e soprattutto ora possiamo rispondere positivamente alla domanda pressante che gli aveva fatto silvio durante i colloqui: "ma ci sara' passera??"
e soprattutto ora possiamo rispondere positivamente alla domanda pressante che gli aveva fatto silvio durante i colloqui: "ma ci sara' passera??"
così, giusto per capire cosa ne pensa delle pensioni
http://www.lavoce.info/lavocepuntoin...pagina103.html
Cit.
Passera,passera........questo nome non mi è nuovo!
Povero La Russa...gli hanno tolto i suoi giocattoli.
Doveva ancora finire di pitturare i Tornado...
Un militare alla Difesa, l'avesse fatto il CDX avrebbero gridato al colpo di stato...
Mettano chi vogliono, l'importante è che lavorino come dio comanda e che facciano riforme giuste...
Cooperazione internazionale e integrazione – Andrea Riccardi
il fondatore della comunità di S. Egidio, da tempo impegnato in processi di pace e dialogo interreligioso... di sicuro uno che ne capisce, e per quanto sia un cattolico non è sicuramente un ciellino
ci sono anche tanti amici del vatikan, laureati del sacro cuore, ammanicati con l'avvenire...
sul Post c'è già la gallery con biografie
http://www.ilpost.it/2011/11/16/ecco...mario-monti-2/
sicuramente...
se lo dici tu...
l'ho conosciuto Riccardi, ero nella comunità di S. Egidio negli anni del liceo, poi sono passato al lato oscuro della forza...
è tutto fuorché un ciellino- opus deista, i suoi inciucetti col Vaticano ce li avrà di sicuro, ma tra i cattolici è uno dei pochissimi che stimo
PS:
Monti:"non sarà un governo balneare"
a quanto hanno detto, semplicemente perché non volevano nessuno del precedente governo a prescindere da chi fosse. per quanto a me maroni non é dispiaciuto per niente.
le ministre son tutti cessi. Silvio ci manchi
E questi due a che cazzo servono?
Evvai!Sviluppo & Infrastrutture: Passera (non quella interessante )
Comunque ragioniamo un attimo, in modo realista, sul governo Monti.
Lasciando perdere, per ora, da dove viene Monti, vorrei far notare alcune cose:
1) Il governo Monti si appoggia ai parlamentari eletti nel 2008.In sostanza ai partiti.Quindi si può dire che i partiti hanno la golden share.Ora come farà a tagliare i privilegi alla partitocrazia dovendo farsi votare da sta gente, non solo nel parlamento, ma anche nelle commissioni, ecc?
2) Le riforme, che qua dentro alcuni sognano, vanno a colpire la classe dirigente italiana quasi al completo (oltre che tutto il tessuto di potere su cui regge la repubblica italiana dalla sua nascita).Come si può credere che un governo tecnico abbia la forza di fare una cosa del genere?
3) Le riforme...quali? Perchè finora quello che emerge è alquanto lacunoso.
a) Rimettere l'Ici e alzare le accise? Altra bastosta sul conto degli italiani.E poi quanto frutterà?
b) La patrimoniale? Ma quanto si può ricavare colpendo i ricchi?
c) Lotta all'evasione fiscale. Il grande mito.Peccato che con un sistema fiscale del genere, significa distruggere l'economia italiana e bruciare miliardi all'interno di un apparato statale marcio.Poi quanto tempo ci vorrebbe per stanare gli evasori? Quanto si potrebbe recuperare?
d) Le pensioni. Anche qua mille misteri.
e) Tagli ai privilegi. Si, ok, ma i partiti e tutto l'apparato politico-burocratico accetteranno una roba del genere?
f) Abolire le province. Quanto tempo occorre? Quanti statali rimangono a casa? Oppure li mandiamo alle regioni?
g) Le misure per la crescita. Quali?
E tutto questo ovviamente dovrà essere fatto in frettissima, perchè i mercati se ne strafottono dei tempi italiani.
Ma funzionerà? E' possibile?
Non dimentichiamo poi il contesto internazionale, le organizzazioni criminali e la stessa finanza fuori controllo.
Io ho la sensazione che le "riforme" (leggi tasse, tagli e soluzioni papocchie) colpiranno soprattutto la middle class.E che comunque serviranno a ben poco, in un sistema globale andato in malora.
