anche tu confondi quel che dico DELLE SINGOLE PERSONE con quel che dico dei governi, si vede che io non sono chiaro, sicchè mi fai dire cose che non ho detto, e ti lanci in divertenti giudizi sulla mia presunta ingenuità, che però mancano del tutto il bersaglio.
Mi pare inutile che io continui a sostenere delle cose (che potete già leggere), quando poi mi accusate di ingenuità parlando di tutt'altro.
Sarebbe carino da parte vostra avere cmq più stima delle persone che non la pensano come voi, ma non si può chiedere troppo, mi rendo conto.
Per inciso, la criminale incoscienza era riferita a mussolini e non certo a hitler.
E se Marzabotto e tutte le rappresaglie sui civili senza prove sono giustificabili allora è inutile che parliamo di morale: è chiaro che se il presupposto è che in guerra non può esistere nessuna morale, allora nessuno è moralmente superiore; tanto valeva dirlo prima di cominciare.
E poi non mi va più di riepilogare le mie posizioni perchè l'ho già fatto ed è evidente che parlo arabo, e nelle vostre repliche mi trovo a parlare di cose che non c'entrano assolutamente niente, come la politica coloniale.
Poichè è evidente che è clamorosamente fallito il mio sforzo di mantenere la discussione ancorata ai fatti dell'epoca invece di lasciarla scorazzare per tutti i tempi dei tempi in tutto il mondo, abbandono e mi dichiaro sconfitto.
E' ovvio che se vogliamo parlare in termini morali di entità complesse come gli stati, finiamo per semplificare.
Eppure a me pare comunque che, al di là della perfezione dell'empireo delle beatitudini (che a un'entità reale NON si può chiedere, sia essa cosa o persona), esistano differenze tra le potenze dell'asse e le democrazie occidentali dell'epoca (ognuno combatteva per la "sua" morale? Certo: la domanda inziale era appunto se una delle due fosse o meno superiore...).
Così come ce ne furono tra Hitler e Churchill.
Così come ce ne furono tra i ragazzi che vennero a combattere per eliminare il totalitarismo e quelli che combatterono per mantenerlo.
Se voi invece non le vedete, e vi sembra tutto ugualmente deprecabile, e trovandovi all'epoca non avreste avuto preferenze tra essere un russo nelle mani della Wehrmacht o un italiano nelle mani dell'8a armata (io, potendo scegliere, non avrei dubbi), è evidente che non potremo mai comunicare compiutamente sull'argomento.
PS: per inciso, "obtorto collo"