è uscita la versione italiana a cura della Stratelibri, qualcuno l ha letto e sa dirmi com'è e quali sono le differenze con il vecchio?
è uscita la versione italiana a cura della Stratelibri, qualcuno l ha letto e sa dirmi com'è e quali sono le differenze con il vecchio?
wtf???
ma perchè, la stratelibri esiste ancora..?
cacchio, il tempo che c'ho passato su CP2020..!
Summon Golem, recensisci ffs..!!
Ho visto il tomello dal mio pusher di GdR, ma dopo una breve consultazione ho deciso che sarebbe stato l'ennesimo manuale di SF rimasto a prendere la polvere.
Mi è comunque sembrato un libercolo assai completo, ben strutturato e interessante. In più usa un ottimo sistema, sebbene abbia suscitato più di un malumore fra i vecchi appassionati. Hanno portato avanti la timeline, sono stati introdotti robi tipo clan dei giochi white wolf e ha un tono più mecha-anime.
Dimenticavo: sì, la Stratelibri esiste ancora (mi pare sia risorta più che sopravvissuta), e pubblica pure roba niente male.
Ultima modifica di golem101; 16-11-08 alle 10:59:56
bah, ho letto un po in giro delle novita dell ambientazione e sinceramente l idea di dividere tutto in fazioni tipo clan mi ha un po deluso. inoltre questi nuovi gruppi pare abbiano tonalitá un po´troppo fantascientifiche rispetto allo spirito del cyberpunk originale. l autore di un articolo sul gioco di cui non ricordo l indirizzo usa addirittura l aggettivo "fantasy" per descrivere una fazione di cyborg subacquei che vivono in citta sottomarine :/
io sono rimasto al vecchio tomone con in copertina il tizio con gli occhi gialli...
un mio amico a preso anche un fantomatico "Chromebook" che però è rimasto inutilizzato.
sui chromebook c'era roba allucinante (soprattutto secondo e terzo, se non ricordo male). roba da farti flippare il personaggio appena si sveglia dall'operazione
(in effetti immagino che l'idea alla base fosse quella di usare questo materiale per dei png).
sarebbe cosa buona trovare il tempo di ricominciare a giocare un pò.
oh, shit!
Che ricordi...ho praticamente quasi tutti i libri italiani di cyberpunk usciti negli anni 90...e un buon 50% di quelli inglesi mai tradotti (ammetto molti presi per puro collezionismo e mai usati)...compreso un tomo che descrive quartiere per quartiere night city...oltre ad una fantastica avventura ambientata in una base sottomarina che purtroppo non ho mai potuto giocare, acquistata nella fase "morente" della mia vita da master...
Comunque questo 3.0 sembra aver preso spuntto da "Cyber Generation" un' espansione per il 2020 mai uscita in italia, che sposta il gioco nella 2027 e si focalizza principalmente sulle bande di ragazzini che vivono in un mondo totalmente allo sbando, con ambientazioni e gadget al limite del fantasy...preso solo per collezionismo e mai utilizzato...
Ho riaperto l'armadio e riesumato la collezione...alcuni hanno le pagine ingiallite e puzzano di libro vecchio...ritorno nell'oblio
Riflessione giornaliera su questo gioco...
Secondo voi come mai questo gioco ad oggi è finito un pò nel dimenticaio di molte persone? Si sente sempre parlare di D&D e i soliti giochi.
Cosa è mancato a Cyberpunk per essere un titolo popolare e figo da giocare oggi? Tralasciando la ovvia vicinanza con il 2020.
Al di là di pive editoriali, questioni regolistiche, e malfunzionamenti di marketing (di cui non so un bel nulla, ad essere sincero), Cyberpunk come GdR e gli altri titoli che si rifacevano al suddetto genere letterario, sono stati sconfitti dal fantasy per una questione di archetipi.
