no
Altrimenti sarebbe la legge del più forte sul più debole
no
Altrimenti sarebbe la legge del più forte sul più debole
Ultima modifica di Orologio; 05-10-11 alle 11:04:55
mi sembra pieno di inesattezze, e di verità rivelate che non so da dove abbia preso.Cosa ne pensate di questa analisi del Butta?
tipo quando dice che dire x è un pirla sia uno stato, una condizione, e non un atto, un pensiero un affermazione. oppure quando dice che basta cestinare la mail e chi l'ha mandata non può dimostrare di averla mandata. o che può essere usata anche al contrario per far rimuovere inesattezze e falsità agli altri (ma non si può, se non sei citato)
esisteva già il reato di diffamazione, la differenza è che ora a decidere cosa sia diffamazione non sarebbe un giudice, ma il diffamato, a prescindere che sia realmente diffamato o meno
veramente non contestavo la tua contrarietà all'articolo ma il tuo atteggiamento verso wiki
zzo c'entra la bongiorno. io ti ho riportato il proseguo del testo da te postato (scritto da una certa Prof. Avv. Giusella Finocchiaro).e la parte di valutazioni dell'onorevole Giulia Bongiorno l'avevo tagliata dal quote e solo linkata perchè erano appunto opinioni, mentre i punti quotati erano invece meramente informativi
poi se è un fake della bongiorno non lo so
mi rimane la curiosità di capire quali processi mentali ti abbiano convinto che fino al punto 6 dell'articolo si trattava di punti meramente informativi e dal 7 in poi , di opinioni (tra l'altro neanche dell'articolista)
Gli altri fanno vomitare, si sa.Ho abbandonato la logica del meno peggio tempo fa.Non legittimo più questa classe dirigente, nemmeno se mi puntano una pistola alla tempia.
non secondo cisl e uil.
Non capisco.
Da che mondo è mondo tutte le mobilitazioni cominciano prima che la legge contestata sia approvata, nella speranza che ciò non avvenga. Farlo dopo sarebbe sostanzialmente inutile.
Il "fate come diciamo noi oppure sospendiamo il servizio" è l'essenza di ogni sciopero, no?
ah, e lo sciopero è roba da kommunisti. ora per il bene della patria si dovrebbero fare solo manifestazioni fuoi dall'orario lavorativo
ripeto la domanda: cosa cambia rispetto ad oggi? l'obbligo di rettifica già esisteva.
Le sanzioni sono le stesse (si parlava di multe da 15 a 25 milioni di lire, quindi molto più pesanti all'epoca, dato che non state nemmeno rivalutate per l'inflazione).
cambia solo il termine (48 ore dalla richiesta e non dalla ricezione), che è una cosa talmente stupida che mi pare probabile sia un errore tecnico di trascrizione. Nota che questo varrebbe anche per Giornale & Co.
Es: Bersani manda una richiesta di rettifica via piccione viaggiatore, che ci impiega 3 giorni ad arrivare -> ripetere n volte -> Profit.
Si equiparano i siti internet alle testate giornalistiche, ma la legge si applica solo se vengono riportate dichiarazioni (ovvero virgolettati), atti o immagini non rispondenti alla realtà.
I blog che riportano opinioni non possono essere toccati (sempre che non si scada nella diffamazione). Certo che se mi metto a scrivere sul mio blog: "Berlusconi si è fatto Madre Teresa di Calcutta", è ovvio che l'interessato abbia diritto a una rettifica.
Ma dai, sono della mia ex prof. di diritto di internet
E' una che rulla tantissimo
Cmq c'entrava la bongiorno visto che sono prese dal blog del suo studio, se non mi sbaglio
A me questa sembra una inesattezza bella e buona. Il disegno di legge non mi pare modifichi affatto le modalità con le quali la richiesta di rettifica viene fatta e/o imposta... c'è sempre il passaggio tramite pretore/tribunale.
Cambia perchè prima non c'era questa equiparazione. Mi sembrava evidenteripeto la domanda: cosa cambia rispetto ad oggi? l'obbligo di rettifica già esisteva.
Le sanzioni sono le stesse (si parlava di multe da 15 a 25 milioni di lire, quindi molto più pesanti all'epoca, dato che non state nemmeno rivalutate per l'inflazione).
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Si equiparano i siti internet alle testate giornalistiche,
Sì, ovvio, il diritto di replica riguarda quello. Penso sia chiaro a tutti (tranne ad elessar ) - era più volte ribadito anche in questo topicma la legge si applica solo se vengono riportate dichiarazioni (ovvero virgolettati), atti o immagini non rispondenti alla realtà.
Anche questo è lapalissiano, e non c'entra con il discorso correnteI blog che riportano opinioni non possono essere toccati (sempre che non si scada nella diffamazione). Certo che se mi metto a scrivere sul mio blog: "Berlusconi si è fatto Madre Teresa di Calcutta", è ovvio che l'interessato abbia diritto a una rettifica.
Come no, scusa?
Ci sono categorie di lavoratori che sono decisamente più forti di altre solo perchè scioperando sono in grado di creare disagi pazzeschi. Basta pensare a quando scioperano gli autotrasportatori e tempo due giorni ti trovi con i supermercati vuoti e le code alle pompe di benzina...
Un conto è spiegare quali sono i principi su cui si basa il diritto di sciopero e le sue finalità...se non lo sai guardalo su wikipedia....un conto è come viene distorto l'utilizzo di uno strumento.
Se ci si basa su un concetto di mera forza bruta, si ritorna non dico all'800....ma proprio al periodo feudale...
