Gira e rigira, sono sempre qui a narrare di sventure varie.
Dunque, chiudendo la parentesi catastrofista dell'ultimo topic, sto da due mesi con una ragazza che abita un po' lontano da me (30 minuti di treno, non è nulla ma è pur sempre una rottura di palle) ma ad ogni modo non la definirei relazione a distanza anche perchè la distanza è minima e ci vediamo almeno 2 volte a settimana, e come è naturale in quelle due volte abbiamo entrambi molte cose da fare e dirci, stiamo con i reciproci amici oltre che da soli, sto imparando a risolvere i problemi di eiaculazione ritardata che ho scoperto due anni fa (sono riuscito, per la prima volta nella mia vita, ad avere un orgasmo con una ragazza, dopo 3 ore e mezza di fatica ma ce l'ho fatta), ci troviamo bene e c'è attrazione sotto tutti i fronti.
Insomma, sono riuscito a mettere in piedi una relazione su basi sane e di questo sono felice, ma è successo un macello. Ad inizio dicembre sono andato in viaggio con la mia scuola e c'era la mia ex. Ha iniziato un martellamento costante, da ubriaca e non, è arrivata una sera a perdere il diritto alla cauzione perchè è rimasta fuori la porta della mia stanza fino alle 2 ad urlare che doveva parlare con me (cosa che andava avanti da almeno 3 ore) finchè l'ultima sera si è ficcata in testa che doveva dormire con me ed ha ottenuto ciò che voleva, e ciò che volevo anche io, purtroppo.
Siamo stati la notte insieme ma non abbiamo fatto sesso (grazie a dio) perchè io non ho voluto, ma diciamo che tutto il resto del campionario è stato ampiamente esplorato. La mattina dopo, prevedibilmente, lei si è rimangiata tutto, spezzandomi il cuore per 3-4 giorni e lasciandomi totalmente alla deriva, senza più certezze nè in lei nè nella mia ragazza.
Il giorno dopo ho detto tutto alla mia ragazza, sono andato di corsa lì, ho dormito sulle scale del suo palazzo per farmi perdonare e dopo una settimana e mezzo di inferno (andato progressivamente calmandosi) la situazione è tornata quasi normale: lei mi ha perdonato, anche se di me non si fiderà per lungo tempo, e io mi ritrovo di nuovo in una situazione di tranquillità apparente, ma ci sono tante questioni che la mia mancanza di esperienza non può in nessun modo comprendere.
1) E' stato un tradimento anormale. Non siamo stati una notte a scopare e sfogarci, è stata una notte dove essenzialmente abbiamo finto di stare ancora insieme, baciandoci teneramente, dicendoci cose dolci, toccandoci esattamente come facevamo un anno fa, era qualcosa di molto sentimentale e questo non mi è per niente piaciuto.
2) Perchè? lei è fidanzata, e il giorno in cui ha tradito il suo ragazzo avrebbe festeggiato un anno assieme a lui, è arrivata ad umiliarsi di fronte alla sua e alla mia classe inanellando figure di merda epocali solo per stare con me, per poi rimangiarsi tutto una volta fatto il macello. E io gliel'ho detto, cazzo, le ho detto chiaro e tondo che fin quando lei non mi porterà il rispetto che merito non dovrà neanche più avvicinarsi a me, ma il fatto è che so già che lo farà ancora e so già che io ancora ci cascherò, prima o poi. Perchè l'ha fatto? semplice egocentrismo? voglia di attizzarmi che supera ogni barriera sociale? desiderio sopito di stare con me ma tragica mancanza di fiducia dopo il finale disastroso della nostra storia e dunque paura?
3) Sono un pezzo di merda? non ho provato la minima colpa per ciò che ho fatto, e nel momento stesso in cui l'ho baciata ho sentito che il mio rapporto con la mia ragazza non sarebbe più stato lo stesso. Sono passato dal pensare dolcemente alla mia ragazza al desiderare intensamente di essere lasciato per ciò che era successo, e dentro di me si è combattuta una bella battaglia ma sembra che adesso tutto sia più tranquillo, sto con lei e sto abbastanza bene, ma mi sono dovuto forzare. Ho desiderato intensamente la mia ex per un 5-6 giorni, e ancora adesso mi torna ogni tanto in mente.
4) Esistono scusanti per il tradimento? parlando un po' con tutti, e sopratutto con la mia ragazza, se uno somma tutte le variabili alla fine ne esco quasi "pulito" e questo è quasi peggio. La ex storica nonchè splendore di ragazza, un anno di storia finita male, tante cose da dirsi e tanti desideri sopiti (forse) da ambo le parti, non ci ho fatto sesso per MIA volontà, ho resistito un'ora con lei che si strusciava addosso a me nel letto al buio la notte ed ubriaco, più o meno chiunque nei miei panni avrebbe fatto qualcosa, ma non ne sono sicuro. Io sono abbastanza sicuro che se fosse stata una ragazza a caso non avrei fatto nulla, io ho agito perchè era lei, e questo mi fa pensare.