tahiti Berlusconi (viaggio in aereo prima classe solo andata e 15 giorni in un Hotel)Bronson ha scritto sab, 11 febbraio 2006 alle 08:09
dopo l'esproprio delle case, potrebbe essere il prossimo cavallo di battaglia di rifondazione comunistaSparatrap ha scritto sab, 11 febbraio 2006 alle 03:02
Frykky ha scritto ven, 10 febbraio 2006 alle 22:13
Berlusconi: "Solo Napoleone ha fatto più di me"
Bene, ora aspettiamo che venga esiliato?
Strano che Libero non ne abbia ancora parlato
EDIT: trovato link ansa
http://www.ansa.it/main/notizie/awnplus/ english/news/2006-02-09_777727.htmlQuote:
ANSA) - Verona, February 9 - An Italian lawyer is having a whip-round to make it easier for Premier Silvio Berlusconi to carry out a pledge - later retracted - to 'sail to Tahiti' if his re-election bid fails .
Verona lawyer Guariente Guarienti plans to plaster the city with posters on Friday urging citizens to pay for a voyage to the Pacific dream island .
Guarienti said the trip would include a two-week stay at the "best hotel in Polynesia," the Tahiti Intercontinental Resort, where he said Berlusconi, a former cruise ship crooner, could entertain himself and others with some of his self-penned ditties .
The lawyer got the idea for his lark from Berlusconi's short-lived September promise, if defeated, to "sail to Tahiti in a fine boat and thank my lucky stars for saving me from responsibilities" .
"I believe it's deeply unfair," the posters say, "that the prime minister should go to Tahiti at his own expense after an event that will be much luckier for us than for him". Guarienti then tells his fellow citizens how to contribute to three bank accounts, entitled Let's Send Him To Tahiti, which he has opened at Verona banks .
He stresses that he only needs enough money for a one-way ticket .
Guarienti, a former election candidate for the post-Christian Democrat People's Party, is expected to donate any money he gets to charity .
The premier came out with his jocular post-election exit strategy on September 4, saying he was "ready to sacrifice himself" for another five years but would sail off into the sunset if he lost .
Two days later he made it clear it was just a joke and he had "serious plans" for life after politics .
se mantenesse le promesse avrebbe già dovuto esiliarsi nel 1996, ma ahimé, le promesse non sono il suo forte e purtroppo per noi è rimasto.Bronson ha scritto sab, 11 febbraio 2006 alle 08:09
dopo l'esproprio delle case, potrebbe essere il prossimo cavallo di battaglia di rifondazione comunistaSparatrap ha scritto sab, 11 febbraio 2006 alle 03:02
Frykky ha scritto ven, 10 febbraio 2006 alle 22:13
Berlusconi: "Solo Napoleone ha fatto più di me"
Bene, ora aspettiamo che venga esiliato?
ma speriamoBronson ha scritto sab, 11 febbraio 2006 alle 08:09
dopo l'esproprio delle case, potrebbe essere il prossimo cavallo di battaglia di rifondazione comunistaSparatrap ha scritto sab, 11 febbraio 2006 alle 03:02
Frykky ha scritto ven, 10 febbraio 2006 alle 22:13
Berlusconi: "Solo Napoleone ha fatto più di me"
Bene, ora aspettiamo che venga esiliato?