P.S. E comunque lo sciopero non c'entra col caso in questione.
Ultima modifica di Orologio; 05-10-11 alle 11:53:25
Eh, perché tu ovviamente nel 2008 sapevi che tre anni dopo avrebbero proposto questo ddl
Dimmi, o Precog, quale ddl presenterà la maggioranza il 5 Aprile 2012?
Comunque, parlavo ieri sera col Griso, e siamo arrivati alla conclusione che l'unico sistema condiviso per Internet sarebbe un bel free for all.
Nonciclopedia offende Vasco? Vasco assume un gruppetto di hacker e gli nuka il sito. In fondo è la filosofia Anonymous, no ?
Ultima modifica di Chiwaz; 05-10-11 alle 11:35:19
ripeto la domanda: cosa cambia rispetto ad oggi? l'obbligo di rettifica già esisteva.
Le sanzioni sono le stesse (si parlava di multe da 15 a 25 milioni di lire, quindi molto più pesanti all'epoca, dato che non state nemmeno rivalutate per l'inflazione).
cambia solo il termine (48 ore dalla richiesta e non dalla ricezione), che è una cosa talmente stupida che mi pare probabile sia un errore tecnico di trascrizione. Nota che questo varrebbe anche per Giornale & Co.
Es: Bersani manda una richiesta di rettifica via piccione viaggiatore, che ci impiega 3 giorni ad arrivare -> ripetere n volte -> Profit.
Si equiparano i siti internet alle testate giornalistiche, ma la legge si applica solo se vengono riportate dichiarazioni (ovvero virgolettati), atti o immagini non rispondenti alla realtà.
I blog che riportano opinioni non possono essere toccati (sempre che non si scada nella diffamazione). Certo che se mi metto a scrivere sul mio blog: "Berlusconi si è fatto Madre Teresa di Calcutta", è ovvio che l'interessato abbia diritto a una rettifica.
Il punto è che mentre il corriere della sera può tranquillamente permettersi una vertenza legale, il pinco pallo di fronte alla possibilità più o meno remota di trovarsi impelagato in una vicenda di questo tipo si autocensura e/o chiude baracca (a prescindere dal fatto che abbia ragione o torto).
scusa ma non sono affatto d'accordo.Il punto è che mentre il corriere della sera può tranquillamente permettersi una vertenza legale, il pinco pallo di fronte alla possibilità più o meno remota di trovarsi impelagato in una vicenda di questo tipo si autocensura e/o chiude baracca (a prescindere dal fatto che abbia ragione o torto).
la minaccia di azione legale esiste già per i reati previsti dal codice.
... e ad una decina ha fatto credere di essere dei geni.
Ma é davvero cosi difficile la definizione di Wikipedia?
http://en.wikipedia.org/wiki/Wikipedia
Mi ricorda il "tunnel per i neutrini" che però non é da interpretare come "tunnel per neutrini", altrimenti é evidente che non avevamo capito un catzo.
Mi sembra ovvio che le 48 si debbano intendere dal ricevimento della richiesta. Se uno non è in grado di dimostrare di aver fatto la richiesta, come potrà mai pretendere che venga rettificato alcunché? Se bastasse la parola non servirebbe neppure il piccione, besterebbe dire "due mesi fa ho fatto richiesta ma non mi hanno ascoltato". Eventualità palesemente irragionevole.cambia solo il termine (48 ore dalla richiesta e non dalla ricezione), che è una cosa talmente stupida che mi pare probabile sia un errore tecnico di trascrizione. Nota che questo varrebbe anche per Giornale & Co.
Es: Bersani manda una richiesta di rettifica via piccione viaggiatore, che ci impiega 3 giorni ad arrivare -> ripetere n volte -> Profit.
Dato i personaggi presenti (con cui abbiamo avuto a che fare negli anni precedenti), sapevo che sarebbe stato un governo pagliaccio.
Ma non ti preoccupare, il discorso vale anche per il centro-sinistra.
lo specificavo semplicemente perché è uno degli aspetti su cui è montata la protesta.Mi sembra ovvio che le 48 si debbano intendere dal ricevimento della richiesta. Se uno non è in grado di dimostrare di aver fatto la richiesta, come potrà mai pretendere che venga rettificato alcunché? Se bastasse la parola non servirebbe neppure il piccione, besterebbe dire "due mesi fa ho fatto richiesta ma non mi hanno ascoltato". Eventualità palesemente irragionevole.
Primo, il sito del quotidiano è già normato (appartiene alla testata giornalistica). Lo sono meno i blog lì hostati.
Secondo, come ho già detto nel mio post, non lo trovo assolutamente sbagliato: il diritto di replica va salvaguardato.
Ma l'equiparazione è pretestuosa ed inadatta, per differenze di mezzi, di impegno, organigramma, e di capacità di diffusione della notizia.
Pertanto, ritengo che si debba e si possa pretendere una rettifica anche da blog e siti internet, ma non certo con le stesse modalità e tempistiche. Pretenderesti forse che una Aygo ed una Carrera facciano lo stesso tempo su un circuito?
Fermo restando che ogni persona risponde delle proprie azioni.
Credo che la protesta sia montata per la brevità del termine in generale (non so quanto tempo si abbia al momento per la rettifica), più che per il discorso richiesta/ricevimento. O almeno lo spero per non dover considerare troppo scemo chi sta protestando
Un sito come wikipedia può ricevere potenzialmente moltissime richieste di rettifica, forse non gestibili con facilità in due giorni.