a mo'? ti s'e' gia' detto una volta che pontefice massimo era una carica che gli imperatori avevano dalla fondazione di roma, mica s'e' auto eletto papa per farci un dispetto. rimandato a settembre
a mo'? ti s'e' gia' detto una volta che pontefice massimo era una carica che gli imperatori avevano dalla fondazione di roma, mica s'e' auto eletto papa per farci un dispetto. rimandato a settembre
No la chiesa cattolica non è "nata" nel 325, in quella data ha solo fissato il credo ufficiale al quale attenersi. La chiesa cattolica è nata nel 31 d.C. quando il Cristo in persona ha parlato x la prima volta del suo messaggio e ah iniziato a fare discepoli. Poi lui è morto e i discepoli hanno continuato l'opera senza una vera guida, adattandosi alle circostanze e, lentamente, deviando dagli insegnamenti di Cristo. Ovvero la stessa cosa che capiterà con il tempo anche alla tua religione se sopravviverà abbastanza a lungo. E' statisticamente certo in quanto è accaduto a tutti quelli che vi hanno preceduti senza alcuna eccezione, o spariscono o scendono a compromessi
Lista incompleta dei pontefici massimi
753-712 a.C. – Doveri e poteri della carica (forse però senza il titolo) erano dei re di Roma
712 a.C. - Numa Marcio, secondo altre fonti lo stesso Numa Pompilio
...
Tra il 616 a.C. - al 579 a.C. - Sesto Papirio definito esperto (peritus) del diritto pubblico e delle leges regiae e molto conosciuto da qui si ritiene che fosse Pontefice Massimo.
...
509 a.C. - Gaio Papirio Massimo
...
490 a.C. - Mario Papirio
...
449 a.C. - Quinto Furio
431 a.C. - Aulo Cornelio Cosso
420 a.C. - Spurio Minucio
390 a.C. - Marco Follio Flaccinatore
...
332 a.C. - Publio Cornelio Callissa
304 a.C. - Cornelio Scipione Barbato, forse Lucio Cornelio Scipione Barbato
...
254 a.C. - Tiberio Coruncanio, primo Pontefice Massimo plebeo
243-221 a.C. - Lucio Cecilio Metello (morto nel 221 a.C.), che si dimise o fu rimosso dal suo Ufficio attorno al 237 a.C.
217-213 a.C. Lucio Cornelio Lentulo Caudino (morto nel 213 a.C.)[2]
213 a.C. - Marco Cornelio Cetego[3]
212 a.C. - Publio Licinio Crasso Divite[4] (morto nel 183 a.C.)
183 a.C. - Gaio Servilio Gemino (morto nel 180 a.C.), forse Gaio Servilio figlio di Caio Gemino
180 a.C. - Marco Emilio Lepido (morto nel 152 a.C.)
152 a.C. - vacante
150 a.C. - Publio Cornelio Scipione Nasica Corculo (morto nel 141 a.C.)
141 a.C. - Publio Cornelio Scipione Nasica Serapione (morto nel 132 a.C. a Pergamo, Asia Minore)
132 a.C. - Publio Licinio Crasso Dive Muciano (ucciso in battaglia nel 131 a.C. in Asia Minore)
130 a.C. - Publio Muzio Scevola (morto nel 115 a.C. o nel 113 a.C.)
115 a.C. - Lucio Cecilio Metello Dalmatico
103 a.C. - Gneo Domizio Enobarbo (morto nell'88 a.C.)
89 a.C. - Quinto Muzio Scevola (ucciso nell'82 a.C. nel tempio di Vesta)
81 a.C. - Quinto Cecilio Metello Pio (morto attorno al 63 a.C.)
63 a.C. - Gaio Giulio Cesare
44 a.C. - Marco Emilio Lepido (morto nel 13 a.C.)
13 a.C. - vacante
6 marzo 12 a.C. - Ottaviano Augusto[1]
Dal 12 a.C. al 376 i doveri e i poteri concernenti la carica appartennero agli imperatori e dal 376, a partire dall'imperatore Graziano, fervente cristiano, la carica di pontefice massimo non più assunta da nessun imperatore.
Con la rinuncia di Graziano, il titolo di Pontifex maximus fu assunto dai vescovi di Roma.[5]
Non comprendo la tua avversione nei confronti di questo semplice concetto:
Cristo sceglie 12 Apostoli, assieme a loro raduna un numero imprecisato di discepoli. Questi sono i cosiddetti "Cristiani". I Cristiani, con il passare del tempo, diventano religione ufficiale dell'impero romano e poi cambiano il nome in "Chiesa Cattolica"... per semplificare il tutto.
