Ho finito "L'assedio di Vienna", un ottimo libro se v'interessa quel periodo: comunque piú passa il tempo e piú resto stupito di come riuscissero a gestire dei grossi eserciti senza la tecnologia moderna, per di piú in tempi relativamente brevi.
Ho finito "L'assedio di Vienna", un ottimo libro se v'interessa quel periodo: comunque piú passa il tempo e piú resto stupito di come riuscissero a gestire dei grossi eserciti senza la tecnologia moderna, per di piú in tempi relativamente brevi.
non è farsi del male. è sicuramente un libro impegnativo,ma le soddisfazioni che regala valgono la fatica.
personalmente ho faticato maggiormente a leggere l'arcobaleno della gravità
Consigli su quale traduzione?torno a postare dopo mesi di silenzio,purtroppo non sto leggendo tantissimo.durante la mia assenza dal forum ho letto in ordine:
la lettera scarlatta:mi dispiace,non so perchè ma non sono riuscito a finirlo,non mi ha preso per niente,magari rimedierò
la memoria del fiume(Greg Iles):thriller abbastanza buono letto in tranquillità
il conte di Montecristo: poco da dire,capolavoro
uno, nessuno e centomila: sempre rimandato ma felice di averlo letto,mi ha fatto pensare parecchio,ottimo.
io mi sono trovato benissimo con l'edizone "GRANDI CLASSICI" ma ricordo Camus compro' un'edizione piena di note di cui ci parlo entusiasticamente.
(Anche quella dei Grandi Classici Mondadori aveva delle note e delle spiegazioni molto interessanti, per non parlare della brossura)
Il fatto è che non vorrei trovarmi in mano un'edizione con una vecchia traduzione, e di conseguenza i vari tagli e censure.
Edit: ho cercato un po' in rete, molti consigliano l'edizione garzanti. Penso che prenderò quella.
Ultima modifica di el serio; 04-08-15 alle 15:18:19
Sono impegnato con Open di Andre Agassi. Non pensavo che un campione di tennis potesse avere una carriera fatta di alti e bassi così clamorosi. Ad ogni modo, la parte che per ora mi ha colpito di più è quella riguardante la calvizie, sarà che mi sento coinvolto in prima persona
COsa dice della calvizie?
Che il miglior modo per arrestare la caduta dei capelli è il pavimento?
Niente di che, che da giovane il fratello faceva le verticali per far arrivare più sangue al cuoio capelluto, che finché ha tenuto i capelli lunghi portava un parrucchino per nascondere i capelli che si diradavano (e infatti questa rivelazione ha causato una certa sorpresa nell'ambiente), che quando li ha tagliati Brooke Shields (sua ragazza ai tempi) ha organizzato una specie di party, e infine che quando si è visto allo specchio con la boccia si è sentito privato della sua identità. Però il tono drammaticamente serio e il fatto che anche io rischio di fare la stessa fine l'hanno fatto risaltare in modo particolare. Gran libro a prescindere dalla calvizie
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È tutta una menzogna...
bhè in quegli anni le sue magliette "chiassose" e la sua chioma fluente erano davvero parte integrante della sua identità. Come la risata per Eddy Murphy
Ci sta
Certo che...
Sei un tennista abile, affermato e riconosciuto e non riesci a superare un po' di calvizie?
Selfconfidence...
Selfconfidence
Se leggi il libro ha avuto degli alti e bassi clamorosi, da un lato mi stupisco che sia riuscito ad ottenere quei risultati con una tale fragilità
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lo dicono in tanti. toccherà prenderlo.Niente di che, che da giovane il fratello faceva le verticali per far arrivare più sangue al cuoio capelluto, che finché ha tenuto i capelli lunghi portava un parrucchino per nascondere i capelli che si diradavano (e infatti questa rivelazione ha causato una certa sorpresa nell'ambiente), che quando li ha tagliati Brooke Shields (sua ragazza ai tempi) ha organizzato una specie di party, e infine che quando si è visto allo specchio con la boccia si è sentito privato della sua identità. Però il tono drammaticamente serio e il fatto che anche io rischio di fare la stessa fine l'hanno fatto risaltare in modo particolare. Gran libro a prescindere dalla calvizie
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finito "il progetto kraus" di Franzen. molto interessante,ma parecchio ostico. è il commento di franzen ad alcuni scritti di karl kraus, scrittore e polemista austriaco noto come "il grande odiatore". kraus odiava il feullieton e la stampa dei suoi tempi,franzen fa il paragone con i media di oggi. alcune note raccontano degli episodi biografici dell'autore,e sono particolarmente interessanti.
visto che mi avete incuriosito, e non avendo mai letto nulla di auster, ho iniziato "trilogia di new york"
Interessante quello di Franzen. non mi stesso un po sul cazzo Franzen!
inviato premendo quadrato per hackerare il Nexus5
adoro Franzen, non vedo l'ora che esca il prossimo romanzo.finito "il progetto kraus" di Franzen. molto interessante,ma parecchio ostico. è il commento di franzen ad alcuni scritti di karl kraus, scrittore e polemista austriaco noto come "il grande odiatore". kraus odiava il feullieton e la stampa dei suoi tempi,franzen fa il paragone con i media di oggi. alcune note raccontano degli episodi biografici dell'autore,e sono particolarmente interessanti.
visto che mi avete incuriosito, e non avendo mai letto nulla di auster, ho iniziato "trilogia di new york"
Finito Open. Il finale è molto conciliante, soprattutto quando parla della sua scuola traspaiono l'orgoglio e l'entusiasmo per tale progetto.
Ora volevo leggere qualcosa di Murakami (a parte l'ottimo Norwegian Wood), consigli?
Finito Il Figlio di Meyer.
Molto bello, sicuramente consigliato a chi vuole leggere western ma ha difficoltà con lo stile di Mccarthy (anche se definirlo semplicemente western è riduttivo).
Ah dimenticavo, iniziato Stagioni Diverse del Re
Ultima modifica di Havgard; 07-08-15 alle 18:49:39
Magari spulcia qualche recensione onlain per farti un idea. Personalmente ho trovato la prima metà stupenda (senza spoilerare, racconta degli indiani, cavalli ecc ecc..ed è molto interessante perché spiega tutte le tecniche per cacciare e altro) mentre nella seconda metà perde un po di interesse.
In ogni caso lo consiglio, ci hs mess 5 anni a scriverlo ma ne è valsa la pena
seguirò il consiglio di informarmi, ma già il tema mi acchiappa assai...Magari spulcia qualche recensione onlain per farti un idea. Personalmente ho trovato la prima metà stupenda (senza spoilerare, racconta degli indiani, cavalli ecc ecc..ed è molto interessante perché spiega tutte le tecniche per cacciare e altro) mentre nella seconda metà perde un po di interesse.
In ogni caso lo consiglio, ci hs mess 5 anni a scriverlo ma ne è valsa la pena
Ho finito "Fratelli guerrieri", una testimonianza di come addestrano le forze speciali israeliane, altro che gli Space marine di Warhammer 40000, questa sì che è gente durissima.