Visto che lavoro per mantenermi agli studi e mi pago mangiare affitto e università, credo sia meglio per te astenerti dall'aprire oltre la bocca per dir cagate. Visto che siamo in tema di cessi e affini
Secondo me ha ragione tua mamma...
ti chiedo scusa ma ha ragione tua madre.Ecco i fatti
Oggi mi sono intrattenuto a casa mia con Frigga mentre i miei erano in montagna. Una cosa tira l'altra e si fa tardi. I miei tornano. Mio padre trovando tutto spento e chiuso urla:-Frigg ci sei?-
io-si-
Sei solo?
No
Sei in compagnia?
Si
Dopo questo scambio di battute io ritorno a badare a lei e per un po' tutto normale fino a quando mia madre non mi chiama per cena. Io rispondo che scendo dopo, che mangio più tardi ma per mancanza di comunicazione tra lei e mio padre pensa che sia solo in camera e quindi decide di entrare...con un urlo disumano la blocco e le dico che è meglio che non entri.
Se ne va bofonchiando e mi accingo a ricompormi e ad accompagnare la mia lei alla macchina.
Appena rientro in casa l'apocalisse: mia madre straincazzata comincia la filippica: questa casa non è un ostello dove tu puoi fare i tuoi comodi,puoi invitare chi vuoi ma scordati di fare sesso quando ci siamo noi, io non sono contraria che tu lo faccia ma non puoi farlo in casa mia, piuttosto vai nel prato sotto casa e poi non pensi a tuo fratello(14 anni)? cosa pensi che avrebbe fatto se fosse entrato lui, che la prossima volta che succede ci sbatte tutti e 2 nudi fuori di casa e blablablabla io rispondo che sono tutti ragionamenti del cazzo, che in camera mia faccio quello che voglio, che vi avevo detto che ero in compagnia di frigga, che questi discorsi si potevano fare quando avevo 17 anni e non ora che ne ho 22 blablabla.....poi quando ho raggiunto il limite sono volati i porconi.
Ma porco di un Giuda schifoso bel modo di finire la serata....dal mio punto di vista sono solo stronzate che avrei giustificato se mia madre fosse stata una cattofag (e li sai che risate a litigarci)ma questa sua svolta bacchettona proprio non me l'aspettavo....
magari invece voi dite che lei ha tutta la ragione dalla sua...voi che ne pensate? le vostre esperienze in proposito?
magari ha sbagliato i toni sopra le righe, perchè poteva dirti le stesse cose con calma e serenità ma ha ragione.
per assurdo se avevi 17 anni si poteva capire che avevi gli ormoni a palla, ma appunto perchè ne hai 22 di anni ci sia aspetta un comportamento rispettoso di lei, di tuo padre e di tuo fratello.
non sei a casa tua, vedi di capirlo. sei in casa con i tuoi genitori e forse anche a loro carico quindi non fai manco in camera tua quello che ti pare e quando ti pare.
se non ti sta bene, ti cerchi un lavoro, ti paghi un bettola e li, nella tua bettola, ci inviti e ci fai quello che vuoi con chi vuoi.
non scambiare tua madre per bacchettona. non le da noia il sesso anche se come ogni madre, devi capire che prova una sorta di gelosia per te. è il rispetto per la famiglia cui hai mancato. riflettici.
Ma che??? Non è in casa sua??? Ahahhaahahhahahahah
Ma finitela con ste bacchettonate nel 2012! Ci vive da sempre: certo che è casa sua!
Buonsenso lo capisco. Ma "mancare di rispetto" perchè trombo con mia morosa in camera mia mentre i miei son via... E poi tornano per caso prima... dai.
Edit: mia madre gelosa perchè una mi fa un soffegotto poi è proprio da wtf!!??? e
Ultima modifica di arus; 22-10-12 alle 16:04:50
non è in casa sua, fino a prova contraria del notaio, bensì dei suoi genitori i quali sono liberissimi di decidere cosa è giusto e cosa non lo è sotto il loro tetto.
brg rinomato bacchettone
Visto che la legge impone ai genitori il mantenimento dei figli a qualsiasi età, se non riescono a mantenersi da soli nonostante si impegnino a farlo. E visto che qualsiasi regola possano scegliere di imporre in quanto proprietari effettivi dell'immobile, non possono sfrattarlo... Quella è casa sua de facto.
Tutto estremizzato. Ma se mi venite a parlare di estremi legali sulle proprietà riguardo a un bisticcio su un figlio che tromba in casa invece che in macchina, beh, rispondo con baggianate alla pari.
Come nel 94% dei casi, la verità sta nel mezzo.
Se con la pazienza e la dialettica si riesce a convincere mammina ad essere più conciliante su cosa avviene dietro la porta della sua camera, tanto meglio.
Ma se mammina si arrocca sulle sue convinzioni e non molla di un cm, o si trasforma la vita in un inferno di discussioni e litigate, o il nostro eroe prende atto del fatto che le regole in quelle casa non le fa lui.