E' esattamente come voi che all'inizio vi facevate chiamare "studenti Biblici" e poi avete cambiato nome in "Testimoni di Geova". Anche se in realtà sotto il nome di "studenti biblici" risultano altre 4 religioni diverse... tutte derivanti in un modo o nell'altro dal credo di Charles taze Russel... Lo sapevi?
https://it.wikipedia.org/wiki/Studenti_biblici
Io no, l'ho scoperto adesso. Tuttavia trovo questa informazione molto interessante
Le similitudini con la Chiesa Cattolica si fanno sempre piu' numerose...
Ultima modifica di AllKpr; 17-06-15 alle 17:29:29
Tutte le religioni di stampo "cristiano-cattolico" derivano da UNA sola e il testo originario di tutte queste religioni non è la Bibbia ma un testo PERSIANO.
E chi vuol capire capisca.
Vedi caro All, un conto è il cristianesimo fondato da Cristo e dagli apostoli, e un'altra è la cristianità fondata da Costantino nel 325. Il punto è che "cristiano " vuol dire seguire gli insegnamenti di Cristo, cristianità seguire insegnamenti pagani e demonici , come l'immortalità dell'anima, inferno di fuoco, trinità ecc. insegnamenti NON CONTENUTI nei Vangeli e nella Bibbia ciao RiccardoNon comprendo la tua avversione nei confronti di questo semplice concetto:
Cristo sceglie 12 Apostoli, assieme a loro raduna un numero imprecisato di discepoli. Questi sono i cosiddetti "Cristiani". I Cristiani, con il passare del tempo, diventano religione ufficiale dell'impero romano e poi cambiano il nome in "Chiesa Cattolica"... per semplificare il tutto.
E' esattamente come voi che all'inizio vi facevate chiamare "studenti Biblici" e poi avete cambiato nome in "Testimoni di Geova". Anche se in realtà sotto il nome di "studenti biblici" risultano altre 4 religioni diverse... tutte derivanti in un modo o nell'altro dal credo di Charles taze Russel... Lo sapevi?
https://it.wikipedia.org/wiki/Studenti_biblici
Io no, l'ho scoperto adesso. Tuttavia trovo questa informazione molto interessante
Le similitudini con la Chiesa Cattolica si fanno sempre piu' numerose...
P.S. I TdG non seguono insegnamenti di uomini ma si sforzano di seguire il cristianesimo primitivo , fondato da Gesù e gli apostoli
c'e' gente che vede demoni ovunque ^^
riccardo, rispondi almeno a questo: come spiegate, ad esempio, matteo 10, 28 (Do not be afraid of those who kill the body but cannot kill the soul. Rather, be afraid of the One who can destroy both soul and body in hell.) e ecclesiaste 12, 7 (then the dust will return to the earth as it was, and the [a]spirit will return to God who gave it.). opure apocalisse 6,9 (E quando ebbe aperto il quinto suggello, io vidi sotto l’altare le anime di quelli ch’erano stati uccisi per la parola di Dio e per la testimonianza che aveano resa)? o ancora luca 16, 22 (Un giorno il povero morì e fu portato dagli angeli nel seno di Abramo). l'anima e' citata espressamente.
Ultima modifica di gmork; 18-06-15 alle 14:45:47
Come già detto molte volte né gli ebrei né i primi cristiani cedevano in anima immortale. Su questo i tdg hanno pienamente ragione e gliene va detto atto: l'insegnamento di un anima immortale che si stacca alla morte per andare in un luogo o in un altro è un insegnamento filosofico (neoplatonismo) e di altri culti più antichi. Per gli ebrei l'anima era la vita di una persona nel suo insieme: il corpo, la memoria, i sentimenti di una persona "in toto"; non esisteva nessuna parte spirituale, e questo te lo potrà confermare qualunque studioso biblico.
In moltissime scritture infatti si parla di un anima (=vita o persona) affamata, ferita, che è stanca, che può morire (come il primo versetto da te postato), tutte caratteristiche che non hanno nulla a che vedere con una parte spirituale immortale, quanto piuttosto con un essere umano in quanto tale. Ecclesiaste dice che non è l'anima a tornare , ma lo spirito in quanto forza vitale. Anche Gesù in punto di morte disse "nelle tue mani affido il mio spirito". Ovviamo non stava affidando la sua anima (visto che sarebbe stato risuscitato tre giorni dopo), semplicemente la sua forza vitale spariva dal suo corpo.