Il cyberpunk narrativo, che siano racconti, romanzi, o giochi per nerd, è lo specchio e il riflesso (distorto?) di un preciso momento sociale, quello in cui si manifesta una violenta, improvvisa, inquietante, e invadente rivoluzione tecnologica: si passa dall'analogico al digitale, da una trasposizione anche simbolica ma pur sempre concreta (libri di testo, per fare un esempio banale), ad una virtualizzazione completa e totalizzante.
Non c'è più solo un documento d'identità che riassume ufficialmente chi sei tu come persona, ma magari quel documento non esiste neppure in concreto, è un accrocchio di impulsi elettrici registrati da qualche parte. Eccetera.
Se vi sembra poco, pensate a quanto ha durato l'analogico.
L'inquietudine è passata, la tecnologia è arrivata ed è stata "digerita", gli stravolgimenti ancora da venire sono ormai accettati come possibilità. Ora siamo alla valutazione delle conseguenze, il transumanesimo e il postumanesimo di giochi come Eclipse Phase, che mantengono gli elementi cyberpunk come fattori di background e non più come pezzi principe del motore d'ambientazione.
Il fantasy si rifà ad elementi chiave molto più terra terra, il bildungroman che conosciamo bene o male tutti, elementi di mitologia più o meno rielaborati, le basi di quello che è il racconto per l'uomo, fin da quando scheggiava la selce. Però non fa dello scheggiare la selce l'elemento focale; la parte di "tecnologia strana" che lo caratterizza - la magia, per i distratti - è alla fine dei conti un elemento di background rispetto al racconto stesso. Il racconto funziona anche con poteri psichici da mutazioni genetiche, per dire.
Nel cyberpunk, una volta che gli hai tolto la tecnologia futuribile, non si va più da nessuna parte.
Magari come genere nel suo complesso non è più freschissimo, magari per farci delle innovazioni che lo rendano originale bisogna spingersi a fare delle mezze porcherie, ma se fatto come si deve, non stufa mai.
Io sono un super-fan di Cyberpunk! Recentemente sono riuscito ad organizzare alcune partite con vari amici, ma purtroppo per questioni di tempo non è mai facile portarle avanti...Riflessione giornaliera su questo gioco...
Secondo voi come mai questo gioco ad oggi è finito un pò nel dimenticaio di molte persone? Si sente sempre parlare di D&D e i soliti giochi.
Cosa è mancato a Cyberpunk per essere un titolo popolare e figo da giocare oggi? Tralasciando la ovvia vicinanza con il 2020.
PS: la versione 3 non mi ha mai convinto, per me rimane migliore la 2 con qualche necessario adattamento qua e la (più che altro la questione danni vs armature)
Premessa, Stratelibri è stata resuscitata da Giochi Uniti.
Su Cyberpunk c'è anche un problema di ambientazione. Il gioco originale si focalizzava sulla visione del futuro (ormai quasi presente) secondo una versione immaginifica degli anni '80. Ecco che vediamo un commistone tra analogico e digitale, di tecnologie ampiamente superate (come i grossi cellulari, o l'assenza del WiFi) e tecnologie ben lungi dall'essere comuni (come androidi, mag-lev ecc.), il tutto condito da quel design retrò.
Ad oggi il Cyberpunk sta cominciando a tornare alla ribalta con Deus Ex (stendendo un velo pietoso sul Syndicate di EA) e Shadowrun, con la speranza riposta in Cyberpunk 2077 di CDP e System Shock 3 (di cui sapremo qualcosa domani mattina).
versione 3 bypassata di violenza. ai difetti che dice sopra satan è molto facile rimediare, ed è quello che hanno fatto con le varie edizioni di shadowrun, magari sposti l ambientazione avanti (2077). il fuzion è uno dei sistemi di gioco migliori, puoi scaricarti la versione più moderna (del 9 qua: https://rtalsoriangames.files.wordpr...01/fuzion1.pdf spero che in cyberpunk 2077 ci sia qualche legame con le queste meccaniche.