Giocatori:
Masamune Genzou - Harlan Draka
Riff - Kordian
Seth Jinra - BlackZombie
Wesgard Lake - Mattiacre
Prologo
Siamo alla fine del 20° secolo, il pianeta è sconvolto dalle esplosioni atomiche... Sulla faccia della terra gli oceani erano scomparsi e le pianure avevano l'aspetto di desolati deserti... Tuttavia, la razza umana era sopravvissuta...
"Ricordo ancora quell'attimo, non lo scorderò mai. La terra che trema e l'aria che si incendia. Poi il silenzio. E gli avvoltoi sopra le case, sopra la città, senza alcuna pietà. Chi potrà mai fermare la follia che ora viaggia nelle strade? Chi spezzerà le nostre catene? Chi ci risveglierà da quest'incubo tetro?"
Anonimo
Capitolo 1 - Un nuovo inizio
Durango, sebbene non abbia più di 35 anni, è il capo del villaggio di Veruna. E' in carica fin da prima che voi, da strade diverse, giungeste a questo cumulo di macerie dimenticato da Dio. Non vi piace granché come persona. Trovate che gli manchino le qualità necessarie per essere un buon leader. Durante l'ultimo attacco i predoni hanno rapito sua moglie e sua figlia di pochi anni (oltre ad altri abitanti del villaggio). Questo lo ha sconvolto. La sua leadership è sembrata vacillare per diverse settimane. Ora sembra essersi ripreso, anche se dal suo aspetto non si direbbe. Forse ci sono problemi ancora più gravi che gravano sulla sua coscienza. Vi ha fatti chiamare nella sua casa (quattro muri di cemento ed un tetto di paglia, non più di una trentina di metri quadrati) per una questione urgente. Con lui c'è Cliff, il saggio del villaggio. E' un vecchietto, affabile e alla mano, che vanta delle conoscenze in campo ingegneristico. E' seduto di fianco a Durango e suda molto più del normale, sembra sulle spine.
<<Vi ho fatti chiamare per un motivo ben preciso, ragazzi miei>> esordisce Durango. <<Veruna è in pericolo. Non userò tanti giri di parole. So che i recenti avvenimenti ci hanno scosso, gli attacchi dei predoni di Jazz si sono fatti più frequenti ultimamente. Ma questo è l'ultimo dei nostri problemi. Per farla breve il nostro pozzo si sta prosciugando. Cliff, se vuoi continuare tu...>>
Il vecchio lancia un'occhiata nervosa a Durango, poi prende la parola, con la sua voce impastata, da ubriaco: <<Proprio così, è vero. La polla d'acqua si sta esaurendo. Non piove da molti mesi e l'acqua che riusciamo a tirare su con i secchi è sempre meno. Ma ho fatto delle analisi e pare che quello che abbiamo sfruttato finora sia solo un bacino superficiale. Sotto c'è uno strato di roccia molto duro che con i nostri attuali strumenti non possiamo perforare, ma secondo i risultati dei miei esami...>> e qui si da un'aria da esperto <<sotto questo strato roccioso dovrebbe trovarsi un secondo giacimento, molto più ricco e abbondante. Abbastanza acqua perché i vostri figli e i figli dei vostri figli non debbano soffrire la sete per il resto delle loro vite. Proprio così! Ah ah ah!>> ed esplode in una risata nervosa, palesemente falsa.
Durango lo guarda storto e riprende a parlare: <<Non so a chi altri affidare questa missione. Ci serve una trivellatrice. Sinceramente non so neanche come sia fatta o dove trovarne una, ma Cliff ne ha un'immagine su uno dei suoi libri.>>
Cliff tira fuori dalla tasca del gilet una pagina colorata piegata in quattro, lacera e strappata, e ve la passa. Sopra c'è raffigurato uno strano macchinario dell'era passata. Un gigante di metallo dotato di bracci e leve. Non avete mai visto nulla del genere in vita vostra.
<<Direi che a occhio e croce dovrebbe assomigliare a quella>> dice Cliff, e annuisce con la testa.
<<So bene cosa state pensando>> riprende Durango. <<Senza di voi qui il villaggio sarà in pericolo. Ma dobbiamo assumerci questo rischio. Se c'è qualcuno che può riuscire nell'impresa, quelli siete voi. Genzou non ti devi preoccupare per Kioko, veglierò su di lei come un padre veglierebbe su una figlia>>
<<Attendo una vostra risposta il prima possibile. Con le nostre riserve idriche attuali ho calcolato che, razionando l'acqua, possiamo sopravvivere per tre mesi. Dovrebbe essere un tempo sufficiente. Se la fortuna vi assisterà ve ne basterà anche meno.>>