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Ultima modifica di Marcx; 17-01-16 alle 15:58:40
La questione preavviso/ferie dipende molto da come ti metti d'accordo con l'azienda. Secondo la legge nel periodo di preavviso non puoi prendere nè permessi nè ferie, altrimenti il termine di preavviso si allunga, quindi andando con ordine:
1) Esatto
2) No non sei obbligato
3) Esatto, così come ti pagano anche le ferie non godute e la 13-14 accumulata fino al momento delle dimissioni
4) Che io sappia no, si prende in considerazione il momento in cui dai le dimissioni, quindi i 20 giorni si conterrebbero sempre a partire dal 1 del mese, però invece di terminare il 21, termineresti il 31
5) Se fai meno preavviso l'azienda può trattenerti dalla liquidazione i giorni che non hai fatto
Come dicevo all'inizio però puoi metterti d'accordo con l'azienda per o non fare tutto il preavviso, o per consumarti le ferie senza sanzioni/allungamento del preavviso
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Ultima modifica di Marcx; 17-01-16 alle 15:58:44
Direi proprio di si. Quindi molli un indeterminato "vecchio stampo" per...?
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Ultima modifica di Marcx; 17-01-16 alle 15:58:48
Direi ottimo! Con gli sgravi e senza art18 fioccano gli indeterminati.
Il mio contratto scade il 31/12/15, chissà che faranno.
Come vedete Mollare un vecchio indeterminato per un nuovo indeterminato a ral+30%?
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Mah, lo farei subito. Un incremento di quasi 1/3 è abbastanza da voler prendersi il rischio di rimettersi in gioco. Inoltre considera che, tutele crescenti a parte, a conti fatti tra vecchi e nuovi indeterminati poco cambia in termini di "sicurezza"
Per curiosità di che RAL/settore parliamo?
E' una data abbastanza infame nel senso che i contratti agevolati, per ora, sono quelli stipulati tra il 01/01/15 e il 31/12/15 ma credo ci sarà una proroga. Nel nostro negozietto di famiglia, conti alla mano, ci è convenuto mettere *tutti* a tempo indeterminato () perché gli sgravi sono davvero rilevanti economicamente...non dover assolvere gli obblighi dei contributi INPS per 36 mesi è davvero impattante
It, nuova ral sopra i 40k.. Praticamente a pari mansione, quindi rischio zero a livello professionale.Mah, lo farei subito. Un incremento di quasi 1/3 è abbastanza da voler prendersi il rischio di rimettersi in gioco. Inoltre considera che, tutele crescenti a parte, a conti fatti tra vecchi e nuovi indeterminati poco cambia in termini di "sicurezza"
Per curiosità di che RAL/settore parliamo?
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