shale gas ammuregano
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Sarà anche così, ma è innegabile che all'economia europea l'orso ad oriente piaccia un sacco. Vuoi per le risorse energetiche, vuoi perchè rappresenta uno sbocco commerciale non indifferente. Continuo a non vedere i vantaggi che potrebbero provenire dal limitare i rapporti economici EU-CSI. Se lo si vuol fare solo per "tutelare il diritto del popolo ucraino all'autodeterminazione" o altre cazzate, stiamo apposto.Ma infatti. Non è che, chessò, India e Cina si mettono a comprare più gas di prima (insomma: gas superfluo) per fargli un piacere, eh. Peraltro, l'economia russa è largamente dipendente dall'esportazione di materie prime (mi pare compongano oltre l'80% delle esportazioni), prima di dire che i russi possono chiudere i rubinetti senza risentirne mi farei due calcoli.
in b4
Sarà anche così, ma è innegabile che all'economia europea l'orso ad oriente piaccia un sacco. Vuoi per le risorse energetiche, vuoi perchè rappresenta uno sbocco commerciale non indifferente. Continuo a non vedere i vantaggi che potrebbero provenire dal limitare i rapporti economici EU-CSI. Se lo si vuol fare solo per "tutelare il diritto del popolo ucraino all'autodeterminazione" o altre cazzate, stiamo apposto.
in b4
in teoria, dipendesse solo dalla germania, la russia fisterebbe tranquillamente l'ucraina con una botte di ferro.
A render improbabile una linea dura dell'Europa contribuisce però il ritorno alla guida della politica estera tedesca di Frank-Walter Steinmeier. Il ministro socialdemocratico dell'era Schroeder - considerato un buon amico della Russia - è stato messo su quella poltrona proprio per stemperare le asprezze tra la Cancelliera Merkel e Vladimir Putin e salvare gli scambi economici per oltre 80 miliardi di euro tra Berlino e Mosca.
meno male che s'è votato contro il nucUlare
Mandategli Frank Underwood.
asd
Se gli Stati Uniti vogliono mettere sanzioni sono cazzi loro. Per noi europei sarebbe da imbecilli seguirli su quella strada. E così impariamo anche una buona volta a non scherzare o giocare male con le sfere d'influenza altrui.
Ma la domanda suprema: come è possibile che siamo governati da una branco di dementi??
è dal 1914 che siamo governati da idioti in europaSe gli Stati Uniti vogliono mettere sanzioni sono cazzi loro. Per noi europei sarebbe da imbecilli seguirli su quella strada. E così impariamo anche una buona volta a non scherzare o giocare male con le sfere d'influenza altrui.
Ma la domanda suprema: come è possibile che siamo governati da una branco di dementi??
Caserme abbandonate. Secondo quanto riferisce Interfax, i militari dei reparti dell'esercito ucraino dislocati in Crimea passano invece in massa dalla parte delle autorità locali filorusse. Molte caserme sono state abbandonate insieme agli arsenali, quest'ultimi presi in consegna dalle forze di autodifesa della Crimea. I militari che non si affidano alle autorità locali presentano le loro dimissioni.
ma i militari russi che occupano la crimea non hanno insegne, sigle o altro di riconoscimento, dunque sono ufficialmente russi o no? Se, ipoteticamente, uno stato iniziasse a sparargli addosso (su suolo ucraino), sarebbe un atto di guerra contro la russia?
Ultima modifica di Decay; 02-03-14 alle 19:12:44
non hai capito un cazzo, rileggi quello che ho scritto prima di partire alla difesa degli scribacchini del giornale.se colui che evidenzia gli interessi economici in gioco prima di prendere decisioni ostili verso un paese che gli gonfia le tasche deve tornare al liceo, te, che vorresti propinarci la favoletta che una montagna di vil danaro non conta niente rispetto all'onoreh, dovresti tornare all'asilo.
quello che ho detto è che il fatto di possedere materie prime non c'entra un cazzo con l'efficacia o meno di eventuali sanzioni, che dipende da motivi un tantino più variegati.
guarda l'iran come se la passa bene, sanzioni a gogo, ma tanto possiede il petrolio, che je frega, l'economia è più florida di prima
Forse leggermente OT, ma intanto che la situazione procede, voglio fare una riflessione: ma come è possibile che negli ultimi 10 anni stiamo infilando disastri su disastri in politica estera??
