Allora, ecco qui le prime impressioni dopo un'oretta di gioco. Ho fatto in tempo a concludere il tutorial nelle segrete della prigione, farmi un giro per i boschi e fare quattro passi nella città imperiale.
Cominciamo subito dall'aspetto tecnico (che è poi quello dove ho riscontrato gli unici veri "difetti" del gioco).
La qualità grafica si assesta sicuramente su un livello altissimo, anche se bisogna fare un discorso separato per gli ambienti esterni e quelli interni. In questi ultimi tutto è davvero perfetto: le texture sono ottime, condite con una discreta dose di bump mapping e, tutto sommato, ben definite anche da molto vicino. L'illuminazione è realistica e mai "eccessiva", e dona un'atmosfera davvero azzeccata agli ambienti che vi troverete a visitare. Gli ambienti stessi, poi, sono ben caratterizzati: nelle segrete, ad esempio, sarete circondati da ragnatele, scheletri e resti di sfortunati visitatori, sporcizia, rottami di casse e pietre cadute dai muri o dal soffitto. Insomma, per quanto riguarda le zone al coperto il giudizio è positivissimo.
Il discorso legato agli ambienti esterni, invece, è decisamente più complesso. Anche qui vi troverete davanti a boschi e paesaggi stupendi, dettagliati e pieni di alberi, arbusti, funghi... riprodotti in maniera pressochè perfetta (provate a guardare un cespuglio da vicino, vedrete i rami muoversi indipendentemente l'uno dall'altro seguendo il vento )
C'è però un piccolo problema riguardante le texture del terreno (e SOLO del terreno). In pratica dovete immaginarvi il mondo di Oblivion come diviso in grandi aree quadrate. L'area in cui vi trovate viene caricata completamente a dettagli alti, mentre i quadrati circostanti vengono caricati con le texture del terreno a bassa qualità e con un numero minore di alberi, rocce e oggetti in genere.
Ora, questo problema nelle città non esiste. Gli edifici che vi circondano vi chiudono anche la visuale, per cui non potete vedere gli elementi low-res che stanno dietro. Quando però siete in giro queste texture si notano eccome. E' un po' sconfortante trovarsi in un bosco con texture ed elementi 3D al limite del fotorealismo e vedere in lontananza una collina ricoperta da una texture spalmatissima.
Comunque, è più che altro un voler cercare il pelo nell'uovo (spesso la vegetazione che vi circonda copre il paesaggio in lontananza, per cui vi accorgerete di questo difetto solo in campo aperto). Al di là di questi piccoli difetti i panorami di Oblivion sono spesso da mozzare il fiato e rendono sicuramente piacevole vagare senza meta alla ricerca di caverne e dungeon nascosti.
Venendo ai personaggi che popolano il mondo, devo dire di essere pienamente soddisfatto. I Bethesda hanno fatto passi da gigante e ora abbiamo animazioni molto più realistiche e fluide rispetto al passato, seppur non ancora perfette. I volti, soprattutto, si fanno notare per una qualità eccellente, sia per quanto riguarda l'aspetto estetico, sia per quanto riguarda le animazioni.
Anche il sonoro è decisamente di qualità: belle musiche e ottimi effetti sonori, accompagnati da un doppiaggio curato e adatto ai vari personaggi.
Passiamo ai caricamenti. Quelli che segnano il passaggio da una zona all'altra sono pressochè istantanei e "freezano" il gioco davvero per una frazione di secondo. I caricamenti "veri", invece, hanno una lunghezza che varia al variare dell'area da caricare (mavà... ) e sono, anche nei casi più lunghi, perfettamente sopportabili.
Un elogio va fatto anche al sistema di controllo in generale e ai menu in particolare. L'impressione è che i Bethesda abbiano sviluppato l'interfaccia partendo dal pad del 360 e limitandosi a mettere il puntatore del mouse nella versione PC. I menu sembrano davvero fatti apposta per essere usati con il pad e, anche per quanto riguarda i comandi in-game, si nota uno studio accurato delle possibilità offerte dal sistema di controllo della console Microsoft.
Bon, direi che, per essere delle prime impressioni, mi sono pure lasciato prendere la mano...