il tuo avatar è ipnotico...cos'hai detto scusa?Ormone ha scritto lun, 24 luglio 2006 alle 19:26
raga non so se ne avete gia' parlato, ma qualcuno di voi sa SE e dove insegna il Faso di elio e le storie tese ?
il tuo avatar è ipnotico...cos'hai detto scusa?Ormone ha scritto lun, 24 luglio 2006 alle 19:26
raga non so se ne avete gia' parlato, ma qualcuno di voi sa SE e dove insegna il Faso di elio e le storie tese ?
Mike The Vice ha scritto lun, 24 luglio 2006 alle 19:03
a me fa abbastanza cagare quel basso!!! dal colore alla forma al numero di corde... senza parlare della modello e della marca!!! persino in numero di corde fa schifo!
cmq di solito la marca di corde che ha il pallino di colori diversi è la D'addario
Premio post da troll dell'anno
Cmq Ignait, gran bel basso!
Tu si che ci sai amico.Mike The Vice ha scritto lun, 24 luglio 2006 alle 19:03
a me fa abbastanza cagare quel basso!!! dal colore alla forma al numero di corde... senza parlare della modello e della marca!!! persino in numero di corde fa schifo!
cmq di solito la marca di corde che ha il pallino di colori diversi è la D'addario
Tralasciando discorsi da idioti, Faso insegna, ma sinceramente non so dove. Come dicevo a CHK, secondo me è meglio mandare un'E-Mail tramite il sito www.elioelestorietese.it
ok lo farò ^_^Balzy ha scritto lun, 24 luglio 2006 alle 21:36
Tu si che ci sai amico.Mike The Vice ha scritto lun, 24 luglio 2006 alle 19:03
a me fa abbastanza cagare quel basso!!! dal colore alla forma al numero di corde... senza parlare della modello e della marca!!! persino in numero di corde fa schifo!
cmq di solito la marca di corde che ha il pallino di colori diversi è la D'addario
Tralasciando discorsi da idioti, Faso insegna, ma sinceramente non so dove. Come dicevo a CHK, secondo me è meglio mandare un'E-Mail tramite il sito www.elioelestorietese.it
grazie.
PS: Che basso è quello in sign? Non riesco a ricordarmi a che marca appartiene quella paletta... è il tuo?
Rischio seriamente di riuscire a comprare solo quellochk ha scritto dom, 23 luglio 2006 alle 14:12
no dai.. il bcrich tamarro all'inverosimile no
Anche perchè come quarto basso sono fermamente convinto di volere un Rickenbacker nero. Non mi frega niente se magari non suona, lo voglio nero e Rickenbacker .
Comprato quello si passa agli ampli, che penso sara un testata+cassa entrambe Ampreg , anzi a essere più precisi questo, questo,questo e questo, non so assolutamente a cosa servano ma li voglio .
Mi sa che farò i turni in fabbrica per un altro po' va .
Allora:Ruri ha scritto lun, 24 luglio 2006 alle 23:48
Rischio seriamente di riuscire a comprare solo quellochk ha scritto dom, 23 luglio 2006 alle 14:12
no dai.. il bcrich tamarro all'inverosimile no
Anche perchè come quarto basso sono fermamente convinto di volere un Rickenbacker nero. Non mi frega niente se magari non suona, lo voglio nero e Rickenbacker .
Comprato quello si passa agli ampli, che penso sara un testata+cassa entrambe Ampreg , anzi a essere più precisi questo, questo,questo e questo, non so assolutamente a cosa servano ma li voglio .
Mi sa che farò i turni in fabbrica per un altro po' va .
La SVT-3 è una bomba, quando presi l'SWR SM-900 (che tra parentesi devo andare a far rivalvolare, porca trota!) ero molto indeciso se prendere quello o l'ampeg SVT-5 Pro. Quando andai a parovarlo provai anche il 3 Pro e devo dire che mi impressionò. Potente e preciso, come piace a me.
Ma l'SWR mi piaceva di più
Per le casse: la 8x10 lasciala perdere, non perchè non vale (anzi!), per semplici difficoltà di trasporto. Piuttosto prendi 2 4x10, che sono più facili da portare. Il meglio è 4x10 E 1x15, ottima potenza sotto tutti i fronti.
Altri consigli: prendi cassa e testata della stessa marca. La ragione è semplice: una testata viene creata e sviluppata in base a una certa cassa, che guardacaso è della sua stessa marca quindi per ottenere il massimo in genere è meglio abbinare le stesse marche. Ovvio che puoi anche non farlo, ma in genere è meglio così.
Edit: PS: se vuoi spendere tanto e divertirti ancora di più ti consiglio l'unica testata che mi sono pentito di non aver comprato al posto dell'SM-900 (ma costava veramente troppo):
Bass 400+
Ti garantisco che non esiste testata migliore in tutto il pianeta.
Peccato che costi più di 1500 euro nuova solo la testata
Io ho solo postato il sistema di amplificazione di Trujillo
Più che altro, se non disturbo, se mi spiegate a cosa servono i vari pezzi che ho postato mi fate un favore. Nel caso ipotetico in cui io vada a comprare un ampli, vorrei sapere anche cosa sto comprando senza pigliarmela in quel posto (anche perchè farsi 8 ore di succhi di frutta dopo un po' rompe).
