Il Coach
Il Coach
numero uno!
Bucchi
vabbè quelli sono sempre stati pagati dalla società, tant'è che erano gli unici a fare i cori in suo favore mentre tutto il palazzo lo contestava.
http://www.youtube.com/watch?v=kxySFDoyIKo
non aveva letto le stats di Pecherov
Senza contare che si le due finali, ma il record di vittorie di Bucchi a Milano è poco sopra il 50%... E questi hanno il coraggio di parlare.
Curva di pagliacci, che anche ieri ha "fatto brutto" a due ragazzini... pagliacci e conigli.
Siena era 61-39 ad Avellino, ora è 62-57
Abbiamo vinto a Varese.
White l'anno prossimo sicuramente andrà ad una grande 35 di valutazione.
Anche Diner finalmente ottima partita
Bring it on Peterson
Ero stufo di vedere gara 4 delle finali finire con 40 pt di vantaggio, fateci sudare!
Teramo
Biella
Sassari
In casa.
Son cazzi
Nababbo, poco da stare allegro che una squadra decente stasera ce ne dava 20. Avete provato a perderla in tutti i modi ma abbiam fatto talmente cagare che non era possibile
Siamo scoppiati
Prima volta che son contento che ci fischiano un tecnico contro!
Comunque dopo un inizio non troppo buono Viggiano inizia a piacermi parecchio.
Ultima modifica di tizio_incognito; 06-01-11 alle 23:34:43
Meno di 10 da Siena non è male.
White continua a stupire 33 di valutazione
Final 8
Siamo in forma
Non ho neanche visto i tabellini e non lo farò.
Lo sapevo che sarebbe finita così / siamo t**** di ***** noi / basta uscire più di 10 chilometri / che noi s***** ci perdiamo (cit.)
Boniciolli se ne va. Era inevitabile, ma dopo l'ennesimo cambio di allenatore, qualcuno dovrebbe farsi un esame di coscienza e capire perchè si continui a fallire nonostante i vari cambiamenti.
Sbaracca anche Heytvelt ma non gliene frega niente a nessuno.
Ma biella proprio con Brindisi doveva perdere
Hawkins su Twitter
Sooo, my coach said today, if there was a Nobel Prize for the most forced shot ever, I wud get it hands down!
ahahaha grande Dan.
Succhi non l'avrebbe mai detta una cosa così.
La Dinamo ha preso Vanja Plisnic
Qualcuno che mi dica di che livello è?Firmata l’ala-centro serba Vanja Plisnic
Ottimo rimbalzista offensivo dotato di un buon tiro dai 6.75, l’anno scorso all’Angelico Biella in Lega A
La Polisportiva Dinamo comunica di aver raggiunto l'accordo con l’ala-centro serba Vanja Plisnic, la
scorsa stagione in forza all’Angelico Biella e proveniente dal BC Nizhny Novgorod, team militante nel
massimo campionato russo.
Esterno nato a Zenica in Bosnia il 28 luglio 1980, 207 centimetri per 108 chilogrammi di peso, Vanja
Plisnic, bosniaco di nascita ma serbo di passaporto, è elemento di indiscusso e riconosciuto talento a
livello europeo, formatosi cestisticamente a Novi Sad e cresciuto esponenzialmente sino all’esordio in Coppa
Korac nella stagione 2000-2001 (5 presenze, 9.8 punti, 4.8 rimbalzi di media). Giocatore duttile, un numero
4 moderno veloce, capace di giocare all’occorrenza anche da numero 5, ottimo a rimbalzo (soprattutto
offensivo) e valido nel gioco senza palla, con buone doti da passatore e produttivo anche dall’arco dei 6.75.
La sua lunga esperienza europea ed il suo fisico, agile e possente allo stesso tempo, le credenziali che
fanno di Vanja Plisnic un giocatore in grado di integrarsi alla perfezione nel meccanismo di gioco della
Dinamo e riambientarsi in fretta alla Lega A italiana.
Nella scorsa stagione Vanja Plisnic, soprannominato “Vanjus”, ha giocato 14 partite nella Lega A italiana
con la maglia dell’Angelico Biella assieme all’ex Dinamo Massimo Chessa. Solo un infortunio ha limitato il
rendimento dell’ala serba che ha chiuso la sua prima stagione italiana con 5.3 punti (73.9% da due, 84.2%
ai liberi), 3.3 rimbalzi in 13.9 minuti di utilizzo. Dopo gli esordi nel 2002-03 firma per l’FMP Zeleznik
Belgrado (21 partite e 6.5 punti di media con partecipazione alla Uleb Cup il primo anno), quindi passa al
Reflex Belgrado (14 presenze in campionato con 10.8 punti di media e 15 presenze in ULEB Cup con 8.0
punti di media), prima di tornare al Vojvodina (‘04-‘05) per due stagioni: nella prima 38 presenze a 13.3
punti di media, nella seconda 8 presenze e 16.3 punti di media. Quindi Ostenda in Belgio (13 presenze in
campionato con 8.0 punti di media, 8 presenze in Uleb con 10.8 punti di media), per poi passare a gennaio
all’Hemofarm Vrsac (14 partite e 6.3 punti di media in campionato, 2 gare in Uleb Cup con 19.5 punti di
media e record personale di 26 contro l'Unics Kazan). Prima di sbarcare in Italia gioca due anni nel difficile
campionato russo con l’Ural Great Perm, 21 partite il primo anno (12.7 punti e 4.6 rimbalzi di media) e 25 il
secondo (con 12.2 punti e 5.8 rimbalzi di media), con tanto di qualificazione ai quarti di finale di Uleb e
semifinale scudetto raggiunti. Ha in curriculum anche una Coppa Jugoslavia (2003), una finale di Coppa
Serbia e Montenegro (2004), una Adriatic League nel 2004 ed un campionato Europeo Under 20 vinto nel
2000.
Speriamo in un pivot finalmente