Il tuo esempio è perfettamente calzante se prendi in esame gli oggetti inanimati.
Se prendi in esame gli esseri viventi allora è come se un uomo ha una figlia e poi fa altri figli con lei. I figli sono "frutto di cooperazione" ma al figlia non è unigenita in quanto il padre ne ha avuti altri. (il tutto è incesto, un peccato mortale e perfino proibito dalla legge ma è solo un esempio )
Quindi al limite potremmo dire che hanno cooperato x creare l'Universo ma gli angeli e gli esseri umani sono stati creati interamente dal figlio di Dio, magari dietro "suggerimenti" da parte di Dio stesso. Allora, così, può essere il "figlio unigenito"
Difendi con fervore le idee che ti sono state insegnate, quindi mi chiedo: Perché hai smesso? Dovresti pensare di ricominciare a studiare la Bibbia con qualcuno visto che sembra starti davvero a cuore
E sono serio, non ti sto prendendo in giro
Io sono un discorso a parte. Ho un intelligenza sopra la media, pensa che a 3 anni sapevo già leggere e scrivere e non ho mai smesso di leggere, qualsiasi cosa su qualsiasi argomento, è una cosa che mi piace moltissimo, inoltre variare le conoscenze ti fa capire cose che nemmeno immagini.
Ho letto roba scientifica in abbondanza (un po' per studio un po' x piacere, un po' per lavoro) ho letto un po' tutto di tutte le religioni, ho letto trattati sull'ufologia, ho letto tantissimo di miti e leggende e roba "soprannaturale" (oltre ovviamente a vari libri di narrativa semplicemente x divertimento) e ogni singolo scrittore di qualunque argomento tratti intavola i suoi discorsi come se fossero verità assoluta e come se chi la pensa diversamente fosse un povero gonzo ignorante superstizioso o bigotto.
E' un principio inoppugnabile, se non sei convinto tu per primo di quello che dici nessuno mai ti crederà. Se sei convinto fino all'arroganza allora MOLTI ti crederanno, specialmente xchè la gente tende a "rivendere" quello che legge come vero senza approfondire assolutamente.
Leggere un po' di tutto ti da un altra prospettiva.
Per farti capire, è come se tu stessi guardando un enorme scultura estremamente complessa solo da di fronte. Quello che vedi è evidente, tuttavia la maggior parte della scultura ti rimane fuori dalla visuale. Ne vedi solo una parte. Se qualcuno guarda la stessa scultura dal lato opposto, da dietro, vedrà cose che tu non vedi ma non vedrà quello che vedi tu. Quindi lui descriverà la scultura in un certo modo e tu guardandola sarai convinto che si sbaglia. A sua volta lui, ascoltandoti, sarà convinto che sei tu a sbagliarti. Solo che nessuno dei due ha completamente ragione e nessuno dei due ha torto. L'unico modo x capire "la scultura" è guardarla da ogni punto di vista. Ed è x questo che leggo così tanto di tutto e che discuto spesso qui sul forum, xchè punti di vista differenti danno modi di vedere le cose diversi e aggiungono qualcosa al quadro d'insieme
Insomma, non è mia intenzione convincere qualcuno di qualcosa ma solo osservare i diversi punti di vista e aggiungerli al quadro di insieme...