1) Invasione Iraq = Disastro, influenza iraniana e strisciante guerre civile.
2) Invasione Afghanistan = 13 anni di conflitto per avere i Talebani di nuovo ovunque nel paese.
3) Attacco Libia = Paese nel caos, affari saltati che fanno fatica a recuperare
4) Primavera Araba = non abbiamo capito nulla e ora regimi islamici, milizie e generali egiziani che guardano altrove
5) Siria = volevamo entrare in conflitto a fianco di Al Qaeda, dopo che i ribelli avevano lanciato le armi chimiche... Obama umiliato da Putin.
6) Ucraina = sobilliamo revolution, salvo calcolare malissimo la reazione dei russi.
Lasciando perdere poi il Pakistan, la Somalia, l'Iran, i rapporti con i sauditi, con gli israeliani, i cinesi, ecc, ecc.
In poche parole: come abbiamo fatto a produrre simili classi dirigenti...?
se scrivi post telegrafici alla cazzo non ti lamentare se lagggente capisce alla cazzo, specie se invece di basarsi sul post originale ci si basa sui quote di risposta di un utente terzo che evidentemente non aveva capito una fava manco lui.non hai capito un cazzo, rileggi quello che ho scritto prima di partire alla difesa degli scribacchini del giornale.
quello che ho detto è che il fatto di possedere materie prime non c'entra un cazzo con l'efficacia o meno di eventuali sanzioni, che dipende da motivi un tantino più variegati.
guarda l'iran come se la passa bene, sanzioni a gogo, ma tanto possiede il petrolio, che je frega, l'economia è più florida di prima
Ultima modifica di Lord Derfel Cadarn; 02-03-14 alle 19:56:49
My 2 cents:
1 e 2 sono collegati. Senza Iraq forse, e dico forse, la situazione in Afghanistan sarebbe stata più gestibile.
3, 4 e 5 sono frutto di classi dirigenti convivente di poter ancora fare il bello e il cattivo tempo nelle colonie e che l'estremismo islamico sia l'equivalente di un adolescente che fa il ribelle e da trattare di conseguenza.
6 non si è ancora capito niente, quindi sospendo il parere.
Edit: riassumendo quindi si tratta semplicemente di stati che non si rendono conto di non avere più il potere e l'influenza che avevano fino a 15 (ma forse anche 10) anni fa.
O forse se ne rendono conto e fan finta di niente per conservare l'idea di avere influenza.
Ultima modifica di Lewyn; 02-03-14 alle 20:09:54
per non parlare della gestione dei rapporti con la turchia, alleato nato peraltro.Forse leggermente OT, ma intanto che la situazione procede, voglio fare una riflessione: ma come è possibile che negli ultimi 10 anni stiamo infilando disastri su disastri in politica estera??
1) Invasione Iraq = Disastro, influenza iraniana e strisciante guerre civile.
2) Invasione Afghanistan = 13 anni di conflitto per avere i Talebani di nuovo ovunque nel paese.
3) Attacco Libia = Paese nel caos, affari saltati che fanno fatica a recuperare
4) Primavera Araba = non abbiamo capito nulla e ora regimi islamici, milizie e generali egiziani che guardano altrove
5) Siria = volevamo entrare in conflitto a fianco di Al Qaeda, dopo che i ribelli avevano lanciato le armi chimiche... Obama umiliato da Putin.
6) Ucraina = sobilliamo revolution, salvo calcolare malissimo la reazione dei russi.
