Originariamente Scritto da
daradda
Il fatto che queste cose vengano fuori a distanza di anni denota secondo me una certa incapacità e superficialità dei controlli antidoping. Vogliono fare le crociate contro il doping e scoprono cose a babbo morto, rianalizzando mille volte i campioni con mille metodi diversi. Ci vogliono più di 15 per farli? Mei cojoni che efficienza!
Non possono pretendere che stiano tutti zitti e buoni ad accettare accuse e decisioni, specialmente poi se si tira in ballo uno che potrà pure aver sbagliato, ma è morto. E da che mondo e mondo anche per una questione di rispetto i morti è meglio lasciarli in pace.
Io squalificherei l'antidoping, guarda un po', perchè a quanto pare non sono molto bravi nel loro lavoro.