this, ma sicuramente lo sa anche lui.Sì, soprattutto il rispetto per se stessi Dai allkpr, qui tutti si ricordano quando trollavi apertamente col creazionismo (che poi io sono convinto fosse un caso di "hurr durr I was only pretending" ma vabbè), scusa se abbiamo disturbato il tuo circolino
Esempio di trollaggio, nessun religioso si è dilungato in spiegazioni per convertire gli altri e nessun "sostenitore della scienza a tutti i costi" ha deriso qualcuno per la sua ignoranza, ma va bene così eh, se ti diverti tu, contenti tutti
poco male eh, in fondo l'ignore serve anche per neutralizzare i tristi figuri che si divertono a prendere per il culo gli interlocutori per anni
non mandatemi il 3d in vacca, qua si parla di cose serie, come l'essere costretti a pagare le tasse in eterno
Ultima modifica di gmork; 29-05-15 alle 14:32:32
Il mio era un discorso in generale.
Tra l'altro pare che non hai letto bene le altre discussioni xchè ce ne sono almeno un paio di religiosi che si dilungano in spiegazioni...
Invece gli Atei sono assolutamente rispettosissimi del pensiero altrui, specialmente in questa sede...
Si, una volta trollavo da "creazionista" xchè è divertente vedere le reazioni spropositate di persone che nn condividono cose che altri invece credono ciecamente.
Cose che, tra l'atro, alcuni credono davvero esattamente come io le scrivevo. Prova a leggerti qualche post di Ale55andr0 o di andre51 x farti un idea.
http://www.***************.it/forum/...no-compatibili x esempio...
Adesso mi trovo ad alimentare le discussioni ma cerco di farlo sollevando questioni in modo logico e non scrivendo cose a c@zza così come mi vengono...
Anche xchè se non c'è qualcuno che obbietta su qualcosa a che serve un forum che parla di religione?
Ma mi vedi mai offendere qualcuno? Non importa il motivo x cui scrivi in un forum, resta comunque di base il rispetto. e non dico a qualcuno in particolare, esprimo un concetto generale
Ultima modifica di AllKpr; 29-05-15 alle 20:07:33
Aspe': che significa "Allungare la vita"? Cioè' se dovessi farmi gli ultimi 150 anni con l'Alzeimer... no, grazie. E nemmeno gli ultimi 150 anni da vecchio decrepito, con tutti gli acciacchi dovuti all'eta'.
Insomma, se si potesse fermare il tempo fino al massimo intorno ai 50-60 anni, in salute, non sarebbe poi male. Troppo giovane non mi andrebbe, troppo vecchio nemmeno.
Comunque se fossi single, un esperimentino me lo farei fare. Ora non posso più' perché della mia decisione, e delle eventuali conseguenze nefaste, ne andrebbe di mezzo anche la mia famiglia.
come spiegato nei link che ho postato, si parla di ringiovanimento cellulare. cioe' di riportare cellule vecchie e malconce alla loro efficienza giovanile, ergo vivere sani e attivi per mooooolto tempo
Vivere più' a lungo in salute e con la saggezza dettata dall'eta' mi piacerebbe; vivere a lungo con la disillusione e l'amarezza dettata dall'eta' mi piacerebbe un po' meno. Dipende come uno ha vissuto la sua vita. Comunque salterebbe il discorso della pensione (figurati se non ti farebbero lavorare anche a 120 anni...) e non potresti davvero goderti la tua vita se dovessi cercare lavoro (Italia... ) per i restanti 200 anni.
Insomma bisogna vedere in che tipo di società' & contesto e' inserita, la vita molto lunga
Fai un ragionamento meno contingente.io son dell'idea che l'immortalità (nel senso di riuscire ad arrestare il processo d'invecchiamento e la potenziale morte per malattie varie, con tutte le semplificazioni del caso) sarebbe una grossa sciagura, non tanto per il motivo che esploderebbe il numero degli abitanti, quanto perchè alla fin fine ci troveremmo sempre gli stessi a tenere in mano il potere
più seriamente, morire garantisce il ricambio generazionale che trovo indispensabile per il progresso, insomma creme anti rughe si, più in là no
L'immortalità unita allo sviluppo tecnologico farà si che non esista più la "scarsità" di potere e mezzi. L'universo ha una quantità di risorse infinita (per la nostra scala), con un tempo infinito avremo modo di crearci la realtà che più ci aggrada.
Per come la vedo io, rifacendomi in parte al cosmismo pur lasciando da parte tutta la retorica sovietica (penso che una delle chiavi per il progresso sia invece l'economia di mercato), l'immortalità è un passaggio obbligato dell'umanità per svincolarsi dall'evoluzione e fare il passo successivo.
Con obbligatorio non è che abbia fiducia cieca che ci riusciremo, ci sono molti ostacoli, ma qual'è l'obiettivo dell'evoluzione se non creare "Dio"? La conapevolezza umana è il primo passaggio in quella direzione, quando potremo dominare la natura e l'universo allora non ci sarà più lotta per il potere, che è un esigenza dettata anche dalla morte.
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https://leganerd.com/2015/06/05/para...e-neurogenesi/