Ciao a tutti, mi ritrovo a dover regalare un libro ad un mio caro amico, e mi son imbattuto in libreria nel libro "L'orda del vento", che mi ha subito incuriosito. Non ho avuto ovviamente il tempo di leggermelo tutto, però mi ha colpito l'originalità delle prime pagine.
Io l'ho recuperato poi usato in una bancarella, con l'intento prima o poi di leggerlo, però devo decidere in tempi rapidi se comprarne una copia bella nuova per il mio amico, che divora Martin, Jordan, Pratchett e compagnia cantante non essendo uno dei classici del genere, chiedo un parere a chi lo ha magari già letto.
Il mio amico non è in ogni caso un talebano del fantasy a prima vista più stereotipato (un altro mio amico invece va matto per Heitz e i suoi nani, da cui noi due ci teniam distanti), e ovviamente legge pure altro (Matheson, Barker e via dicendo), e penso sia aperto anche a cose sperimentali...
L'alternativa sarebbe Sapkowski, ma mi pare sian per ora usciti due volumi di racconti (e quindi lo costringerei a comprare poi il secondo volume più i romanzi che usciranno), e preferisce storie più articolate e con un'ambientazione ben inquadrata e descritta (senza arrivare a Tolkien)
Orbene, come si colloca questo "L'orda del vento" in generale? Vedrò poi come si può collocare rispetto al mio amico, ed eventualmente ripiego sullo strigo