Professore mastertroll
Antefatto: per pensionamenti e casini vari in Statale a Milano è rimasta una sola cattedra di civile per tutti e millemila gli iscritti. L'esame è preceduto da un test scritto abbastanza bastardo di suo.
A dicembre si presentano i millemila frequentanti del corso per dare subito l'esame e quindi per fare scrematura preparano un test più difficile della media. Risultato: passano in una ottantina su cinquecento, con sommosse popolari e intervento dei rappresentanti degli studenti.
Oggi nuovo test
Domanda
"Irnerio, docente universitario, sollecitato dalle lamentele di alcuni studenti per l'eccessiva difficoltà dell'esame, alla presenza dei rappresentanti degli studenti si impegna oralmente nei confronti di questi ultimi a rendere l'esame più facile. Si tratta di:
A (risposta corretta, le altre non le so) una dichiarazione priva di effetti giuridici"
orc
quanti ne son passati??
Non lo so, credo pochi
Io il test lo passai tre volte su tre, ai miei tempi il vero scoglio erano soprattutto gli assistenti psicopatici del prof appena andato in pensione
Da prendere a calci...
Ma quando è successo Ale?
La trollata è fresca di oggi
aperol, vuoi dire che quest'anno è rimasta solo la Tenella? Comunque il test di civile alla fine è una caxxata, visto che tutti lo preparano su quelli degli anni precedenti; per forza che hanno falcidiato, se hanno messo domande nuove
e comunque basta studiare il Sacco-DeNova
http://www.diritto24.ilsole24ore.com...i-riforma.html
voi pensate alle trollate, guardate cosa fa in vece il nostro Governo di saltimbanchi:
"Si prospetta una norma per la ‘sentenza semplificata’ - prosegue Perifano - che prevede che il Giudice possa rimettere alle parti la scelta se richiedere la motivazione estesa ai fini della impugnazione della sentenza, previo pagamento di una quota del contributo unificato dovuto per il giudizio successivo, che altro non è che una sorta di sentenza a pagamento. Si propone poi una norma sulla possibile responsabilità solidale dell’avvocato nel caso di condanna per lite temeraria. E ancora una volta si vuole “punire” solo e soltanto gli avvocati, quali responsabili unici del degrado della giustizia. È una norma ingiustificata, immotivata, inaccettabile, che macchia irrimediabilmente l’intero provvedimento, perché le riforme hanno un senso e funzionano se servono per qualcosa, in questo caso per la tutela dei diritti e del cittadino, non già contro qualcuno”."
"Anai, un governo di saltimbanchi
L'Associazione nazionale avvocati italiani critica duramente le iniziative di riforma della Giustizia. <<Un processo farsa che agevola il lavoro dei giudici che, dopo un complicato ed estenuante processo, possono limitarsi a non fare niente se non la stesura di un dispositivo di poche righe (ad esempio: rigetta la domanda, accoglie la domanda: punto e basta). Così si premiano i giudici che non hanno voglia di lavorare e che faranno grande uso delle facoltà di decidere senza addurre argomenti>>. Il presidente Anai attacca anche il passaggio in cui il giudice può condannare l’avvocato a pagare le spese di causa insieme al cliente: <<può realizzare una vera e propria azione di rivalsa dei giudici verso gli avvocati esigenti e non graditi>>."
Quando io vi dico che l'avvocato in questa specie di paese non si può fare più...
Quanto alla sentenza a pagamento, probabilmente è incostituzionale per violazione del diritto di difesa e del principio di uguaglianza, considerato che io per poter impugnare ho diritto di sapere perché ho perso, non solo se me lo posso permettere.
Quanto al 96 solidale, in effetti in altri ordinamenti c'è qualcosa di simile (in UK mi pare), il problema che in Italia da norma di buon senso che serva a spingere gli avvocati (e gli avvocati a spingere le parti) a tenere un comportamento processuale probo ed onesto diventerà l'arma di ricatto del giudice nei confronti di chi non gli sta simpatico.
A questo punto non si può semplicemente rittoccare il contributo unificato, come si fa ogni tot anni? Ah già, dimenticavo che la marchetta da 8 è già diventata da 27 € quest'anno...