P.S. Noooo un altro col mesa boogie, c'è un mio amico che ormai c'ha fatto 'na capa tanta perchè vuole prendersi il mesa, ormai è ossessionato
Ci credo, produce gli amplificatori migliori del mondo
Ad ogni modo hai postato due testate e due casse la testata serve per amplificare il suono, la cassa serve per sentirlo
Infatti mi sembrava che fossero due testate, ma mi dicevo "Naaa. Scemo, sarà qualcosa di super tecnico che fa un suono paiaura! Sbatti la testa sul tavolo per punizione".Balzy ha scritto mar, 25 luglio 2006 alle 00:27
Ci credo, produce gli amplificatori migliori del mondo
Ad ogni modo hai postato due testate e due casse la testata serve per amplificare il suono, la cassa serve per sentirlo
Grazie Balzy.
P.S. il mio amico però vuole la mesa per la sua chitarra per suonare dell' Emo, ormai gli diamo corda che dopo un po' finisce anche di sbavare
Grazie, almeno qualcuno apprezza invece di spalare cacca a go-goTrauma ha scritto lun, 24 luglio 2006 alle 20:51
Mike The Vice ha scritto lun, 24 luglio 2006 alle 19:03
a me fa abbastanza cagare quel basso!!! dal colore alla forma al numero di corde... senza parlare della modello e della marca!!! persino in numero di corde fa schifo!
cmq di solito la marca di corde che ha il pallino di colori diversi è la D'addario
Premio post da troll dell'anno
Cmq Ignait, gran bel basso!
@Ruri: che musica suoni col tuo basso? a parte che gli Ampeg van bene con tutto (o almeno credo ) hai mai sentito parlare degli Ashdown? Hanno un suono un po' più rock e meno heavy, ma secondo me sono ampli fantastici, ne ho suonati un paio e devo dire che son rimasto a bocca aperta.
CERCA QUI
Per gli Ampeg prega che non abbiano mai problemi, un mio amico bassista ha testa & cassa Ampeg, ha litigato con l'assistenza perchè non riuscivano a sistemaro in tempi decenti (Ammesso che riuscissero a sistemarglielo), ti parlo di oltre 6 mesi di attesa.
ma comunque le corde con i cerchietti colorati son D'addario?
Un po' di tutto. Tralasciando la prog e i vari Vai e Satriani (che mi stanno sulle palle in un modo assurdo) faccio quasi tutto, sempre nei miei limiti. Quindi passo da pezzi slappati come nei primi (e purtroppo anche negli ultimi ) Red Hot, agli Infectious (ma poco poco perchè non sono così bravo), ai Metallica, Iron, Finntroll, Atheist, so anche Can't touch this di Mc Hammer, una dei Corvi, una di Guccini, gli Skiantos... faccio anche qualche pezzo dance anni 70.Ignait ha scritto mar, 25 luglio 2006 alle 01:04
@Ruri: che musica suoni col tuo basso?
Comuqnue ho capito che dovrò passare qualche sabato solo a provare amplli e/o bassi in giro per l'emilia (di più la mia macchina non può )
Le due testate più versatili al mondo sono SWR e Mark Bass.
Al secondo gradino del podio troviamo Ashdown e Mesa Boogie.
Al terzo Ampeg.
Ashdown è una marca che mi piace un casino perchè offre sempre dei bei medi, cosa che nelle altre testate difficilmente si riesce a trovare. Generalmente se pulsi molto su bassi e alti ti ritrovi dei medi molto bassi, invece la Ashdown riesce a dargli comunque un bel volume.
La Mark Bass è un'ottimissima marca, soprattutto contando il fatto che è 100% made in Italy e quindi l'assistenza ci mette un attimo a sistemare il tutto. E' fantastica, ha la spinta giusta e sono facili da usare.
L'Ampeg è quella dal suono un po' più personale... ma come fa a non piacere?
L'SWR è la testata in assoluto più versatile che possa esistere, però sono veramente difficili da usare. Ancora oggi ho problemi ogni tanto a trovare l'equalizzazione perfetta... contando poi che è da rivalvolare ogni tanto il suono scema
Le Mesa boogie è composta da due gruppi di testate. Il primo gruppo è formato dalla 400+, il secondo da tutto il resto. Tutto il resto è molto buono, mi piace molto la spinta che dà sui bassi, però sinceramente preferisco Mark Bass e SWR. La 400+ è LA testata. Essendo interamente valvolare ha il suono perfetto, completamente personalizzabile... e con una spinta da urlo!
Credo veramente che non possa esistere testata migliore di quella, ma come dicevo prima costa più di 1500 euro solo quella, e in più c'è da prendere la cassa.
le testate ampeg(almeno quelle che ho provate io..)sn toste da equalizzare,in una serata di sala prove nn riuscivo mai a cavarci un suono che mi piacesse...