Lasciando perdere poi il Pakistan, la Somalia, l'Iran, i rapporti con i sauditi, con gli israeliani, i cinesi, ecc, ecc.
In poche parole: come abbiamo fatto a produrre simili classi dirigenti...?
è pur vero che gli usa gestiscono la diplomazia estera in maniera quantomeno allegra:
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Es...228469485.html
ma, dai pessimi risultati ottenuti, direi che anche in UE non si scherza...
Ultima modifica di Lord Derfel Cadarn; 02-03-14 alle 20:15:01
grande UE che fenomeni. che disastro di continente siamo.
Ma si un po come "che cazzo vuoi che faccia lo zio Putin :roftl:"Ma infatti. Non è che, chessò, India e Cina si mettono a comprare più gas di prima (insomma: gas superfluo) per fargli un piacere, eh. Peraltro, l'economia russa è largamente dipendente dall'esportazione di materie prime (mi pare compongano oltre l'80% delle esportazioni), prima di dire che i russi possono chiudere i rubinetti senza risentirne mi farei due calcoli.
No davvero, ok mettiamo sanzioni alla Russia. Questi se va bene raddoppiano il prezzo del gas. Se va male chiudono i rubinetti.
Tu dove lo vai a prendere il gas poi? hai tu un giacimento sotto casa?
La UE è una banderuola al seguito degli USA, se la linea USA si rivela vincente bene, se si rivela una cacata ne subiamo le conseguenze. C'è poco da ragionarci, al limite si può discutere sul fatto se ci sia alternative ad essere una banderuola, ma tant'è.
Sull'avere una classe dirigente incapace o meno: a mio parere, il fatto è che Usa e co. non sono riusciti ad adattarsi a dovere alla fase di transizione che stiamo vivendo, vale a dire una fase in cui la Russia sta rialzando la testa, dopo decenni di declino, ed in cui la Cina sta completando il passaggio da paese di morti di fame a nazione avanzata.
Però, considerando gli innegabili problemi che hanno ancora Cina e Russia, il vantaggio accumulato in tutti questi anni dagli Usa (a tutti i livelli: militare, geopolitico, mediatico) e le circostanze territoriali (gli Usa non hanno attorno a sé nazioni che possano impensierirla o anche solo atteggiarsi a loro pari, discorso assai diverso è per Cina, Russia ed India) credo che il vantaggio occidentale continuerà ad esistere per molto tempo a venire. Poi certo, i rapporti di forza possono comunque variare, non possiamo far altro che stare a vedere.
per citare Christian DeSica : "chi si fa gli affari sua torna sano a casa sua!"Forse leggermente OT, ma intanto che la situazione procede, voglio fare una riflessione: ma come è possibile che negli ultimi 10 anni stiamo infilando disastri su disastri in politica estera??
Lasciando perdere poi il Pakistan, la Somalia, l'Iran, i rapporti con i sauditi, con gli israeliani, i cinesi, ecc, ecc.
In poche parole: come abbiamo fatto a produrre simili classi dirigenti...?
Cmq, ma la Cina cheddice?
la cina dice che per solidarietà con l'ucraina si ritira dal tibet.
Hai ragione, d'altronde il mercato europeo è solamente quello più redditizio per la Gazprom, che cavolo vorrà dire mai per loro tagliare le forniture. Gas che noi paghiamo il quadruplo rispetto a quello che pagano i cittadini russi, per dire.Ma si un po come "che cazzo vuoi che faccia lo zio Putin :roftl:"
No davvero, ok mettiamo sanzioni alla Russia. Questi se va bene raddoppiano il prezzo del gas. Se va male chiudono i rubinetti.
Tu dove lo vai a prendere il gas poi? hai tu un giacimento sotto casa?
Che poi oh, vuoi mettere quella robbaccia degli Euro, che versano i paesi UE, contro le ben note valute di riserva come rubli e yuan?