tizio_incognito ha scritto sab, 15 aprile 2006 alle 18:15
Dunque, ecco ing. informatica...
Il corso di studi, dà nozioni, per quanto riguarda la triennale, sia di informatica che di elettronica, alla fine gli esami di differenza sono 7-8... Ovviamente è garantita la preparazione base, quindi chimica, fisica, economia, ecc. e quella matematica, con esami di analisi a non finire (consiglio: anche se vi sembra noioso fare gli integrali complessi, vi potrebbe tornare utile al secondo anno, quindi oli di gomito); poi si comincia com un'infarinatura di programmazione (il c a Torino).
La parte più dura del corso secondo me è quella di elettronica: teoria dei segnali, elettronica applicata, elettrotecnica vi porteranno ad annullare la vostra vita sociale e chiudervi in casa a studiare per strappare un misero 18. Per quanto riguarda la parte informatica, si va dalle strutture dati e agli algoritmi più comuni alla programmazione ad oggetti e a quella in ambienti di rete, passando per la teoria e la programmazione di sistemi operativi e dei microprocessori. Gli esami che più caratterizzano la laurea sono questi, ma in pratica noi info siamo elettronici che non hanno fatto campi elettrici ma sanno java (molto semplificata)
Nella specialistica ci si dovrebbe (condizionale, mi sto per laureare nella triennale, mancano 6 esami
) specializzare in più percorsi, quali reti, rafica, e così via, mentre la parte di elettronica viene molto ridotta (grazie a Dio, aggiungo).
Questione diga: possibile che accorperanno assieme eln e info per parecchi esami, quindi il discorso è generale. Se siete info, in genere c'è un po' più di diga, anche se la biondina al terzo banco potrebbe rivelarsi in realtà una zarrona da paura... per gli eln, la topa migliore che possono aspettarsi è una cozza mostruosa oppure ragazze che sembrano Schillaci al mondiale di Italia '90.
Questione elettronica: più di una volta ho pensato di mollare, e ho deciso comunque di non continuare con ingegneria (mi iscriverò a informatica normale), a causa dell'elettronica. Questo perchè il mio vero interesse non è l'ingegneria ma la programmazione in sè, e a ingegneria li spazi per la programmazione sono molto limitati. Quindi, se il vostro unico interesse è programmare, come il sottoscritto, iscrivetevi a informatica e non a ingegneria.
Questione compagni: è probabile che metà e più della vostra classe sia composta da lobotomizzati e nerd. Prendete le contromisure necessarie.