Il direttore con un sorriso fa cenno di aver capito e quindi, con un gesto della mano, vi invita a seguirlo lungo il corridoio.
Mano a mano che proseguite McAllister cerca di continuare le spiegazioni che il dottor Wellbrody stava fornendo, ma appare evidente che non sia all'altezza del medico:
"Qui c'è ... mmm ... sì, un caso interessante ... mmm ... no, forse no ... forse il dottore ha spostato qualche paziente" balbetta mentre cerca di guardare attraverso le sbarre (ma mantenendosi ben distante dalle porte).
"Forse ... mmm ... no, non c'è neanche qui ... " prosegue di qualche passo verso un'altra porta, poi si volta verso di voi.
"Mi dispiace, è evidente che ci siano stati degli spostamenti di pazienti nell'altra ala" dichiara non senza un certo imbarazzo "sarà meglio che vi faccia visitare gli ambulatori e la sala operatoria"
E detto questo si muove, con passo certamente più sicuro che in precedenza, verso le porte più avanti.
Due tuoni squarciano il silenzio dell'ala, mentre da lontano udite alcune grida e risate isteriche.
"Da questa parte ci sono le due sale dove i medici effettuano le visite ai pazienti più tranquilli" spiega il direttore, e si fa avanti verso una porta di legno aprendola ed entrando.
All'interno ci sono una scrivania (sulla quale vedete alcuni fogli) e due lettini coperti da un lenzuolo (piuttosto pulite considerando il resto della struttura).
In un angolo due armadietti praticamente vuoti: nel primo solo un paio di bottiglie di disinfettanti, nel secondo alcune bende per medicazione.
"Di qua invece c'è la sala operatoria" aggiunge McAllister, uscendo nel corridoio e avvicinandosi alla porta di fronte "qui i medici effettuano le sedute di elettroshock, gli interventi di lobotomia e, in caso di necessità, le autopsie"
La sala è piuttosto ordinata, il tavolo di metallo al centro sovrastato da lampade chirurgiche e accanto un tavolino per gli strumenti; nell'angolo accanto alla porta un altro tavolo, in legno, accanto a un apparecchio per l'elettroshock.
In fondo alla sala, alla sinistra rispetto da dove siete entrati, una doppia porta.
"Da lì si può accedere all'obitorio, da dove vengono poi fatti uscire i pazienti deceduti" spiega Mc Allister "ridotti drasticamente da quando sono in carica" aggiunge orgogliosamente.
Spoiler:
La luce elettrica trema per qualche istante a causa del temporale.
Il direttore, apparentemente incurante del tempo, si volge verso di voi sorridendo, evidentemente soddisfatto dalle condizioni degli ambulatori e della sala operatoria:
"Avete qualche richiesta prima di un caffè ristoratore?"