Magari pensavano che il plot fosse debole. Anche RE4 doveva avere i fantasmi, tanto per dire.
l'uragano in Alan Wake c'è rimasto.
Bah, io Alan Wake l'ho giocato e l'ho trovato anche uno delle migliori esperienze di questi anni
Sarà che non avevo sofferto l'hype a causa di un totale disinteresse fino a poco prima dell'uscita.
AW ha pagato molto l'hype, lo si è giudicato più per quello che sarebbe dovuto essere che per quello che è in realtà (anche roba del tipo "è brutto perchè non è un survival horror come pensavo ma un action" quando sulla copertina c'è scritto chiaramente action) e forse ha pagato una certa fretta nelle prime recensioni (per godersi a pieno la trama bisognerebbe giocarlo almeno un paio di volte con attenzione, figuriamoci quanto si può capire giocandolo una sola volta alla svelta).
Poi ha i suoi difetti, non è un capolavoro però è un marchio che per me varrebbe di portare avanti in esclusiva (e si meritava di arrivare tranquillamente al milione). Naturalemnte alla Microsoft ci hanno investito molto ed è normale che valutino bene cosa fare. Io spero che AW2 ci sarà...
Ma è tutto soggettivo, ripeto, io non ho MAI aspettato con ansia Alan Wake, l'ho giocato imprestato da un amico e sono rimasto incantato, l'ho trovato interessantissimo nel modo di proporre la storia, nelle tematiche e sì, anche nel gameplay, fattostà che intendo comprarlo in modo da averlo in collezione.AW ha pagato molto l'hype, lo si è giudicato più per quello che sarebbe dovuto essere che per quello che è in realtà (anche roba del tipo "è brutto perchè non è un survival horror come pensavo ma un action" quando sulla copertina c'è scritto chiaramente action) e forse ha pagato una certa fretta nelle prime recensioni (per godersi a pieno la trama bisognerebbe giocarlo almeno un paio di volte con attenzione, figuriamoci quanto si può capire giocandolo una sola volta alla svelta).
Poi ha i suoi difetti, non è un capolavoro però è un marchio che per me varrebbe di portare avanti in esclusiva (e si meritava di arrivare tranquillamente al milione). Naturalemnte alla Microsoft ci hanno investito molto ed è normale che valutino bene cosa fare. Io spero che AW2 ci sarà...
Mai capita sta cosa del giudicare per l'hype, basta vedere come si è ridotto Duke Nukem, un titolo che anche se fosse stato oggettivamente semi-perfetto sarebbe stato visto male, è inevitabile, dopo anni e anni di attesa uno si aspetta neanche un capolavoro, si aspetta semplicemente cio' che non vedrà mai.
Non a caso io tendo a discostarmi da quei titoli che vengono annunciati con gran clamore, con pubblicità eterne e cose simili, è la via migliore per farsi la tomba nel 50% dei casi.
Alan Wake per quanto mi riguarda è un capolavoro, non rientrerà negli schemi rompiballe videoludici (chissene fotte se non è un survival completo o se non è un action a 360°), è indipendente ed è bello per quello.
Uno dei giochi che personalmente (perchè, come detto, i gusti son soggettivi) non meritano gli insulti ricevuti e le poche vendite, ma assolutamente; se avessi i soldi comprerei tutte le scorte per arrivare a 'sto maledetto milione, così microsoft puo' portare avanti una delle esclusive più valide che ha nel catalogo.
Invece no, devo vedere una serie come Halo osannata da tutti, che personalmente reputo assolutamente mediocre sotto diversi aspetti, o un Mass Effect 2 che per carità, lo trovo un ottimo gioco con una trama a tratti bella, ma che snatura del tutto la serie ed è una palla senza senso nei combattimenti oltre ad essere incredibilemente poco maturo su alcune tematiche.