Ultima modifica di Edward Green; 16-11-11 alle 13:59:22
C'è Profumo di Passera al governo
Sto raccogliendo informazioni sulle varie figure, a dopo
P.S. C'è pure il ministro per la coesione territoriale Chissà come saranno contenti i leghisti
Ultima modifica di Manu; 16-11-11 alle 14:04:21
come si è comportata a bologna?Originariamente Scritto da Jaqen;11447724...Interno: Cancellieri
...
Vediamo se ha veramente le palle come hanno voluto darci a vedere...Comunque ragioniamo un attimo, in modo realista, sul governo Monti.
Lasciando perdere, per ora, da dove viene Monti, vorrei far notare alcune cose:
1) Il governo Monti si appoggia ai parlamentari eletti nel 2008.In sostanza ai partiti.Quindi si può dire che i partiti hanno la golden share.Ora come farà a tagliare i privilegi alla partitocrazia dovendo farsi votare da sta gente, non solo nel parlamento, ma anche nelle commissioni, ecc?
Di nuovo, vediamo se ha le palle...2) Le riforme, che qua dentro alcuni sognano, vanno a colpire la classe dirigente italiana quasi al completo (oltre che tutto il tessuto di potere su cui regge la repubblica italiana dalla sua nascita).Come si può credere che un governo tecnico abbia la forza di fare una cosa del genere?
Per questo sono d'accordo con la scelta della Lega di mettersi all'opposizione e non dare la fiducia a scatola chiusa. Non tanto perchè c'è odore di repulisti in parlamento (magari...) ma perchè votare la fiducia ad un governo senza manco sapere il programma non mi sembra una cosa seria. Anche se stiamo comunque parlando del parlamento...3) Le riforme...quali? Perchè finora quello che emerge è alquanto lacunoso.
a) Rimettere l'Ici e alzare le accise? Altra bastosta sul conto degli italiani.E poi quanto frutterà?
b) La patrimoniale? Ma quanto si può ricavare colpendo i ricchi?
c) Lotta all'evasione fiscale. Il grande mito.Peccato che con un sistema fiscale del genere, significa distruggere l'economia italiana e bruciare miliardi all'interno di un apparato statale marcio.Poi quanto tempo ci vorrebbe per stanare gli evasori? Quanto si potrebbe recuperare?
d) Le pensioni. Anche qua mille misteri.
e) Tagli ai privilegi. Si, ok, ma i partiti e tutto l'apparato politico-burocratico accetteranno una roba del genere?
f) Abolire le province. Quanto tempo occorre? Quanti statali rimangono a casa? Oppure li mandiamo alle regioni?
g) Le misure per la crescita. Quali?
E tutto questo ovviamente dovrà essere fatto in frettissima, perchè i mercati se ne strafottono dei tempi italiani.
Ma funzionerà? E' possibile?
Non dimentichiamo poi il contesto internazionale, le organizzazioni criminali e la stessa finanza fuori controllo.
Io ho la sensazione che le "riforme" (leggi tasse, tagli e soluzioni papocchie) colpiranno soprattutto la middle class.E che comunque serviranno a ben poco, in un sistema globale andato in malora.
Comunque ripeto: vediamo se ha le palle!!!
sono tutte cose fattibili ma non basta un anno.E questi due a che cazzo servono?
Evvai!
Comunque ragioniamo un attimo, in modo realista, sul governo Monti.
Lasciando perdere, per ora, da dove viene Monti, vorrei far notare alcune cose:
1) Il governo Monti si appoggia ai parlamentari eletti nel 2008.In sostanza ai partiti.Quindi si può dire che i partiti hanno la golden share.Ora come farà a tagliare i privilegi alla partitocrazia dovendo farsi votare da sta gente, non solo nel parlamento, ma anche nelle commissioni, ecc?
2) Le riforme, che qua dentro alcuni sognano, vanno a colpire la classe dirigente italiana quasi al completo (oltre che tutto il tessuto di potere su cui regge la repubblica italiana dalla sua nascita).Come si può credere che un governo tecnico abbia la forza di fare una cosa del genere?
