Joe Abercrombie - The First Law Trilogy
The Blade Itself ( 2006 )
Before They Are Hanged ( 2007 )
Last Argument of Kings ( 2008 )
niente in italiano. tra gli 8/ e i 10€ l'uno sui soliti siti inglesi
traduco barbaramente la quarta dalla wiki che a fare le introduzioni non son capace
la serie è ambientata in un mondo fantasy che fa un po' europa medioevale/rinascimentale. Sono coinvolte tre nazioni: The Union, il classico regno feudale d'impostazione europea. The Gurkish Empire, un grande sultanato mediorientale. I northmen, una fragile alleanza di tribù di uomini del nord alla vichinghi guidati da un re guerriero di nome Bethold.
The Union inizia una guerra contro le altre 2 quando i Northmen invadono una loro provincia settentrionale, l'Angland, e i gurkish mettono sotto assedio nel sud la città di Dagoshka.
se avete giocato a Mount & Blade: Warband è come se il regno di Swadia si trovasse a combattere su due fronti contro i Nord e i Sarradin
tra i mille personaggi della storia possiamo comunque dire che i protagonisti sono tre: Logen Ninefingers, sbabbaro con la tendenza ad andare in berserk, che dopo essere scampato ad un imboscata degli uomini del suo ex amico e comandante Bethold buttandosi in un fiume e toccando riva molto più a valle, lontano dai suoi compagni, decide di provare a mettersi una vita di sangue, violenza e battaglie alle spalle. Sand dan Glokta, una volta grandioso spadaccino e comandante dell'esercito dell'unione, dopo aver passato diversi anni di tortura nei sotterranei Gurkish torna a casa storpio, distrutto fuori e dentro, e si reinterpreta come inquisitore. Jezal dan Luthar, nobile spadaccino superbo ed egocentrico, una macchina da tornei e grande promessa dell'esercito dell'unione che però non ha ancora messo piede sul campo di battaglia.
Il libro racconta di come questi personaggi e tanti altri (Dogman e il resto dei suoi compagni del nord, il sergente West, sua sorella Ardee, la guerriera gurkish sfigurata Ferro...) si muoveranno in questo scenario di guerra tutti contro tutti cercando chi di fare i propri comodi chi di difendere l'unione (la maggior parte entrrambe le cose ) dalla minaccia dei due esercuiti che l'hanno messa in mezzo e, con la guida del primo dei magi Bayaz, a sventare una brutta brutta brutta minaccia sovrannaturale che arriva dall'antichità (dopotutto il primo comandamento del titolo è che non bisogna evocare i demoni)
senza perder tempo più di tanto, mi focalizzo su 3 cose. Primo, l'atmosfera grim and gritty, senza bianco e nero ma piena di toni di grigi (Martiniana potremmo dire, Abercrombie non nasconde il fatto che il cicciobombo sia stato e sia ancora uno dei suoi modelli) dove ogni personaggio cerca prima di portare a casa la pellaccia, di manovrare gli altri per suo tornaconto e poi all'unione, dove ogni personaggio non è fino in fondo buono o fino in fondo cattivo. Abercoso è poi molto bravo nella descrizione delle scene di battaglia e c'ha un gusto un po' pulp che non si fa certo disprezzare. Secondo, Abercoso si diverte molto a prendere i cliché del genere a ribaltarli e a prenderli un po' in giro, quindi in una grande disfatta dice che nelle leggende un giovane caporale potrebbe tirar su una divisione raccogliendo i pochi poveracci che stanno ancora combattendo, sputar fuori un motivational speech da antologia e guidarli alla vittoria 500 contro 5000, ma nella realtà c'è solo morte cit., o che i re nelle leggende vengono scelti grazie a curiose voglie a forma di corona su una chiappa ma nella realtà ci son solo manovrette politiche e molti altri esempi. terzo, il finale. il finale, cazzo. come dicevo nell'altro topic arrivi all'ultimo quarto di Last Argument of Kings e ti capovolge tutto, ti butta giù un lieto fine che sotto sotto è il più tetro degli scenari che ti saresti mai aspettato. grandissimo. Ho trovato questa similitudine da qualche parte, molto spoilerosa, vedete voi se leggerla, è come se alla fine de Il Signore degli anelliSpoiler:
Grande Joe, grande serie. il nostro, segue foto del nostro con ascia
ha scritto altri 2 libri stand-alone ambientati nello stesso universo, Best Served Cold ed Heroes, e ne sta scrivendo un altro che mescolerà il western al suo genere di fantasy per far venir fuori un altro mutante di dubbio gusto (parole sue )
il suo blog http://www.joeabercrombie.com/news/