Sapete cosa vi dico....? La lite temeraria anche per l'avvocato io la trovo giusta. Troppe teste di caxxo che fanno cause dilatorie per non pagare...e avvocati che volutamente fanno questi giochetti.http://www.diritto24.ilsole24ore.com...i-riforma.html
voi pensate alle trollate, guardate cosa fa in vece il nostro Governo di saltimbanchi:
"Si prospetta una norma per la ‘sentenza semplificata’ - prosegue Perifano - che prevede che il Giudice possa rimettere alle parti la scelta se richiedere la motivazione estesa ai fini della impugnazione della sentenza, previo pagamento di una quota del contributo unificato dovuto per il giudizio successivo, che altro non è che una sorta di sentenza a pagamento. Si propone poi una norma sulla possibile responsabilità solidale dell’avvocato nel caso di condanna per lite temeraria. E ancora una volta si vuole “punire” solo e soltanto gli avvocati, quali responsabili unici del degrado della giustizia. È una norma ingiustificata, immotivata, inaccettabile, che macchia irrimediabilmente l’intero provvedimento, perché le riforme hanno un senso e funzionano se servono per qualcosa, in questo caso per la tutela dei diritti e del cittadino, non già contro qualcuno”."
"Anai, un governo di saltimbanchi
L'Associazione nazionale avvocati italiani critica duramente le iniziative di riforma della Giustizia. <<Un processo farsa che agevola il lavoro dei giudici che, dopo un complicato ed estenuante processo, possono limitarsi a non fare niente se non la stesura di un dispositivo di poche righe (ad esempio: rigetta la domanda, accoglie la domanda: punto e basta). Così si premiano i giudici che non hanno voglia di lavorare e che faranno grande uso delle facoltà di decidere senza addurre argomenti>>. Il presidente Anai attacca anche il passaggio in cui il giudice può condannare l’avvocato a pagare le spese di causa insieme al cliente: <<può realizzare una vera e propria azione di rivalsa dei giudici verso gli avvocati esigenti e non graditi>>."
Quando io vi dico che l'avvocato in questa specie di paese non si può fare più...
Va bene tutelare il proprio cliente, ma di opposizioni di due righe a decreti ingiuntivi ce ne sono troppe.
La sentenza a pagamento è un modo fantasioso per aumentare il contributo unificato, senza dire che aumenta il contributo unificato...ovvio che la motivazione tutti la vorranno e quindi si pagherà di più...appello o non appello.
siamo in italia ed i giochetti fanno parte del mestiere in ogni ambito della vita
qua si dice "cu è fissa si sta a sò casa" (chi è fesso è meglio che non esca neanche di casa)
in italia l'avvocato che conosce e sa applicare i giochetti è visto come un semidio
sopratutto quando servono a tutelarsi dai giochetti di altri
Ultima modifica di kyashan; 11-01-14 alle 09:39:09
tra l'altro, potrebbe essere il cliente a voler andare avanti nonostante gli avvertimenti dell'avvocato.
si potrebbe far firmare un documento in cui si dà atto che si è avvisato il cliente e che questi ha voluto ugualmente proseguire.
ma si prenderanno il disturbo di inserire questa scriminante, o come al solito dovremo attendere una senteza della Cassazione per 12 anni?
che io sappia questo già si fa per pararsi il culo quando il tuo cliente rompicazzo vuol piantare a tutti costi la grana avendo torto marcio ma ti aspetti che quanto arriverà il dovuto rigetto della domanda/impugnazione quello ti farà causa per responsabilità professionale.tra l'altro, potrebbe essere il cliente a voler andare avanti nonostante gli avvertimenti dell'avvocato.
si potrebbe far firmare un documento in cui si dà atto che si è avvisato il cliente e che questi ha voluto ugualmente proseguire.
ma si prenderanno il disturbo di inserire questa scriminante, o come al solito dovremo attendere una senteza della Cassazione per 12 anni?
Quanto alle opposizioni fantasiose, vista una non più tardi di una settimana fa, con l'avvocato di controparte che non conosceva (o fingeva di non conoscere) la mora ex re dei debiti portable scaduti; risultato rigetto nel merito e condanna a 500 € per lite temeraria
Sapete cosa vi dico....? La lite temeraria anche per l'avvocato io la trovo giusta. Troppe teste di caxxo che fanno cause dilatorie per non pagare...e avvocati che volutamente fanno questi giochetti.
