come si fa a paragonare un'associazione a delinquere a principi che si applicano ad una intera comunità?e' come l'immigrazione italiana negli usa. hanno voluto gli italiani e si sono presi la mafia. ora con l'immigrazione islamica ci prenderemo gli estremisti islamici. causa----> effetto. bisogna solo decidere se guardare le cose per come sono o avanzare sull'ideale che siamo tutti uguali a prescindere. lo so, detto cosi' pare brutto ^^
non mi risulta che tutti i musulmani siano fondamentalisti, cosi' come non tutti i sudisti italiani sguazzavano nella cultura mafiosa (eh si', non si trattava solo di 4 gatti affiliati). il risultato non cambia. vuoi uno ti prendi anche l'altro.
Ultima modifica di gmork; 11-11-15 alle 14:05:42
guarda che la tua affermazione offende proprio i musulmani.
La sharia è un insieme di principi tesi a regolamentare i rapporti sociali, le cui disposizioni attuative devono avere portata generale. Credo sia facile intuire il perchè non ha senso una legge che si applica ad una ristretta cerchia di persone.
La Mafia è un'associazione a delinquere il cui fine è il lucro illecito. Per sua stessa natura non può che essere elitaria. Non tutti gli immigrati italiani potevano farne parte, perchè a mancare sarebbero state le vittime. Non costituisce un insieme di regole mirate a disciplinare alcunché, ma solo un gruppo di individui che mira ad acquisire potere, in maniera illecita.
Pensare che la Mafia sia aperta a chiunque, è un'idiozia.
Un musulmano, invece, non può che sposare i principi sanciti dalla Sharia. Poichè sono i precetti del proprio credo religioso. I rapporti sociali devono essere regolamentati dai principi contenuti nel Corano e nella Sunna. A differenziare, poi, i vari Stati Islamici sono le disposizioni attuative.
Per fare un paragone, forse improprio, la Sharia è come una costituzione. Un'insieme di principi generali che trovano concreta attuazione mediante disposizioni legislative.
Tl;dr la sharia, in quanto tale, non può che essere imposta all'intera collettività. La Mafia, no.
edit: tutto questo IMHO, magari qualche esperto di diritto islamico potrà illuminarci.
Ultima modifica di balmung; 11-11-15 alle 14:31:42
Potremmo evitare di paragonare l'emigrazione italiana con quella islamica?
Sono due cose diverse. La seconda potrebbe avere risultati mostruosamente catastrofici in futuro.
Comunque per come la stanno gestendo è un altro grosso fallimento dell'Ue.
Una grande vittoria dello Stato-oh che...ah, no, sbagliato anno e topic
Tranquilli che adesso attiveranno gli hotspot e risolveranno tutto.
Più o meno quanto un cattolico non può che sposare (tutti) i principi sanciti dalla Chiesa Romana Apostolica
E' noto infatti che tutti quelli che si sposano in chiesa arrivano vergini alle nozze, ad esempio
no, l'islam è un preciso sistema giuridico oltre che religioso.
il cristianesimo non ha la stessa configurazione.
se nel medioevo fossero esistiti gli esplosivi, quelli che si facevano saltare saremmo stati noi. DEUS LO VULT! BOOM
in teoria E in pratica: il cristianesimo ha una serie di precetti morali ai quali la legge dovrebbe idealmente adeguarsi, in concreto con modalità differenti in relazione a contesto e società.
l'islam ha un vero e proprio codice di leggi di scrittura divina, preciso e immutabile nei secoli.
è un po' diverso
Che quelli del cristianesimo siano solo precetti morali è l'interpretazione che viene data in un determinato contesto storico e sociale (e esistono teologi che danno la stessa interpretazione ai precetti dell'Islam). Fino a pochissimi secoli fa non era propriamente così, infatti gli eretici venivano legittimamente (in senso tecnico) mandati al rogo.in teoria E in pratica: il cristianesimo ha una serie di precetti morali ai quali la legge dovrebbe idealmente adeguarsi, in concreto con modalità differenti in relazione a contesto e società.
l'islam ha un vero e proprio codice di leggi di scrittura divina, preciso e immutabile nei secoli.
è un po' diverso
Il diritto islamico poi è talmente "preciso e immutabile" che non sono nemmeno d'accordo su quali siano i testi fondamentali (es. sunniti e sciit), figuriamoci su tutto il resto.
Ci sono paesi islamici in cui la sharia non si applica, paesi in cui si applica solo per gli aspetti privatistici (e magari facoltativamente), paesi in cui si applica in maniera generalizzata. Fermo restando che l'interpretazione della "legge di Dio" è tutt'altro che univoca...
Peraltro la pedissequa applicazione/interpretazione della sharia è una tendenza degli stati teocratici/fondamentalisti contemporanei. L'impero ottomano, stato islamico e teocratico, era ben più tollerante delle sue controparti cattoliche.
Alla fine tutte le religioni stabiliscono delle regole, tutto dipende dal valore che gli si dà.
esiste per caso l'equivalente giuridico-teologico della sharia nel cattolicesimo?
Questa frase è la summa della separazione tra il precetto morale e la legge civile nel cattolicesimo, e mica l'ha detta Topo Gigio.
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Siamo talmente secolarizzati che anche Mario Adinolfi è divorziato, ed è questo che ci contraddistingue, in meglio, dai sabbipodi.
Già, dimenticavo che questo paese ha un eccesso di lavoro e non si trovano persone che vogliano farlo. La disoccupazione giovanile al 44% dell'Italia di Renzi è una balla dell'ISTAT.
La disoccupazione giovanile è alta anche perché tutti i ragazzi vanno all'università scegliendo anche facoltà del tutto inutili come sociologia, filosofia, scienze antropologiche... Oppure vogliono accedere a facoltà dove il mercato è saturo... Solo a Mantova ci saranno 2500 avvocati su una popolazione di 50.000 persone...
Solo nell'azienda dove lavoro cerchiamo elettricisti, meccanici, e caldaisti... e vigliacco se ne troviamo uno...
Facciamo finta che sia vero: sicuramente importando elettricisti dall'Etiopia poi troveranno posto anche i 2500 avvocati
Non hai capito il senso di quello che ho detto...
Se i ragazzi invece che aspirare a lavori dove il mercato è già saturo si buttassero su lavori più ricercati ci sarebbero meno disoccupati...
Ne convieni?