A me è piaciuto, ho trovato riuscita l'atmosfera sinistra e ho apprezzato sia i dialoghi sia i disegni particolari. Unico difetto che mi sento di rimarcare:
Spoiler:
A me è piaciuto, ho trovato riuscita l'atmosfera sinistra e ho apprezzato sia i dialoghi sia i disegni particolari. Unico difetto che mi sento di rimarcare:
Spoiler:il "male sotto il mare" viene pompato un sacco narrativamente come orrore inesplicabile che provoca l'ondata di folle violenza, però poi nella parte finale della storia si vede davvero molto poco di questa forza maligna e il finale mi ha lasciato il blando sapore dell'inconsistenza.
Eh però il problema è proprio quello, l'atmosfera c'è però non porta a niente.
Numero scadente, imho.
1) Per cominciare, i personaggi sono improbabili dall'inizio alla fine e si comportano in maniera assurda:
Spoiler:Dylan Dog accetta un caso su una semplice persona scomparsa (basta un "anche se di solito non mi occupo di queste cose" e via), poi accetta di indagare su un omicidio dopo una brevissima protesta.
In pratica, non è Dylan Dog.
La cliente, visti i suoi comportamenti, è come minimo bipolare... solo che non può esserlo perchè è un'insegnante di scuola materna. Quindi è solo sceneggiata male.
Il fratello della vittima vuole menare Dylan Dog perchè gli ha trombato la ragazza, poi (in due vignette) cambia idea e lo mena perchè fa soldi sulla morte di sua sorella.
Il sindaco è una specie di Pan, che si comporta ben oltre i limiti dell'improbabile: quel che fa è semplicemente impossibile, è roba da ritardati seri.
C'è un barista che "si scola tutto", sempre. Non ho capito di che campa, se i clienti devono farsi il problema che al bar ci sia qualcosa da bere o meno.
2) La storia è scandita malissimo.
Praticamente tutto quel che ha da dire si risolve nelle ultime 20 pagine, le 74 precedenti non c'entrano niente e potevano benissimo essere eliminate.
3) E' tremendamente pedante e inutilmente esplicito.
Spoiler:Il pistolotto morale sulla speranza DOVEVA essere meno esplicito, reso con una metafora.
Scritto in quella maniera, sembra che l'autore esca dalle pagine del fumetto e ci venga a dire la sua visione del mondo. A qualcuno interessava?
4) Anche i disegni lasciano parecchio a desiderare.
Spoiler:Mai piaciuto granchè Baggi (secondo me completamente incapace di far recitare i suoi personaggi in modo efficace) ma su Dampyr se la cava molto meglio. Qua è tutto molto più banalizzato, quasi scolastico.
Sembra di guardare le tavole di un apprendista, più che di un professionista.
Insomma, se questo era l'esperimento-Ratigher, spero che non abbia mai più a ripetersi.
PS: perlomeno spero che stavolta nessuno venga fuori a dire che non si vedono differenze con il Dylan Dog pre-Recchioni. Questa storia è brutta ma di sicuro è diversa da quelle solite .
Ultima modifica di tomlovin; 29-11-15 alle 12:24:29
beh sull'ultimo old boy c'è della roba brutta forte
di tre storie la prima l'ho abbandonata dopo 20 pagine, inguardabile
un'altra su un demone giapponese non prende... la terza non so nemmeno cosa sia
mi piacerebbe tornasse un pò alle classiche storie col serial killer di turno (magari col finale che ribalta la situazione ecc.), ne sento un pò la mancanza, preciso che ultimamente non ho preso proprio tutte le uscite
L'ultimo Old Boy non è niente di che.
Ma s'è visto di molto peggio.
3 storie invece di 4?
si son stancati?
non male l'ultimo numero "la calligrafia del dolore", morti brutte e sangue
Benvenute le tre storie: quattro, con quel numero di pagine, mi sono sempre sembrate troppe.