Lord Yupa ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 09:57
Il buon Turtledove è già stato nominato, mi limito a precisare solo che
1) I 4 libri del ciclo della Legione Perduta (
La Legione Perduta,
Un Imperatore per la Legione,
La Legione di Videssos,
Le Daghe della Legione) sono stati di recente (2005) ristampati dalla Tea in edizione economica e facilmente reperibile
2) Il ciclo di Invasione è concluso coi 4 libri già nominati da Ataru, ed è stato di recente ristampato (2004) anch'esso dalla Tea in edizione economica
3) Il ciclo Colonizzazione (seguito di Invasione) che io sappia è una trilogia (Fase Uno, Fase Due, Fase Tre) conclusa nel 2001; esiste però
Homeward Bound che dovrebbe concludere l'avvicente saga dei rapporti tra la Razza e i fastidiosi toseviti
Non so se sia stato pubblicato in Italia, negli USA è uscito nel 2004
4) Sempre di Turtledove consiglio anche
Per il trono d'Inghilterra, ucronia dove l'Invicibile Armada ha sconfitto nel 1588 la flotta inglese e conquistato l'Inghilterra
Se poi hai letto La svastica sul sole rinnovo il consiglio di alternat : a me Fatherland è persino piaciuto di più
E rilancio con Mario Farneti e il suo Occidente:
Quote:
Giugno 1940. Mussolini sceglie la neutralità e non entra in guerra a fianco di Hitler. Dopo la caduta del nazismo scoppia un nuovo conflitto. E' la Terza Guerra Mondiale. Gli eserciti occidentali dilagano attraverso le steppe russe. Le "Camicie Nere" di Mussolini entrano per prime a Mosca. L'Unione Sovietica si dissolve. Ottobre 1972. Dopo mezzo secolo di potere incontrastato Mussolini sta per celebrare il Cinquantenario dell'Era fascista. L'Italia è padrona di un territorio immenso che va dalla Somalia alle steppe asiatiche. Forze occulte e palesi complottano però con lo scopo di annientare l'Impero, che Mussolini ha creato sull'immagine di quello di Roma. Il tribuno Romano Tebaldi cercherà di svelare un disegno oscuro e, all'apparenza, irrazionale
Parte molto bene, e la prima metà del libro mi è davvero piaciuta....peccato nella seconda metà l'autore si perda via virando troppo sul fantastico