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questo:Violens Magnus ha scritto gio, 23 febbraio 2006 alle 15:31
qual'è il movimento corresto del polso per il rimbalzo.
http://digitalvalve.altervista.org/eserc izi/vd_stick_control_and_rebound.avi
e puoi già fare qualche stupidata tipo questa:
http://digitalvalve.altervista.org/eserc izi/vd_snare_kick.avi
chiedo venia per la qualità pietosa dei video, ma non ho mezzi migliori
ho cercato di soffermarmi il più possibile (nei punti in cui rallento) sulla corretta dinamica del movimento, la mano sale un po' verso l'alto e di conseguenza la punta della bacchetta scende ma è una fregatura!!! perchè è il contrario ovvero la mano sale perchè segue senza opporre resistanza il normale corso della fisica (viene spinta verso l'alto dalla parte terminale della bacchetta che, come una bilanca, sale quando la punta scende attratta dalla gravità e dalla spinta impressa nella fase precedente). Sono appena tornato da lavoro, ora merito un po' di riposo
Perfetto, Violens se puoi fatti seguire da qualcuno esperto mentre li esegui, perchè un movimento anche minimamente sbagliato compromette tutto il resto in seguito, ocio!
Valvola Digitale ha scritto gio, 23 febbraio 2006 alle 19:55
questo:Violens Magnus ha scritto gio, 23 febbraio 2006 alle 15:31
qual'è il movimento corresto del polso per il rimbalzo.
http://digitalvalve.altervista.org/eserc izi/vd_stick_control_and_rebound.avi
e puoi già fare qualche stupidata tipo questa:
http://digitalvalve.altervista.org/eserc izi/vd_snare_kick.avi
chiedo venia per la qualità pietosa dei video, ma non ho mezzi migliori
ho cercato di soffermarmi il più possibile (nei punti in cui rallento) sulla corretta dinamica del movimento, la mano sale un po' verso l'alto e di conseguenza la punta della bacchetta scende ma è una fregatura!!! perchè è il contrario ovvero la mano sale perchè segue senza opporre resistanza il normale corso della fisica (viene spinta verso l'alto dalla parte terminale della bacchetta che, come una bilanca, sale quando la punta scende attratta dalla gravità e dalla spinta impressa nella fase precedente). Sono appena tornato da lavoro, ora merito un po' di riposo
Grazie di tutto! Solo una cosa..i link non mi mandano ai filmati ma alla pagina principale del sito.
e ke palle sto altervista!!! ieri funzionavano perchè ho provato a scaricarli. Uff, ogni volta che indicizzano le pagine segano via musica e video, senza fare distinzioni tra quelli che uno crea con i mezzi propri legalmente e chi fa altro.
cmq, scusa l'inconveniente, li ho compressi e riuppati dentro un file zip, così non dovrebbero rompere più le scatole:
http://digitalvalve.altervista.org/eserc izi/VD_stick_control.vd
quando l'hai scaricato, rinominalo in .zip
spero almeno ti siano utili
a me funzionavano, bastava copiare l'indirizzo e incollarlo in una nuova pagina
zione Valve, si vede che studi, i movimenti sono pressochè perfetti
veramente troppo buono la mano sinistra e per giunta con quell'impugnatura che ancora non padroneggio tanto bene sono uno dei miei tanti punti deboli come batterista, però ti ringrazio per l'incoraggiamento, almeno il tempo che trascorro sui tamburi non è del tutto buttatouccio ha scritto sab, 25 febbraio 2006 alle 13:34
zione Valve, si vede che studi, i movimenti sono pressochè perfetti
io nn riesco a scaricarli
molto strano, neanche lo zip?Daemonum ha scritto sab, 25 febbraio 2006 alle 16:06
io nn riesco a scaricarli
e comunque non ti perdi nulla, dubito fortemente di avere qualcosa da insegnare a te
No, riporta sempre alla pagina di AltervistaValvola Digitale ha scritto sab, 25 febbraio 2006 alle 17:14
molto strano, neanche lo zip?
