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con uno sonoro shianto il portone si spalanca...prova di forza contro portone
Uriziel = 19 + 7 = 26
Mael = 20 + 5 = 25
davanti a voi una stanza rotonda...
L'ingresso è estremamento spoglio ad eccezione di un tavolo al quale sono seduti 10 scheletri in armatura completa, a prima vista non sembrano animati.
Ai lati della stanza una scala a chiocciola porta al piano superiore ed una alle cantine
Osservo gli scheletri un po' perplesso
"Siamo nella casa di un mago necromante... cosa ci possiamo aspettare da quegli scheletri? Un po' prevedibile... Va bene, mentre non sono ancora animati dove pensiamo di procedere? Sarà alla sommità ad osservarci dall'alto o nelle perdute e profonde segrete?"
Mi avvicino al tavolo grugnendo con attenzione, cercando eventualmente di individuare trappole o trucchetti di sorta "Sento puzza di qualcosa".
non noti niente di strano... e gli scheletri intorno al tavolo non si muovono
Guardo se intorno agli scheletri ci sono armi.
Se ci sono, provvedo a prenderle e a sbarazzarmene buttandole fuori dalla porta.
"Beh" dico "A scanso di equivoci io guardo se hanno armi e gliele butto via prima che si animino. Magari ci perdiamo un po' di divertimento ma non è saggio lasciarle loro...Ce ne saranno già a bizzeffe da buttar giù"
Mi volto verso Mael.
In via preventiva, in quanto Servitore della Luce potresti fare un esrocismo o qualcosa del genere?
"Non penso possiamo permetterci di star qua a fare un esorcismo quando di sicuro il necromante sa che siamo qui, stiamo semplicemente attenti... Lo richiedo, sù o giù?"
"Ovviamente giù vampiruomo, le profondità della terra sono per noi nani come coltri di un'impenetrabile coperta. Andiamo!"
Anch'io direi di andare giù. Dopo tutto dobbiamo per prima cosa liberare il Dampyr prigioniero, e stando alla stereotipata concezione dell'abitazione tipo di ogni necromante che si rispetti, sarà di sicuro tenuto prigioniero nelle segrete.
"Oltreché dotato di scarsa originalità della dialettica, non dimentichi forse di quell'infinità di leggende popolari che vedono i prigionieri rinchiusi in prigioni su sommità di torri? Di un altro vampiruomo me ne può calare poco o nulla, scendiamo e basta. Così è deciso."Vampiro ha scritto dom, 25 giugno 2006 alle 21:47
Anch'io direi di andare giù. Dopo tutto dobbiamo per prima cosa liberare il Dampyr prigioniero, e stando alla stereotipata concezione dell'abitazione tipo di ogni necromante che si rispetti, sarà di sicuro tenuto prigioniero nelle segrete.
"E sia, andiamo verso il basso allora!"
Con la katana pronta mi dirigo verso le scale
[Come minimo troviamo solo una cantina e un elementale del vino ]
Sono desolato che il mio mesto modo di interloquire non soddisfi appieno la vostra sete di loquacità, Mastro Nano, ma ritengo che la situazione richieda un linguaggio più pratico
Faccio una breve risata divertita a bassa voce.
Ergo, bando alle ciance e ai virtuosismi verbali e diamoci una mossa. Comunque, Mastro Nano, in genere gli stereotipi vedono le principesse rinchiuse in cima alla torre e i prigionieri di guerra tenuti fra le segrete della cantina. Nonostante sarebbe senza dubbio più piacevole trovare un'affascinante donzella in attesa di essere liberata, temo che il nostro obiettivo sia un rude guerriero Dampyr, quindi mettiamoci l'anima in pace e scendiamo in cantina.
Dico queste parole in tono scherzoso, così da smorzare la tensione.
Ezor: bene
imboccate la scala e dopo un centinaio di gradini giungete in un ampia grotta occupata da 3 carri colpi di metalli preziosi e gemme... sul lato popposto usa salita porta fuori all'aria aperte mentre sulla parete ovest si apre un portone dal quale proviene una stana litania... Ezor ascolta piegando la testa di lato
Ezor: è io... il vampiro
Mi fermo, facendo cenno agli altri con la mano di fare altrettanto.
Poi dico a bassa voce:Non lo so se ci conviene affrontarlo adesso; magari è meglio se liberiamo prima il Dampyr, così da avere un alleato in più per lo scontro.
Ascolto distrattamente la melodia, prendo una manciata di gemme e me le infilo in saccoccia. "Vediamo se canterà lo stesso quando gli avremo cavato quei dentini aguzzi..."
"Non sappiamo dove è il Dampyr... e poi siamo due Dampyr e i nostri compagni contro un vampiro... io direi di attacare"
Ezoe: "e abbiamo il silmaril"
"Stiamo aspettando un invito formale o andiamo a spappolarlo? Abbiamo già constatato di che pasta sono fatti quei succhiasangue, sarà una passeggiata."
Passo la lama sul palmo per coprirla di un filo del mio sangue e inizio a procedere
Mi passo una mano sulla lama riversandovi sopra il mio sangue.
Guardo Valentine negli occhi e gli dico sottovoce: Comunque non mi sembra una buona idea: qui stiamo parlando di un vampiro negromante che sta cercando di conquistare il Mondo, non dei suoi scagnozzi... L'assalto frontale non è sempre l'opzione migliore. Comunque sia se è questo quello che volete voialtri, io non mi tirerò di certo indietro.
[Negromante mi fa molto africa Preferisco Necromante ]
"Non ti preoccupare, la furia Dampyr è qualcosa che nemmeno quei maghetti possono tenere a bada..."
Sogghigno mentre continuo ad avanzare
[Vampy, sfiguz Ti bruciano le bastonate che hai preso con l'ultimo eh, va a rintanarti nell'ombra ]
"Su, mammolette, muoviamoci."
[Veramente sei tu che nella cronaca di Masquerade mi metti contro i mostroni invincibili tipo Terminator e adesso ho l'ansia da prestazioni. Ecco, è tutta colpa tua! ]
"Io cercherei prima il Dampyr. Nell'ipotesi più sfortunata è lì dentro però. Io perlustrerei il resto della torre, prima di irrompere così nella stanza del vampiro"