Su Apocalisse si parla semplicemente di anima = vita, persona, non di anima = parte spirituale. In Luca, quando si dice che fu portato nel senso di Abramo, significa che aveva trovato il favore di Dio. E' un espressione che si trova diverse volte nella Bibbia, anche di Gesù viene detto che si trovava nel seno del Padre (proprio ad indicare che aveva trovato favore ai suoi occhi).
Ah, conseguentemente (of course) anche i concetti di inferno e paradiso non hanno nulla a che vedere con l'ebraismo e il primo cristianesimo. Ringraziate i traduttori, anche qui
ma quindi, se non c'e' un'anima ma solo un'indefinita forza vitale, come puo' avvenire la rissurrezione dei corpi alla fine dei tempi?
viene detto che le caratteristiche di una persona(ricordi, emozioni, pregi, difetti, etc.) sono nella "memoria di Dio", ad indicare che in qualunque momento Dio può risuscitare in vita un essere umano esattamente come era prima che morisse.
Ci sono 2700 divinità in tutto il mondo ed io non credo in nessuna di esse perché sono ateo. I cristiani sono quasi atei come me perché non credono in 2699 divinità.
Oggi diremmo che c'è una copia di backup in cloud
e quindi lo spirito, questa indefinita forza vitale, a che serve se dio ha gia' tutto in memoria?
Ultima modifica di gmork; 18-06-15 alle 16:55:40
piccolo riassunto, così forse si capisce meglio. Per gli antichi ebrei e i primi cristiani:
anima = persona (o animale), o vita della persona in ogni sua caratteristica.
spirito = forza vitale, letteralmente "il respiro"
Non esiste nessuna parte "spirituale" di un individuo che si stacca dal corpo alla sua morte. Quando una persona muore...beh, finisce lì. "Torna alla polvere", cessa di esistere.
boh, di sicuro è un limite mio, ma io vedo solo contraddizioni tra i versetti e una simile concezione.
Secondo la tradizione, gli Dei del pantheon induista sarebbero 33.333 o multipli di questo numero. Quindi sono perlomeno 35000 le divinità del mondo...
Perché non vuoi accettare questo concetto? Costantino non ha FONDATO la chiesa, questa esisteva già, ha solo messo nero su bianco cosa dovevano credere e cosa no xchè all'epoca ognuno diceva la sua e c'era un gran caos. Ma la Chiesa di Costantino è quella che ha fondato Gesù. Non è una "nuova chiesa". Ha solo "deviato dal percorso" ...Vedi caro All, un conto è il cristianesimo fondato da Cristo e dagli apostoli, e un'altra è la cristianità fondata da Costantino nel 325. Il punto è che "cristiano " vuol dire seguire gli insegnamenti di Cristo, cristianità seguire insegnamenti pagani e demonici , come l'immortalità dell'anima, inferno di fuoco, trinità ecc. insegnamenti NON CONTENUTI nei Vangeli e nella Bibbia ciao Riccardo
P.S. I TdG non seguono insegnamenti di uomini ma si sforzano di seguire il cristianesimo primitivo , fondato da Gesù e gli apostoli
Senza qualcosa che sopravvive la resurrezione non è possibile. Non è un limite tuo è un limite dei TdG che proprio non comprendono il concetto. Questo e diversi altri in effetti...
E, non esistendo piu', non può "tornare a vivere".piccolo riassunto, così forse si capisce meglio. Per gli antichi ebrei e i primi cristiani:
anima = persona (o animale), o vita della persona in ogni sua caratteristica.
spirito = forza vitale, letteralmente "il respiro"
Non esiste nessuna parte "spirituale" di un individuo che si stacca dal corpo alla sua morte. Quando una persona muore...beh, finisce lì. "Torna alla polvere", cessa di esistere.
Secondo questo concetto di "resurrezione" se tu ti comporti bene durante la vita e poi muori quando Dio porterà il paradiso in terra creerà un simulacro del tuo corpo, ci copierà i tuoi ricordi e questa tua copia si godrà l'eterno paradiso alla faccia tua che nel frattempo sei polvere e non esisti piu' e hai sofferto una vita x fare la volontà di Dio ma non ne godrai mai il frutto.