E quindi a quel punto gli conviene prendere su la collezione di pupazzetti dipinti e il poster di cristina d'avena e trovarsi una casetta tutta sua dove poter dar liberamente sfogo ai suoi più primordiali istinti riproduttivi.
no. non ho tirato fuori gli estremi legali sulla proprietà
era per dire che anche se ci abita in quella casa non può fare quel cazzo che gli pare.
e non può tirar fuori le stronzate "questa casa è anche mia".
è dei suoi.
sei pesante forte arus quando ti ci metti
Attualmente scopiamo in macchina tra i boschi...a casa solo petting e ravanementi di mano.
Ora siamo ufficialmente scopamici
inb4 cronaca nera tra i boschi
Il punto invece è proprio che in quella casa ci vive anche lui. E ha diritto ai suoi spazi. Privati anche. Sessualmente privati anche.
io la pensavo così quando avevo 18 anni ed ero Kontro al sistema.
Semmai è il contrario. Siete
voi categorici nel negare qualsiasi diritto a un ragazzo/a solo perchè non proprietario e magari minorenne.
La giurisprudenza tutto sommato vi da torto, sia in materia di diritto alla felicità e alla libera espressione, sia riguardo a questioni prettamente materiali come proprietà e relative regole imposte tra proprietario e inquilino.
In realtà la faccenda io la trovo seria solo perchè esistono dei genitori incapaci di accettare che i figli hanno una sessualità. a casa mia come detto ste cose finiscono a tarallucci e vino.
Ma io non nego i diritti a nessuno.Siete voi categorici nel negare qualsiasi diritto a un ragazzo/a solo perchè non proprietario e magari minorenne.
La giurisprudenza tutto sommato vi da torto, sia in materia di diritto alla felicità e alla libera espressione, sia riguardo a questioni prettamente materiali come proprietà e relative regole imposte tra proprietario e inquilino.
E' la mamma di Frigg (e di tanti altri come lui) a farlo.
E non è una poco edificante fiaba inventata, è la realtà.
Non capisco perchè ci sia bisogno di tirare in ballo la giurisprudenza, non vedo molto concreta la possibilitài che una di queste persone citi in giudizio i propri genitori.
Mi sembra già di essermi spiegato bene nel mio post precedente: se la mamma è irremovibile e i discorsi non funzionano, che si fa?
Ti sembra davvero sensato trasformare la vita in un inferno di litigate, impuntature e tribunali?
Se con la pazienza e la dialettica si riesce a convincere mammina ad essere più conciliante su cosa avviene dietro la porta della sua camera, tanto meglio.
Ma se mammina si arrocca sulle sue convinzioni e non molla di un cm, o si trasforma la vita in un inferno di discussioni e litigate, o il nostro eroe prende atto del fatto che le regole in quelle casa non le fa lui.
E quindi a quel punto gli conviene prendere su la collezione di pupazzetti dipinti e il poster di cristina d'avena e trovarsi una casetta tutta sua dove poter dar liberamente sfogo ai suoi più primordiali istinti riproduttivi.
Certo che è inutile il muro contro muro. Non stavo disquisendo di soluzioni pratiche. Il thread era pressochè concluso.
Il discorso era tra noi esterni, quindi sopra a qualsiasi situazione specifica... E sentire nel 2012 che a qualcuno vanno ancora bene i padri padroni e le famiglie in cui non si discute ma si fa come dicono i genitori punto e basta... beh, mi porta a sottolineare che a me non piace per nulla questo modo di fare.
edit: e mi scuso se vengo percepito come "pesante" (per quanto lo sia probabilmente), ma scrivo lavorando e con l'iphone. sintetizzo e le frasi così si fanno "ruvide".
Ultima modifica di arus; 22-10-12 alle 17:38:25
Secondo me una persona ha il diritto alla propria sessualità quando è TOTALMENTE in grado di farsi carico delle eventuali conseguenze.
Secondo me un genitore dovrebbe insegnare alla propria prole a vivere la propria sessualita' in manera responsabile e matura.
E tra sottostare e andarsene ci sono svariati gradini intermedi che corrispondono al crearsi i propri spazi e far evolvere il proprio rapporto con genitori
Vie di mezzo che più o meno tutti abbiamo trovato via via con gli anni.
E io sono comunque dell'idea che un genitore, se la pensa così, abbia il diritto di porre il veto. Certo, non è neanche una soluzione particolarmente furba, io preferirei che mio figlio/a trombasse in casa, in camera sua piuttosto che in macchina dio sa dove. Però non è un diritto innato.
in b4 le donne che ti chiedono un'ipoteca sui beni prima di dartela, a garanzia che potresti mantenere un figlio, EVENTUALMENTE.
maccheccaz... kadano pls.
Ho parlato di "farsi carico delle eventuali conseguenze" non sto parlando soltanto del mero mantenimento economico. Te che ti sifoni allegramente una diciassettenne per esempio, hai almeno una vaga idea di come potrebbe reagire a una gravidanza? Di cosa comporterebbe?
No perchè al di là dei soldi, un bambino ti stravolge la vita anche se l'hai programmato, figurarsi se è un incidente. E anche se decidi di non portare a termine la gravidanza non è che sia una cosa proprio indolore, anche a livello emotivo e psicologico.
Io ne ho un paio di amiche, che a quell'età hanno dovuto abortire. Non è che l'abbiano presa proprio bene.
asru pls.