Originariamente Scritto da
Dasser
Le sanzioni vanno decise prima e non dopo, non si può considerare una regola una semplice indicazione...
La Mercedes ha seguito la normale procedura, controllando la temperatura quando le gomme avevano ancora le termocoperte, e c'era come sempre un tecnico Pirelli accanto al meccanico. I commissari hanno confermato che la termocoperta della ruota posteriore sinistra di Hamilton era disconnessa, come da procedura successiva, ed è questo ad aver provocato una differenza con il dato iniziale.
Da qui l'assoluzione della Mercedes.
Non si può condannare qualcuno per un comportamento che nessuno, nemmeno gli interessati Wolff e Hamilton, potevano riconoscere come scorretto, è un principio di civiltà, prima viene la norma e poi viene la pena.
"A noi la comunicazione è arrivata quando mancavano 15-20 minuti dalla fine della corsa, ha spiegato Toto Wolff, e allora abbiamo chiesto a Lewis di spingere, poichè nella nostra testa c'era il rischio di una penalizzazzione".
Infatti Hamilton ha concluso il GP a più 25 secondi su Vettel, e quindi, anche con gli ammessi e non concessi 20 secondi di penalità, Lewis avrebbe vinto comunque. Inultili queste continue lagne dei fan boy Ferrari, quest'anno ci sono un pilota e una macchina che non solo vincono, ma dominano.
Comunque, al netto di tutto, solo meno 0,3 PSI rispetto ai 19,5 suggeriti da Pirelli, e solo sulla gomma posteriore sinistra.
Pare che da adesso in avanti i commissari, chiederanno - auspicando - che la Pirelli e la Fia, si incontrino a breve, per fornire ai team una guida chiara sui protocolli di misurazione degli pneumatici da seguire, e sul gonfiaggio degli stessi.
Il nero-argentato ha già vinto sette gare, e altre sole sette ne restano, il che significa titolo mondiale in tasca, visto anche il vantaggio di ormai 53 punti che ha sul compagno di squadra.