Originariamente Scritto da
Hellfire
non gradisco molto la verdura ma se l'alternativa fosse mangiare solo merda credo mi farei vegetariano.
per dare profondità al mio giudizio su questo aborto:
Riesce a essere peggiode di Civ 5 appena uscito, un traguardo non da poco.
La diplomazia è la stessa ma ora il computer ha a disposizione qualche nuovo motivo per odiarci a prescindere, come quando lui fonda una città nelle nostre vicinanze e s'incazza perché dice che gli colonizziamo troppo vicino.
Le stazioni riescono a essere ancora più piatte e inutili delle città stato, in quanto prive di confini, esercito e diplomazia. Non credevo si potesse. Questo gioco è una sorpresa dopo l'altra.
Le tanto decantate quest sono un'idea presa a Fall from Heaven, un'idea vecchia di un decennio quindi.
Ma ciò che più di tutto distrugge questo gioco è l'assoluta, totale, indiscussa mancanza di equilibrio e bilanciamento nella progressione di un sistema di combattimento che Civ 5 non ha mai saputo usare.
Divari mostruosi tra un upgrade e l'altro annullano l'unico pregio del sistema di combattimento di Civ 5, cioè la resistenza delle unità: in BE il combattimento quasi sempre, anche nelle prime fasi di gioco, si risolve con un'unità che muore in un colpo solo o, nella migliore delle ipotesi, in un turno.
La certezza che nessuno abbia realmente provato BE prima di pretendere una quantità inverosimile di soldi per un mod la si ha quando si introducono i satelliti coi laser.
Le città possono attaccare in un raggio di 2 caselle. I satelliti hanno gittata di 3. Solo le unità di artiglieria possono attaccare i satelliti, e hanno gittata 2; l'artiglieria è fragilissima. Quindi un assedio funziona così: piazzo un satellite ai confini di una città nemica, lo faccio accompagnare da un'unità che spari (le più deboli in assoluto dopo gli aerei, che dovrebbero servire a indebolire le città solo che muoiono con un colpo, come gran parte del resto) e friggo qualsiasi cosa si avvicini mentre la città crolla inesorabilmente.
La cosa patetica è che è chiaro come vorrebbe presentarsi come l'erede di Alpha Centauri, un coso vecchio di 20 anni che gli ride in faccia persino sotto l'aspetto visivo, presentando una grafica chiara e comprensibile e un'interfaccia funzionante, per quanto complicata, cosa di cui BE è totalmente privo. Uno dei brani musicali (che vanno dall'anonimo al pomposo del tipo "Guardami! guardami! guardami! ci sono anche io!") è quasi una copia di uno di quelli di AC. Il pianeta lo è, ma anche se presenta fauna rubata agli Zerg e a Dune non ha il terraforming. Com'era bello tirare un Planet Buster in faccia a Sister Miriam e godere del cratere rimasto? Il motore di Civ 5 non ce la fa a fare queste cose. Questa è l'evoluzione?
Cosa resta? Un mondo di micromanagement del tutto superfluo. Le rotte commerciali, quelle che in Civ 5 erano poche e potenti e quindi andavano gestite con oculatezza, qui sono a decine, come minimo due per città, e vanno continuamente rinnovate, nessuno ha pensato a un cavolo di pulsante "mantieni questa rotta per sempre" o quantomeno "rinnova la rotta" che avrebbe avuto grande utilità quando la lista delle rotte possibili raggiunge una trentina buona di città e la scritta "previous route" è piccola e con gli stessi caratteri e lo stesso colore di quelle che ha intorno, rendendola indistinguibile dal resto.
Chiudono dei wonder il cui sense of wonder che lasciano è "è incredibile quanto facciano così cagare. cosa me ne faccio?".
Un mod orribile, che si paga pure a prezzo pieno e a cui difficilmente basteranno due espansioni e intorno alla ventina di altri mod per renderlo accettabile come Civ 5.
Un peccato perché i primi dieci minuti, quelli prima che cominciasse il gioco vero, sono stati entusiasmanti, con la possibilità di personalizzare in mille modi la propria fazione.