Altri esempi? The Darkness, uno dei giochi meno venduti di sempre, con recensioni che lo descrivono PIETOSO.. ed invece è stato capace di incollarmi alla tv per tutta la durata della storia, con i suoi alti e bassi ovviamente. Stupendo.
Tutto assolutamente da leggere come pensiero personale, è solo che sta cosa di Alan Wake mi sta sullo stomaco da sempre, bon.
Ultima modifica di Mr. Fisher; 13-06-11 alle 20:20:33
non c'è due senza tre
Io lo aspettavo dal giorno dell'annuncio, comunque l'ho giocato con la consapevolezza che non era quello annunciato sei anni fa e l'ho adorato. Però se vai a rispulciare il topic del gioco per cercare la reazione della gente ai primi voti (roba intorno all' trovi roba del tipo "AW fail, vado immediatamente a disdire l'ordine"Ma è tutto soggettivo, ripeto, io non ho MAI aspettato con ansia Alan Wake, l'ho giocato imprestato da un amico e sono rimasto incantato, l'ho trovato interessantissimo nel modo di proporre la storia, nelle tematiche e sì, anche nel gameplay, fattostà che intendo comprarlo in modo da averlo in collezione.
Mai capita sta cosa del giudicare per l'hype
The Darkness giocone (gli Starbreeze sono sviluppatori con i controcaxxi però non se li è mai filati nessuno).Invece no, devo vedere una serie come Halo osannata da tutti, che personalmente reputo assolutamente mediocre sotto diversi aspetti, o un Mass Effect 2 che per carità, lo trovo un ottimo gioco con una trama a tratti bella, ma che snatura del tutto la serie ed è una palla senza senso nei combattimenti oltre ad essere incredibilemente poco maturo su alcune tematiche.
Altri esempi? The Darkness, uno dei giochi meno venduti di sempre, con recensioni che lo descrivono PIETOSO.. ed invece è stato capace di incollarmi alla tv per tutta la durata della storia, con i suoi alti e bassi ovviamente. Stupendo.
Halo un pò come tutte le saghe "storiche" si è creato la sua massa di fan che gli garantisce sempre un gran numero di vendite. Poi non è mai uscito quell'Halo-killer che avrebbe potuto affossarlo (avrebbe dovuto esserlo Killzone, ma almeno dopo aver giocato il 2 ho addirittura rivalutato gli ultimi capitoli di halo, quindi proprio l'effetto opposto).
Per le esclusive il primo capitolo è sempre molto importante, magari per i multipiattaforma è più facile andare oltre un capitolo sottotono (ad esempio Assassin's Creed)
O hai dietro chi sgancia soldi per la pubblicità o giochi ottimi rimarranno sempre nel limbo della mediocrità.
Quoto interamente, tranne che AW sia un capolavoro. Non lo reputo tale, ma un ottimo gioco lo è sicuramente.Ma è tutto soggettivo, ripeto, io non ho MAI aspettato con ansia Alan Wake, l'ho giocato imprestato da un amico e sono rimasto incantato, l'ho trovato interessantissimo nel modo di proporre la storia, nelle tematiche e sì, anche nel gameplay, fattostà che intendo comprarlo in modo da averlo in collezione.
Mai capita sta cosa del giudicare per l'hype, basta vedere come si è ridotto Duke Nukem, un titolo che anche se fosse stato oggettivamente semi-perfetto sarebbe stato visto male, è inevitabile, dopo anni e anni di attesa uno si aspetta neanche un capolavoro, si aspetta semplicemente cio' che non vedrà mai.
Non a caso io tendo a discostarmi da quei titoli che vengono annunciati con gran clamore, con pubblicità eterne e cose simili, è la via migliore per farsi la tomba nel 50% dei casi.
Alan Wake per quanto mi riguarda è un capolavoro, non rientrerà negli schemi rompiballe videoludici (chissene fotte se non è un survival completo o se non è un action a 360°), è indipendente ed è bello per quello.