MA se qualcosa sopravvive alla morte, allora si, può tornare a vivere...
Tra un po' si comincerà a parlare di bodhi avasa e della coscienza vuota.
Io mi appello al giudizio di Shiva
i tdg come spiegano la risurrezione di lazzaro operata da gesu'? il corpo era li', lo spirito andato e non e' stata ricreata alcuna copia tramite la "memoria" di dio.
Quella della copia è un pensiero di all che porta avanti da anni, non c'entra nulla qui.
Semplicemente viene detto che Dio si ricorda le caratteristiche di ognuno di noi, sia fisiche che mentali od emotive, e tali caratteristiche sono state semplicemente "messe" nuovamente in Lazzaro, che era morto da poco (quindi aveva ancora un corpo, che non doveva essere ricreato da zero) . Non una parte spirituale quindi che va da qualche parte, ma la morte viene paragonato ad un sonno molto profondo (ed in effetti Gesù paragona la morte ad un sonno nei vangeli), dal quale ci si può svegliare.
Ultima modifica di Deus; 19-06-15 alle 11:11:37
capisco, comunque il discorso "copia di backup" (dipendera' certamente dalla mia scarsa conoscenza della teologia) non mi pare poi cosi' peregrino e apre a nuovi, inquietanti, dubbi. se io ho un file e lo copio su una chiavetta usb perche' muore (lo cancello che mi serve spazio sull'hard disk), poi quando un domani lo carico di nuovo sul pc è effettivamente lo stesso file di prima, e nello stesso tempo non lo e'. e' una copia. forse anche alla fine dei tempi quelli che vivranno saranno copie identiche in tutto e per tutto all'originale, chiaramente incapaci di pensarsi altrimenti che non l'originale, che crederanno semplicemente di aver dormito. inquietante, no?
Ultima modifica di gmork; 19-06-15 alle 11:31:25
La memoria di Dio?
Si chiama Cultura o Coscienza Collettiva
E anche l'Araba Fenice risorse dalle sue Ceneri ma è UNA METAFORA.
E voi prendete per VERO E REALE quello che c'è scritto in un libro, non si fa mai neanche con gli autori più scientifici, figuratevi con dei tizi di 3000-4000 anni fa
Il corpo era li, bastava ripararlo. Non c'era bisogno di una "copia"... Quella era un effettiva risurrezione VALIDA. Quelle di persone morte migliaia (ma anche decine) di anni fa e delle quali non esiste piu' una "salma" non sono possibili secondo la spiegazione che i TdG danno, semplicemente xchè "Dio sa come fare" non è una spiegazione e quella che tentano di dare ha troppi buchi logici... (in effetti mi sorprende che CHIUNQUE la prenda x buona, figuriamoci milioni di persone...)
Non c'era bisogno di copiare o rimettere, c'era un corpo, lo ripari e gli restituisci la vita...
In caso di non-esistenza di un corpo fisico e non-esistenza di una parte "spirituale" la COPIA è l'unica soluzione possibile
Se dormi esisti ancora...
E' esattamente quello che cerco di far capire a Deus (e a Riccardo) da svariate pagine di discussione.se io ho un file e lo copio su una chiavetta usb perche' muore (lo cancello che mi serve spazio sull'hard disk), poi quando un domani lo carico di nuovo sul pc è effettivamente lo stesso file di prima, e nello stesso tempo non lo e'. e' una copia. forse anche alla fine dei tempi quelli che vivranno saranno copie identiche in tutto e per tutto all'originale, chiaramente incapaci di pensarsi altrimenti che non l'originale, che crederanno semplicemente di aver dormito.
Se prendi i ricordi e li "copi" in un nuovo corpo sono gli stessi ricordi ma non è la stessa persona. E' una copia, inconsapevole di esserlo. E tu, invece sei morto e hai sofferto in vita x farti approvare da Dio senza riceverne niente in cambio...
La prova è che se è un semplice "download dei ricordi" in un corpo nuovo si perde l'unicità dell'individuo di partenza, si possono creare un numero infinito di corpi e trasferirci gli stessi ricordi. Ma queste non sono "la stessa persona" ma solo molte persone con aspetto e ricordi identici.
Sei TU solo se qualcosa di te non sparisce completamente al momento della morte.
Ultima modifica di AllKpr; 19-06-15 alle 16:54:45
Un simulacro.