Troppo buono, c'è sempre da imparareValvola Digitale ha scritto sab, 25 febbraio 2006 alle 17:14
e comunque non ti perdi nulla, dubito fortemente di avere qualcosa da insegnare a te
molto strano, da me continua a funzionare.. sei sicuro che anche copiando l'url e incollandola in una nuova finestra non funzioni proprio?
infine, se vuoi ardentemente farti del male posso sempre spedirti il tutto via mail, occupa solo un paio di mega.
ok, sta scaricando!
Proseguono alla grande le lezioni col nuovo maestro, col quale ormai ho instaurato un ottimo rapporto di amicizia. Il suo approccio filosofico è davvero interessante, difatti adesso mi dedico con attenzione allo studio del movimento, che per lui è basilare nell'esecuzione del colpo. La frase più bella è che "quando un batterista padroneggia in maniera assoluta il movimento, il metronomo diventa lui stesso", dato che è il colpo stesso eseguito alla perfezione che ti dà il tempo giusto. Ed è un gran bel pensiero. Inoltre è tornato a soffermarsi sul "sentire la batteria", sul feeling del suono e delle vibrazioni, memore delle sue lezioni al conservatorio, dove il professore emetteva gemiti o lamenti a seconda del suono che usciva dal rullante
Insomma, davvero divertente e bello, ora mi sto dedicando allo studio su metronomo di figurazioni semplici a colpi singoli per sviluppare al meglio la tecnica "da conservatorio", quindi il german grip a palmo verso il basso, dato che io utilizzavo l'american grip. Poi pian piano passeremo a tutte le varie fasi di studio, tanto non ho fretta
Hello Sbatteri!
domanda, stavo guardando un china almeno da 18 e ho notato una marca a me poco conosciuta: la wuhan.. vedo che i prezzi sono bassi e le descrizioni sono positive.. sinceramente la cosa mi puzza un po, volevo sapere se qualcuno li ha mai tastati o cmq ha sentito delle opinioni in merito.
se sono davvero così performanti, al posto di uno me ne prendo uno da 14 e uno da 18
mai sentiti pare roba cinese dal nome...
I Wuhan sono piatti poco conosciuti, che hanno però un ottimo rapporto prezzo-qualità. Il China da 22 in particolare è solidissimo e oltretutto f aun casino pazzesco, sono piatti che solitamente sento usare da chi suona thrash metal e affini, proprio per la loro grande espansione sonora. Personalmente non adoro il loro suono, ma sono piuttosto affidabili. Da provare.
Dunque a me hanno prestato per un pò di tempo un set della wuhan e ti posso dire che non devi aspettarti certo una qualità eccellente ma cmq neanche una fregatura. HiHat e Crash (16'') discreto, china buono, solo il ride sinceramente mi è piaciuto un pò meno degli altri.. in conclusione se hai pochi soldi e ti serve un china è una buona scelta.Giuliano Roncai ha scritto mar, 14 marzo 2006 alle 22:16
Hello Sbatteri!
domanda, stavo guardando un china almeno da 18 e ho notato una marca a me poco conosciuta: la wuhan.. vedo che i prezzi sono bassi e le descrizioni sono positive.. sinceramente la cosa mi puzza un po, volevo sapere se qualcuno li ha mai tastati o cmq ha sentito delle opinioni in merito.
se sono davvero così performanti, al posto di uno me ne prendo uno da 14 e uno da 18
il problema dei soldi è quasi indifferente, tuttavia sto ampliando un po la sezione piatti, e preferirei averne anche 2 in modo da poterne utilizzare un range di suoni sicuramente maggiore.
vedrò di sentire il china da 22, anche se una capatina in negozio per sentire qualcosa della zildjian non fa mai male.
il genere che faccio è +o- un heavy classico melodico quindi un bel suono persistente dovrebbe fare il caso mio, nel caso avete altre marche e modelli da provare, cosi vado sul sicuro. sinceramente non ho mai avuto un buon rapporto coi china sopratutto perchè la prima volta che ne ho provato uno, era uno della paiste da 14 (prestato da vazkor ) serie super iper economica e da li ho sempre cercato di schivarli per principio
Mh, per quello che suoni i Rough della Zildjan credo possano fare al caso tuo, provali!Giuliano Roncai ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 20:38
il problema dei soldi è quasi indifferente, tuttavia sto ampliando un po la sezione piatti, e preferirei averne anche 2 in modo da poterne utilizzare un range di suoni sicuramente maggiore.
