Originariamente Scritto da
Ale55andr0
imho era bella anche per quello, niente fast travel, silt strider per accorciare e poi via all'esplorazione, basandosi sulle indicazioni dei png. Stava a te scoprire cosa fare, ma gli indizi li si aveva, non su era lasciati nelle mani del caso. Inoltre proprio a causa del sistema di viaggio, l'assenza di cavalcature, una velocità di passo/corsa realistica (anche se volendo con ore di gioco potevi diventare un cavallo
) e la geografia del territorio e che costringeva a lunghi giri, regalava proprio la sensazione di trovarsi in una luogo enorme: quando tornavo a vivec dopo aver vagato nei deserti di cenere affrontando ogni amenità, avevo davvero la sensazione di tornare da un lungo viaggio...
E poi il tutto era ammantato da un'atmosfera davvero cupa e misteriosa. Magnifico.
AH, aggiungo che i tesori erano molto piu' rari ma piu' ricchi (ah, derubare le tesorerie delle casate
), trovare un pugnale di vetro o un pezzo di armatura daedrica era un ricco premio per i piu' attenti e... coraggiosi
toccare le offerte negli altari daedrici non era affatto consigliabile
In skyrim in poco tempo diventi ricchissimo, ma non con soddisfazione, troppi dungeon che paiono copincollati, con bottini livellati e del tutto slegati dalla difficoltà degli scontri, si accumula per numero, non per unicità e preziosità del loot come accadeva in Morrowind, quantomeno nei dungeon piu' importanti