3) Le riforme...quali? Perchè finora quello che emerge è alquanto lacunoso.
a) Rimettere l'Ici e alzare le accise? Altra bastosta sul conto degli italiani.E poi quanto frutterà?
b) La patrimoniale? Ma quanto si può ricavare colpendo i ricchi?
c) Lotta all'evasione fiscale. Il grande mito.Peccato che con un sistema fiscale del genere, significa distruggere l'economia italiana e bruciare miliardi all'interno di un apparato statale marcio.Poi quanto tempo ci vorrebbe per stanare gli evasori? Quanto si potrebbe recuperare?
d) Le pensioni. Anche qua mille misteri.
e) Tagli ai privilegi. Si, ok, ma i partiti e tutto l'apparato politico-burocratico accetteranno una roba del genere?
f) Abolire le province. Quanto tempo occorre? Quanti statali rimangono a casa? Oppure li mandiamo alle regioni?
g) Le misure per la crescita. Quali?
E tutto questo ovviamente dovrà essere fatto in frettissima, perchè i mercati se ne strafottono dei tempi italiani.
Ma funzionerà? E' possibile?
Non dimentichiamo poi il contesto internazionale, le organizzazioni criminali e la stessa finanza fuori controllo.
Io ho la sensazione che le "riforme" (leggi tasse, tagli e soluzioni papocchie) colpiranno soprattutto la middle class.E che comunque serviranno a ben poco, in un sistema globale andato in malora.
per quanto riguarda l'ici a me sta bene, se hai più di un immobile puoi permetterti di pagare una tassa in più. pensa che in grecia hanno imposto l'ici anche sulla prima casa, quindi non lamentiamoci. l'accise su alchool e tabacco? bene, smetti di fumare. il primo punto è sicuramente più attuabile degli altri.
penso che ormai abbiano capito che tassando la classe media non si risolve nulla, con l'economia allo sbando non si può togliere ancora potere d'acquisto alle persone altrimenti non si uscirà mai da questo pantano. il punto g è quello più importante, bisogna favorire lavoratori e aziende, attuare politiche per lavoro e sviluppo serie, pensare al concetto di mobilità come si fa all estero (da noi è solo sfruttamento) è la vera medicina a questo cancro. se non lavori o hai uno stipendio da fame non fai girare l'economia e l'italia muore. sei povero quindi non compri quindi le aziende vanno in malora, non è che ci vuole molto.
Ultima modifica di Devorzhum; 16-11-11 alle 14:28:53
si spera che i parlamentari abbiano il buon gusto di non essere cosí egoisti.2) Le riforme, che qua dentro alcuni sognano, vanno a colpire la classe dirigente italiana quasi al completo (oltre che tutto il tessuto di potere su cui regge la repubblica italiana dalla sua nascita).Come si può credere che un governo tecnico abbia la forza di fare una cosa del genere?
una soluzione sarebbe quella di mettere subito il provvedimento all'ordine del giorno e porre la fiducia (magari contrattando un minimo con i politici, in modo da non scontentarli al 100%)
cosí se passa bene, e ci guadagnano loro in immagine (ma non quanto se non avessero messo la fiducia). altrimenti il governo cade e loro si beccano tutta la merda per aver fatto cadere il Governo della Salvezza TM.
altrimenti non resta che l'approccio Torce e Forconi con un misto di Ghigliottina del Terzo Millennio.
Guarda che l'ICI la pagherebbero tutti, anche quelli che hanno solo la prima casa, e anche quelli ( e sono tanti...) che non riescono neanche più a pagare le spese condominiali.
si potrebbe iniziare tagliando il superfluo e lasciare intatto il loro stipendio, svuotandolo dei bonus, dei vitalizi, dagli stipendi per i portaborse (che tanto vengono pagati due lire, il resto lo intascano loro) quei 3000 euro in più per aereo e benzina etc..ah e gli sprechi in parlamento, i cessi d'oro, la carta igenica di seta e le posate di platino.si spera che i parlamentari abbiano il buon gusto di non essere cosí egoisti.
una soluzione sarebbe quella di mettere subito il provvedimento all'ordine del giorno e porre la fiducia (magari contrattando un minimo con i politici, in modo da non scontentarli al 100%)
cosí se passa bene, e ci guadagnano loro in immagine (ma non quanto se non avessero messo la fiducia). altrimenti il governo cade e loro si beccano tutta la merda per aver fatto cadere il Governo della Salvezza TM.
altrimenti non resta che l'approccio Torce e Forconi con un misto di Ghigliottina del Terzo Millennio.