Ovvio, sempre meglio mettere le mani avantifirewall76 ha scritto ven, 10 febbraio 2006 alle 23:40
quella sui 5 punti di riduzione del cuneo fiscale o è riportata male o è strumentalizzata visto e considerato che la frase di Prodi è sempre terminata con un salvo previo controllo dei conti.St1ll_4liv3 ha scritto ven, 10 febbraio 2006 alle 23:18
http://www.repubblica.it/2006/b/sezioni/ politica/versoelezioni21/pariposo/paripo so.html
di questi tempi mettere le mani avanti è grasso che colaChiwaz ha scritto sab, 11 febbraio 2006 alle 12:29
Ovvio, sempre meglio mettere le mani avantifirewall76 ha scritto ven, 10 febbraio 2006 alle 23:40
quella sui 5 punti di riduzione del cuneo fiscale o è riportata male o è strumentalizzata visto e considerato che la frase di Prodi è sempre terminata con un salvo previo controllo dei conti.St1ll_4liv3 ha scritto ven, 10 febbraio 2006 alle 23:18
http://www.repubblica.it/2006/b/sezioni/ politica/versoelezioni21/pariposo/paripo so.html
chi vive sperando...nofaxe ha scritto sab, 11 febbraio 2006 alle 12:08
ma speriamoBronson ha scritto sab, 11 febbraio 2006 alle 08:09
dopo l'esproprio delle case, potrebbe essere il prossimo cavallo di battaglia di rifondazione comunistaSparatrap ha scritto sab, 11 febbraio 2006 alle 03:02
Frykky ha scritto ven, 10 febbraio 2006 alle 22:13
Berlusconi: "Solo Napoleone ha fatto più di me"
Bene, ora aspettiamo che venga esiliato?
Oggi, Silvio Berlusconi: "Abbiamo commissionato il sondaggio ad una società americana... Il risultato non riesco a tenermelo per me: SIAMO IN TESTA!"
peché qualcuno ne aveva mai dubitato?Emack ha scritto sab, 11 febbraio 2006 alle 20:14
Oggi, Silvio Berlusconi: "Abbiamo commissionato il sondaggio ad una società americana... Il risultato non riesco a tenermelo per me: SIAMO IN TESTA!"
Le ultime dichiarazioni del premier (da Repubblica):
"I programmi della sinistra sono scritti sull'acqua, come sempre". Ormai la campagna elettorale è formalmente iniziata. Dopo aver controfirmato il decreto di scioglimento del Parlamento, Silvio Berlusconi vola ad Ancona per l'ennesimo show che porta al voto del 9 aprile. Il canovaccio è sempre lo stesso: la Casa delle libertà è in ripresa, anzi "da oggi siamo in testa", il centrosinistra è "un'armata Brancaleone" composta da "comunisti" e da dirigenti scelti "con i criteri di un reality show". La loro piattaforma programmatica è evanescente e il vero leader non è Romano Prodi bensì Massimo D'Alema, il "dominus" dell'Unione. Lui, invece, "è il Gesù Cristo della politica", una "vittima paziente" che si sacrifica per tutti.
Il refrain non cambia e pure l'organizzazione del comizio. Ragazze pon pon vestite di blu e di rosso che allietavano i militanti forzisti prima dell'arrivo dell'ospite d'onore e poi la solita banda con il solito coro a cantare l'inno di Forza Italia. Il Palarossini questa volta si è riempito. Ad ascoltare il premier circa 5 mila persone. Che lo hanno applaudito anche per le barzellette. Per lo più indirizzate contro il Professore. Questa volta niente bacchettate agli alleati. Forse perché già sapeva che Pier Ferdinando Casini aveva risposto per le rime alla sua battuta sugli spinelli: "Ha detto che mentre io e Fini fumavamo, lui lavorava? Allora aiutiamolo a riposarsi un po', a dargli un po' di respiro. Altrimenti, a forza di fare tutto lui, noi non sappiamo più cosa fare".
Il Cavaliere insomma se l'è presa soprattutto con l'Unione. "E' più facile ottenere la pace in Medio oriente che far diventare Prodi intelligente", ha esordito. E del resto anche il Financial Times lo ha definito un "perdente, maldestro, gaffeur impenitente". La batteria è stata caricata anche contro la Quercia. "In questi giorni, a tempo perso, sto leggendo l'opera omnia di Lenin e Stalin - ha arringato i suoi fans - e vi assicuro che sono persone che veramente odiano la vita, che veramente fanno male". E ancora: "Leggo che Churchill ci ha salvato dai nazisti. Berlusconi ci salverà dai comunisti". E infine ha raccontato la storia del deserto del Sahara che diventa comunista: "all'inizio non succedeva nulla, poi la sabbia è iniziata a scomparire".