Vero, non sono facili da equializzare, ma una volta trovato il tuo sono difficilmente riesci a mollarle.Hellhammer ha scritto mar, 25 luglio 2006 alle 11:02
le testate ampeg(almeno quelle che ho provate io..)sn toste da equalizzare,in una serata di sala prove nn riuscivo mai a cavarci un suono che mi piacesse...
La tua sign è piena di saggezza... però che palle...
Edit: che palle non ne senso che ha rotto le palle che palle nel senso che quello là è un atteggiamento che rompe le palle
Si è il mio....da pochi giorni. E' artigianale, fatto da un liutaio di torino ( Mari by redivivus ). Diciamo che è stato il colpo di fulmine, dovevo andare a prendere solo l'ampli nuovo e invece ho preso anche questoBalzy ha scritto lun, 24 luglio 2006 alle 23:35
PS: Che basso è quello in sign? Non riesco a ricordarmi a che marca appartiene quella paletta... è il tuo?
Quello in foto cmq e' il 5 corde....io ho il 4
Bello! Che pick-up monta?Ormone ha scritto mar, 25 luglio 2006 alle 12:36
Si è il mio....da pochi giorni. E' artigianale, fatto da un liutaio di torino ( Mari by redivivus ). Diciamo che è stato il colpo di fulmine, dovevo andare a prendere solo l'ampli nuovo e invece ho preso anche questoBalzy ha scritto lun, 24 luglio 2006 alle 23:35
PS: Che basso è quello in sign? Non riesco a ricordarmi a che marca appartiene quella paletta... è il tuo?
Quello in foto cmq e' il 5 corde....io ho il 4
Tutti quei controlli a che servono?
ti copio le specifiche dal sito asd:
Corpo: in frassino americano
Manico: in acero (pezzo unico)
Tastiera: in palissandro indiano, 22 tasti
Ponte: Schaller a tre regolazioni nero
Meccaniche: Schaller 4 in linea (4+1 per 5 corde), nere
Circuitazione: doppia attiva/passiva tipo Mari E Rv 1
Controlli: 2 volumi, toni alti e bassi, 1 switch attivo/passivo ed 1 controllo tono passivo
Pick up: 2 passivi, Don Lace (AGI-USA) tipo JJ
Alimentazione: 1 batteria da 9 volt
Finitura: natural
I pickup li vado a cambiare settimana prossima ( sempre da loro ).....pensavo di metterci degli EMG o dei Magnetics
Non ho capito due cose:
1- La tastiera in palissandro è chiara... quella scura è Ebano o Bubinga...
2- Se hai dei pick-up passivi... a che ti serve la batteria?
Comunque bel pezzo!
Edit: per i pick-up consiglio i MEC. Sono una bomba
è sia attivo che passivo....c'è lo switch per passare da passivo ad attivo....non so bene come funziona melo faro' spiegare quando vado da loro ^^
per la tastiera hai ragione hanno sbagliato a scrivere....è ebano
credi davvero che non sappia cosa sia il music man???
lo sting rAy è uno dei miei bassi preferiti! solo che costa 1500 euro
e cmq per quanto riguarda gli ampli... i mesa boogie sono i migliori in versalità...
Figata! Sisi, ho presente lo switch. Bella scelta, pare un ottimo basso (a parte per i pick-up, che sinceramente sono di una marca che non conosco, quindi non saprei come suonano... come suonano?)Ormone ha scritto mar, 25 luglio 2006 alle 13:25
è sia attivo che passivo....c'è lo switch per passare da passivo ad attivo....non so bene come funziona melo faro' spiegare quando vado da loro ^^
per la tastiera hai ragione hanno sbagliato a scrivere....è ebano
I mesa boogie, come dicevo prima, secondo me non sono i più versatili al mondo (se non si considera il 400+). Hanno un'impostazione un po' dura. Gli SWr invece li regoli proprio come ti pare, idem per i Mark Bass.
ehehehe avevo capitoBalzy ha scritto mar, 25 luglio 2006 alle 11:20
La tua sign è piena di saggezza... però che palle...
Edit: che palle non ne senso che ha rotto le palle che palle nel senso che quello là è un atteggiamento che rompe le palle
beh i pickups sono passivi ma ha elettronica attiva (bypassabile a quanto dice)Balzy ha scritto mar, 25 luglio 2006 alle 12:56
2- Se hai dei pick-up passivi... a che ti serve la batteria?
cmq se vi interessano bassi di liuteria italiana ci sono anche gli mbbass che mi dicono essere ottimi.
Bhe non suonano male, pero' c'è di meglio sicuramente....e poi c'è un fastidiosissimo ronzio se mi avvicino troppo all'ampli che voglio togliere assolutamente.Balzy ha scritto mar, 25 luglio 2006 alle 14:19
Figata! Sisi, ho presente lo switch. Bella scelta, pare un ottimo basso (a parte per i pick-up, che sinceramente sono di una marca che non conosco, quindi non saprei come suonano... come suonano?)Ormone ha scritto mar, 25 luglio 2006 alle 13:25
è sia attivo che passivo....c'è lo switch per passare da passivo ad attivo....non so bene come funziona melo faro' spiegare quando vado da loro ^^
per la tastiera hai ragione hanno sbagliato a scrivere....è ebano