Non penso proprio, visto che si tratta di due fattispecie di lavoro completamente diverse.
Nel privato l'obiettivo è il profitto, quindi è più improbabile che un datore di lavoro licenzi a cazzo il dipendente, come può avvenire con il nuovo art.18 di Renzi.
Nel pubblico invece si aprirebbe la strada al licenziamento libero del dipendente non allineato politicamente, creando un esercito di servi molto peggio di quello che già c'è ora. Ok che questo è l'obiettivo della mafia attualmente al governo, ma neanche loro al momento hanno il coraggio di farla così sporca.