Tanto per rimanere in tema, è tornato sulla polemica con le Coop. "Ringrazio la Lega delle cooperative per la querela - è la sua sfida - mi darà l'occasione di far conoscere in un processo il marcio che c'è tra la Lega coop e i comunisti e cosa è successo nel "pentagono rosso". Una cosa difficile, ha avvertito, anche perché "la magistratura usa due pesi e due misure". Lo stesso metodo che addirittura utilizza l'Istat, l'istituto di statistica, i cui vertici sono stati nominati "dalla sinistra". Ha avuto da ridire pure sui titoli di "Repubblica". "Se un uomo, che poi si scopre di Forza Italia, infila la mano nella gabbia di un leone e poi la ritira subito fuori, sapete come titolano? "Seguace di Berlusconi sottrae il pasto a un immigrato africano".
Da oggi intanto sarà più difficile vederlo tanto spesso in tv, è scattata la par condicio. Berlusconi ironico la considera una "grande legge liberale". Poi però ha quasi minacciato: "Non posso diventare un frate francescano per fare un favore a loro. Anche se sarei capace di belle prediche". Lo show berlusconiano era già iniziato in mattinata a Roma, tra saluti dalla finestra di Palazzo Chigi e passeggiate per le strade del centro, tra applausi e fischi. Il Cavaliere, però, non si arrende.
"Io - ha raccontato - ho superato delle prove, sono stato malato di cancro. Direi che da allora non ho più avuto paura. Quando ero sul lettino che mi portava in una sala operatoria. tutte le altre situazioni sono nulla rispetto a quel rischio. Non mi fa paura più nulla. Considero un dono di Dio essere qui ancora qui a prodigarmi per gli altri".
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Alcuni di questi passi mi fanno pensare: ma se io vado in giro a dire certe cose mi mandano dritto dritto in clinica psichiatrica, perche' lui (anzi, "Lui") invece e' a capo del governo?
Tra l'altro, se veramente fosse il Gesu' della politica, non dovrebbe andare in giro a sottolineare il suo "sacrificio", nella Bibbia Cristo l'unica volta che si e' lamentato e' stato sulla croce dicendo "Abba' Padre perche' mi hai abbandonato?"..
Oddio basta, è davvero troppo...
E cita anche Yeats. Che cultura!
io rimango basito da queste dichiarazioni, ma evidente il pudore non fa parte della sua personalità. Salvo poi lamentarsi che fanno satira sulla madre o meglio su ciò che racconta della madre.Quote:
"Io - ha raccontato - ho superato delle prove, sono stato malato di cancro. Direi che da allora non ho più avuto paura. Quando ero sul lettino che mi portava in una sala operatoria. tutte le altre situazioni sono nulla rispetto a quel rischio. Non mi fa paura più nulla. Considero un dono di Dio essere qui ancora qui a prodigarmi per gli altri".
Io ancora non riesco a capacitarmi di come uno che spara frasi tipo "io sono il Gesù Cristo della Politica", "Solo Napoleone ha fatto meglio di me" ecc. abbia avuto la possibilità di governare un paese per 5 anni. E' proprio vero che i soldi danno alla testa...