Uno dei giochi che personalmente (perchè, come detto, i gusti son soggettivi) non meritano gli insulti ricevuti e le poche vendite, ma assolutamente; se avessi i soldi comprerei tutte le scorte per arrivare a 'sto maledetto milione, così microsoft puo' portare avanti una delle esclusive più valide che ha nel catalogo.
Invece no, devo vedere una serie come Halo osannata da tutti, che personalmente reputo assolutamente mediocre sotto diversi aspetti, o un Mass Effect 2 che per carità, lo trovo un ottimo gioco con una trama a tratti bella, ma che snatura del tutto la serie ed è una palla senza senso nei combattimenti oltre ad essere incredibilemente poco maturo su alcune tematiche.
Altri esempi? The Darkness, uno dei giochi meno venduti di sempre, con recensioni che lo descrivono PIETOSO.. ed invece è stato capace di incollarmi alla tv per tutta la durata della storia, con i suoi alti e bassi ovviamente. Stupendo.
Tutto assolutamente da leggere come pensiero personale, è solo che sta cosa di Alan Wake mi sta sullo stomaco da sempre, bon.
Però 6 anni...
Ci pensavo proprio sta mattina ad Alan Wake. Non riesco a spiegarmi come possa piacere così tanto. E' piaciuto tanto pure a me! E' un gioco pieno di difetti, ma nonostante questo possiede un fattore X che cattura! Boh!
E il tocco dei Remedy.
Pure io la penso come te.
La condizione psicologica del personaggio è una delle più curate in un videogioco e la narrazione era assolutamente coerente e credibile.
Credo che la gente si aspettasse più game e meno psyco thriller e questo l'ha penalizzato molto.
Alan Wake si è trasformato nel simbolo di qualcosa che non ha niente a che vedere con la qualità del gioco in sé.
Rappresenta un titolo di punta per PC, strappato da una console.
Rappresenta 6 anni spesi nell'attendere un gioco che alla fine si è rivelato diverso da quello spacciato anni prima.
Ha fermato lo sviluppo di un nuovo Max Payne (ma qui ok, che ben vengano le IP originali) che purtroppo è stato affidato a un team esterno
Queste sono 3 delle ragioni più importanti per cui l'utenza (che ha seguito il gioco dall'annuncio) ha affrontato il titolo con alcuni pregiudizi e cattivi pensieri. Purtroppo non riesco a dar loro tutti i torti.
Ma dai, mi sembra di sentir parlare quei professori universitari che difendono a tutti i costi la politica degli autori affermando che non si giudica il film in sè, ma chi è l'autore e cosa ha fatto in passato.
Preconcetti anacronistici e banali, che derivano probabilmente da traumi edipici non superati quando eravate bambini.
Dai, non prendiamoci in giro; con queste teorie non vi godete più nemmeno i giochi. Non è che quando giocate avete i remedy di fianco a voi legati alla sedia che gli date un cazzotto ogni volta che aprono bocca.
Si giudica il gioco finito e non che cosa ha mangiato il level designer la sera prima.
figurati se non ci sono di mezzo i traumi da bambini
A me il videogioco piace a 360°, quando posso seguo tutto l'iter, ascolto cosa dice lo sviluppatore e lo seguo. So apprezzare un prodotto finale per quel che è (difatti AW l'ho comprato subito e mi è piaciuto), ma non posso ignorare anche tutto quello che ci sta attorno.Ma dai, mi sembra di sentir parlare quei professori universitari che difendono a tutti i costi la politica degli autori affermando che non si giudica il film in sè, ma chi è l'autore e cosa ha fatto in passato.
Preconcetti anacronistici e banali, che derivano probabilmente da traumi edipici non superati quando eravate bambini.
Dai, non prendiamoci in giro; con queste teorie non vi godete più nemmeno i giochi. Non è che quando giocate avete i remedy di fianco a voi legati alla sedia che gli date un cazzotto ogni volta che aprono bocca.
Si giudica il gioco finito e non che cosa ha mangiato il level designer la sera prima.