Va bene tutelare il proprio cliente, ma di opposizioni di due righe a decreti ingiuntivi ce ne sono troppe.
Condivido, ma in mano a certi giudici mi fa un po' paura.
Poi magari resterà tutto come è ora - non so voi, ma io di condanne per lite temeraria non ne ho mai vista una - e non cambia nulla...
Ultima genialata di un GOT delle mie parti
Contratto di assicurazione stipulato nel 2008, senza clausole claims made o altre clausole particolari sull'efficacia temporale.
Sinistro avvenuto nel 2009, ma secondo il GOT non risultando clausole che escludono la garanzia per i sinistri pregressi la polizza opera anche per il passato...
beh, un conto è temere una causa per responsabilità professionale che può durare anche 12 anni tra I grado e appello, un altro conto è avere la condanna solidale pronta già oggiche io sappia questo già si fa per pararsi il culo quando il tuo cliente rompicazzo vuol piantare a tutti costi la grana avendo torto marcio ma ti aspetti che quanto arriverà il dovuto rigetto della domanda/impugnazione quello ti farà causa per responsabilità professionale.
Quanto alle opposizioni fantasiose, vista una non più tardi di una settimana fa, con l'avvocato di controparte che non conosceva (o fingeva di non conoscere) la mora ex re dei debiti portable scaduti; risultato rigetto nel merito e condanna a 500 € per lite temeraria
comunque, in 10 anni non ho mai visto una condanna ex art 96 qui
è lettera morta
e poi, se noi fossimo una categoria che si autotutela, dovremmo smettere di chiederla
Io di condanne per lite temeraria ne ho viste...anzi alcune anche cattive... (del tipo che il giudice ti da ragione, ma visto che hai chiamato anche un terzo soggetto che in subordine doveva fare qualcosa...ti condanno per lite temeraria nei suoi confronti e al pagamento delle sue spese legali).
View Raw Image" height="498" width="397.2649572649573">
View Raw Image" height="498" width="392.4298245614035">
View Raw Image" height="498" width="404.7589670014347">
per tutti gli avvocheti milanes
http://www.***************.it/forum/...apulelli-morti...
come al solito a pagare sono gli onesti
bravo cesarino, hai trovato un articolo che spiega esattamente ciò che io qui non ho mai potuto spiegare perchè un post chilometrico come quello onestamente non ce la faccio a scriverlo
quando dico che questa Professione non si può più fare, intendo questo.
e chi non lo capisce evidentemente è tra i pochi fortunati che vive una realtà diversa.
tipo l'Avvocato milanes che stamattina alle esecuzioni è arrivato con tanto di fard e rimmel?
nsomma venite al raduno domenica?
almeno formalmente
Avvocati, a voi!
Tizio è morto.
Nel 2012 Tizio aveva fatto testamento, disponendo in maniera più che precisa delle sue sostanze. Tra le disposizioni vi sono dei legati; in particolare quello che ci interessa riguarda un immobile (composto di vari appartamenti con box e un laboratorio) che l'ereditando ha legato ad una Onlus. Questo immobile è in parte locato a Caio.
Dopo la morte di Tizio salta fuori un pezzo di carta, datato 2006, dove sostanzialmente c'è scritto: io Tizio prometto (il pezzo di carta è intitolato "preliminare di vendita") a te Caio, e tu Caio accetti, che io ti venderò l'immobile che ti ho locato ad un prezzo curiosamente basso (più basso di quello di mercato). Faremo il rogito tra tanti anni quando io Tizio ne avrò voglia, tu Caio intanto continuerai a pagarmi tot ogni anno, per 4 anni, a titolo di canone di locazione, somme che poi io scomputerò dal saldo. Questo perché io Tizio voglio garantirmi una "rendita impropria". Ora, questo pezzo di carta, ovviamente, non è stato trascritto.
Domanda: prevale il pezzo di carta che porta promessa di vendita (se non addirittura vendita; se non addirittura altro) a Caio o prevale il legato alla Onlus?
Ultima modifica di Zhuge; 21-01-14 alle 09:44:09