ROMA, 12 feb - Non si erano ancora spente le polemiche legate al primo paragone, quello dell'altra sera in cui il premier accettava, un po' a malincuore, di essere secondo 'solo a Napoleone'. Mentre giornali e televisioni si 'arrovellavano' nel confronto con l'imperatore, ('io sono molto più altò, aveva detto il premier offrendo lo spunto), ecco che da Ancona si materializzava il paragone di fronte al quale, invece, è persino inutile interrogarsi. Dopo aver premesso che "su Napoleone ovviamente scherzava" Silvio Berlusconi confida ad una cena con simpatizzanti di FOrza Italia: "io sono il Gesù Cristo della politica, perché sono una vittima, paziente, sopporto tutto, mi sacrifico per tutti". Non manca neppure il monito ascetico ai commensali, ai quali dice: "fate così anche voi". nonostante il riferimento sacro, pare arduo piegare le parole del premier ad un'interpretazione letterale. Anche perché, a scanso di equivoci, lui stesso nel corso della cena precisa di "non aver fatto un voto di castità, e che quando gli chiedono se è fedele alla moglie, se la cava "sempre con la battuta 'frequentemente'". Escluso, dunque, un riferimento 'serio' a Gesù Cristo. Non basta però a mettere il premier al riparo dalle polemiche. Dal fronte 'amico' di An, è Ignazio La Russa a tendergli la mano, con sforzo esegetico. "Piuttosto che paragonarsi a Gesù Cristo - dice - lui voleva paragonarsi ad un 'povero Cristo'. Lo dico spesso anch'io". La gaffe, se tale è, sarebbe quindi dovuta al realismo del premier, che per descrivere se stesso, non usa, ovviamente, la parola 'povero'. I 'cattolici' di entrambi gli schieramenti non apprezzano comunque. Così Pierferdinando Casini, che a margine della visita alla Sinagoga di Roma, commenta sferzante: "Non scendo su questo piano - dice - io sono in Terra". E poi aggiunge: "non voglio mischiare le sciocchezze alle cose serie". Posizione che non dispiacerebbe a Beppe Fioroni e a Clemente Mastella. Il deputato della Margherita invita il premier a "chiedere pubblicamente scusa", perché "non si sentiva la necessità di nominare invano il nome di nostro Signore". Per il leader dell'Udeur, "il cavaliere dà il peggio di sé". "Scherzi con i fanti - gli manda a dire - ma lasci stare i santi". Nell'area laica, dove domina l'umorismo, l'esternazione del premier fa scattare il personale conto alla rovescia di Fassino ('vediamo quando si fermà, dice). Beppe Giulietti usa invece il riferimento sacro per surreali previsioni di voto, perché "sembra che il babbo di Gesù l'avrebbe presa molto male" e secondo una "nota casa di sondaggi palestinese avrebbe decretato la sua prossima sconfitta elettorale". Concreto e fedele al principio della laicità tout court è invece il sense of humour di Enrico Boselli. Il segretario dello Sdi guarda ai risultati. E se il premier si paragona a Gesù, gli ricorda che "gli italiani stanno ancora aspettando i miracoli".(ANSA)
Sinceramente in queste dichiarazioni veramente non ci vedo nulla di male, così come le battute su Napoleone, che sono state dette in tono chiaramente ironico. Mi meraviglio più che altro dei politici che polemizzano su queste dichiarazioni, addirittura chi dice di chiedere scusa, tutto ciò mi lascia fortemente perplesso ^^firewall76 ha scritto dom, 12 febbraio 2006 alle 13:27
io rimango basito da queste dichiarazioni, ma evidente il pudore non fa parte della sua personalità. Salvo poi lamentarsi che fanno satira sulla madre o meglio su ciò che racconta della madre.Quote:
"Io - ha raccontato - ho superato delle prove, sono stato malato di cancro. Direi che da allora non ho più avuto paura. Quando ero sul lettino che mi portava in una sala operatoria. tutte le altre situazioni sono nulla rispetto a quel rischio. Non mi fa paura più nulla. Considero un dono di Dio essere qui ancora qui a prodigarmi per gli altri".
Ma dai, uno che ironizza paragonandosi a Gesù o a Napoleone dimostra solo di essere troppo pieno di sè!
Ora, se lo facciamo io e tu qualcuno ride o ci manda a ca**re, se lo fa uno che ha intenzione di guidare un paese intero beh...permettimi che non è proprio il massimo a cui aspirare...