http://www.corriere.it/esteri/11_dicembre_28/yeti-inguscezia-marco-letizia_ea8ab5e2-318d-11e1-b43c-7e9ccdb19a32.shtmlN UNA CLIP DELLA TV INGUSCIA SI VEDE UN ESSERE IDENTIFICATO CON L'«UOMO DELLE NEVI»
Inguscezia, il ministro del Lavoro:
«Abbiamo catturato uno Yeti»
Il misterioso animale sarebbe stato portato in uno zoo locale. Ma non ci sono ancora prove definitive
MILANO - Prima le impronte. Trovate in diversi Paesi, dalla Russia agli Stati Uniti. Poi gli avvistamenti, a decine, tra cui alcuni celebri (ve lo ricordate quello dell'alpinista Reinhold Messner sull'Himalaya?). Poi ancora le foto e i filmati a dire il vero non molto chiari e spesso poco credibili. Adesso c'è chi però dice di avere la prova risolutiva. Il ministro del lavoro dell'Inguscezia, repubblica autonoma della Federazione russa, avrebbe rivelato all'agenzia Interfax, che nel suo Paese sarebbe stato catturato uno yeti che ora si troverebbe in uno zoo locale.
TESTIMONIANZE - Non ci sarebbero testimonianze filmate del misterioso animale dietro le sbarre, un essere la cui intelligenza lo vedrebbe, secondo alcuni, come una sorta di anello di congiunzione vivente tra la scimmia e l'uomo. In compenso la tv inguscia aveva pubblicato martedì un filmato in cui si vede un cacciatore allontanare un sedicente Yeti che era stato sorpreso a divorare una pecora. Diciamolo: il filmato non è molto convincente soprattutto quando vediamo lo Yeti allontanarsi con un passo che è un po' una via di mezzo tra Alberto Sordi che fa lo sbruffone sulla spiaggia e il Peter Sellers, che nei panni dell'ispettore Clouseau replica agli agguati del servitore Kato. Ma, chissà, il filmato potrebbe essere anche di un vero Yeti e non di un uomo in costume. Del resto, che ne sappiamo noi come cammina uno Yeti?
Marco Letizia