![Citazione](images/metro/teal/misc/quote_icon.png)
Originariamente Scritto da
Ale55andr0
imho era bella anche per quello, niente fast travel, silt strider per accorciare e poi via all'esplorazione, basandosi sulle indicazioni dei png. Stava a te scoprire cosa fare, ma gli indizi li si aveva, non su era lasciati nelle mani del caso. Inoltre proprio a causa del sistema di viaggio, l'assenza di cavalcature, una velocità di passo/corsa realistica (anche se volendo con ore di gioco potevi diventare un cavallo
![asd](images/smilies/asd.gif)
) e la geografia del territorio e che costringeva a lunghi giri, regalava proprio la sensazione di trovarsi in una luogo enorme: quando tornavo a vivec dopo aver vagato nei deserti di cenere affrontando ogni amenità, avevo davvero la sensazione di tornare da un lungo viaggio...
E poi il tutto era ammantato da un'atmosfera davvero cupa e misteriosa. Magnifico.
AH, aggiungo che i tesori erano molto piu' rari ma piu' ricchi (ah, derubare le tesorerie delle casate
![asd](images/smilies/asd.gif)
), trovare un pugnale di vetro o un pezzo di armatura daedrica era un ricco premio per i piu' attenti e... coraggiosi
![asd](images/smilies/asd.gif)
toccare le offerte negli altari daedrici non era affatto consigliabile
![bua](images/smilies/crasd.gif)
In skyrim in poco tempo diventi ricchissimo, ma non con soddisfazione, troppi dungeon che paiono copincollati, con bottini livellati e del tutto slegati dalla difficoltà degli scontri, si accumula per numero, non per unicità e preziosità del loot come accadeva in Morrowind, quantomeno nei dungeon piu' importanti