Io sto qui a chiedermi quando Google si deciderà a rilasciare un word processor online, scritto in AJAX, sulla falsariga di quanto già si è visto con Gmail o Google Maps, quando invece ce ne sono già a bizzeffe, alcuni peraltro molto validi.
Riprendendo paro paro un articolo segnalato su slashdot, vi segnalo una interessante ed esaustiva rassegna di programmi da ufficio da utilizzare online, che trasformano il browser in un vero e proprio editor di testi, piuttosto che organizer, foglio elettronico, programma per presentazioni, tool che hanno tutti in comune una forte componente di "collaborazione", ossia strumenti per la condivisione dei documenti, l'editing da parte di più utenti, ecc.
Trascinato dal facile entusiasmo che spesso mi contraddistingue per le novità (o per un nuovo giocattolo, se volete), ho deciso di provare per qualche giorno ad utilizzare ZohoWriter o in alternativa Writely per scrivere un paio di articoli che sto preparando per TGM, e vediamo come va.
Occorre farci un po' la mano, questo è ovvio, ma le prospettive mi appaiono quantomai allettanti: una su tutte, l'idea di dover installare meno fuffa possibile sul PC (estremizzando, in un futuro ideale e molto remoto, solo un browser).
Poi, chiaro, ci sono i ben noti problemi di privacy e sicurezza, ma anche un bel "chissene".
Non mi stupirei - come dice anche l'autore dell'articolo, se qualcuno di questi pacchetti venisse acquistato da Google, Yahoo!, Microsoft...