vedrò di sentire il china da 22, anche se una capatina in negozio per sentire qualcosa della zildjian non fa mai male.
il genere che faccio è +o- un heavy classico melodico quindi un bel suono persistente dovrebbe fare il caso mio, nel caso avete altre marche e modelli da provare, cosi vado sul sicuro. sinceramente non ho mai avuto un buon rapporto coi china sopratutto perchè la prima volta che ne ho provato uno, era uno della paiste da 14 (prestato da vazkor ) serie super iper economica e da li ho sempre cercato di schivarli per principio
Il china Wuhan comunque è ottimo, è devastante come suono
perfetto domani pomeriggio vado dallo spacciatore di piatti preferito a vedere se ne ha in casa uno dei due cosi li provouccio ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 21:11
Mh, per quello che suoni i Rough della Zildjan credo possano fare al caso tuo, provali!Giuliano Roncai ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 20:38
il problema dei soldi è quasi indifferente, tuttavia sto ampliando un po la sezione piatti, e preferirei averne anche 2 in modo da poterne utilizzare un range di suoni sicuramente maggiore.
vedrò di sentire il china da 22, anche se una capatina in negozio per sentire qualcosa della zildjian non fa mai male.
il genere che faccio è +o- un heavy classico melodico quindi un bel suono persistente dovrebbe fare il caso mio, nel caso avete altre marche e modelli da provare, cosi vado sul sicuro. sinceramente non ho mai avuto un buon rapporto coi china sopratutto perchè la prima volta che ne ho provato uno, era uno della paiste da 14 (prestato da vazkor ) serie super iper economica e da li ho sempre cercato di schivarli per principio
Il china Wuhan comunque è ottimo, è devastante come suono
grazie
Mi intrometto per un piccolissimo consiglio:
C'è il mio batterista che la mena da un mese che vuole sto China (almeno 18" perchè fa figo! dice lui ) così approfittiamo e glielo regaliamo.
Ho trovato questo:
Paiste 2000 Mellow China 20" a 60 € (ovvio che la fascia di prezzo dev'esser quella)
Non ne so nulla e non ho altri batteristi che mi possono consigliare, com'è? per starsene in cantina va bene?
Grazie
Mmh, da fruitore Paiste posso dirti che odio la serie 2000, e che quel china non mi ha mai convinto, troppo sordo per i miei gusti. Però va provato, è di fascia economica, magari al tuo batterista potrebbe piacere.Stek ha scritto mar, 21 marzo 2006 alle 13:55
Mi intrometto per un piccolissimo consiglio:
C'è il mio batterista che la mena da un mese che vuole sto China (almeno 18" perchè fa figo! dice lui ) così approfittiamo e glielo regaliamo.
Ho trovato questo:
Paiste 2000 Mellow China 20" a 60 € (ovvio che la fascia di prezzo dev'esser quella)
Non ne so nulla e non ho altri batteristi che mi possono consigliare, com'è? per starsene in cantina va bene?
Grazie
non ho mai trovato un Paiste che mi piacesse...
concordo, tempo fa ero un paiste dipendente, infatti a casa ho un set completamente della paiste, poi ho visto la luce: zildjan.Valvola Digitale ha scritto ven, 24 marzo 2006 alle 10:11
non ho mai trovato un Paiste che mi piacesse...
il bello di suonare due batterie differenti è proprio nel capire i difetti e le potenzialità del drum set.
ps acquistato il china wuhan da 22 pollici ora deve arrivarmi a casa.
Io ho usato Paiste, Zildjan e Ufip, ed in ogni marca ho trovato pregi e difetti. I Paiste mi hanno sempre soddisfatto per volume e spessore sonoro, gli Zildjan per la loro cristallinità (soprattutto i charlie) e gli Ufip per essere molto caldi, soprattutto crash da 16" e ride da 20", non ricordo la serie...
però i Paiste di solito costano meno