Davvero non capisco lo spazio che stanno dando ai due ragazzini scemi.
Se non si decidono a dare un senso al loro sub-plot mi cedono i nervi.
Abbastanza incredibile che Carrie si sbatta per Dana tanto da rischiare di mandare a monte l'operazione segreta.
In più non ho capito bene la vicenda dello yoga: tutto il casino di inscenare il diversivo è servito per non far vedere ai siriani che si incontrava 3 secondi, in un parcheggio, con un tizio dell'FBI che non c'entra niente con le vicende della CIA? E 'sti cazzi?
Povero Saul, cornuto e mazziato sia al lavoro che a casa.
Però mi è piaciuto il suo nuovo volto senza scrupoli, quello che sfoggia quando Quinn gli dice che Carrie è sparita: non gliene frega più un cazzo di nessuno, per portare a termine la missione è pronto a sacrificare chiunque.
Anche perchè era prevedibile che Abu Nazir 2.0 (non mi ricordo come si chiama il nuovo cattivone iraniano, ndr) non si facesse abbindolare dal piano di Carrie e company come l'ultimo criminale di periferia.
Sono sempre più curioso di capire come si incastrano la presenza di Brody nei peggiori grattacieli di Caracas e il riciclo di denaro sporco con la squadra della città. Spero anche che diano una spiegazione più credibile del "devo un favore a Carrie"
per giustificare il fatto che il mafioso venezuelano senza scrupoli protegge Brody a tutti i costi anzichè intascarsi i 10 milioni di taglia.