CHE LIBRO!!!
ma cominciamo dall'inizio...
" il mondo si divide in:
Quelli che mangiano il cioccolato senza pane;
Quelli che non riescono a mangiare il cicoccolato
se non mangiano anche il pane;
Quelli che non hanno il cioccolato;
Quelli che non hanno il pane".
E' con questo esordio che Benni ci presenta la sua ultima creazione, la dolcissima Margherita, una bambina in scadenza, e quindi alla soglia della maturità che riesce a vedere il mondo ancora con occhi ingenui , che ama circondarsi di dolci fantasie innocue, che sprizza valori e amore da tutti i pori, che ama talmente la vita che riesce a comunicare vitalità a tutti quelli che questo libro lo leggeranno.
un personaggio da "Benni" ( comincio ad amare questo autore, anche se ne ho letto solo poco ), che riesce a farci sognare per tutto il libro, o almeno fino all'inizio delle ultime due pagine, dove, come anche in Achille Pie' Veloce, il mondo "reale" ci ripiomba addosso con tutta la sua crudeltà, e fa ancora piu' male il passaggio repentino dalla FAVOLA alla CRUDELTA' UMANA.
Accanto alla dolcissima Margherita tutta la sua famiglia, personaggi, eroi romantici, con caratteristiche e peculiarità tali da divertire chiunque si appresti a sfogliarne le avventure, dalle sfide alla timidezza , all'amore per i videogiochi, al colorito modo di rappresentare una cena ( il polpettone dayafter su stutti.. ma non solo!! ) ... e poi i CATTIVI , personaggi che incarnano il MALE moderno, lo stereotipo, il razzismo,... il cinismo.
la storia procede in maniera sempre sorprendente, e anche li' dove ci aspettiamo un qualcosa, l'autore ci sorprende con la sua interpretazione delle cose e con la particolarità della storia stessa fino ( come dicevo sopra ) al finale, crudo, pesante piu' di un diretto al volto, inaspettato, .... non so se avete presente quei libri che una volta finiti non vi lasciano piu', che avete bisogno di digerire, di metabolizare... che vi mettono in stand by col mondo e vi obbligano a prendervi una pausa prima di ricominciare a fare qualunque coasa, insomma, è ovviamente personale, ma a questo libro do un bel 9 ! Bravo Benni, sai divertire, sai fantasticare, sai far piangere e commuovere!
CONSIGLIATISSIMO!!!
NON DICO DI PIU'...
vabbè un'altra citazza ci vuole:
Non ditemi che alcune di queste stelle non esistono. Sono i nomi che gli ho dato io. Infatti rivendico il diritto di ognuno, specialmente delle fanciulle fantasiose come me, a chiamare le cose non soltanto col nome del vocabolario, ma anche quello del vocabolario, cioè con un nome inventato e scelto. Infondo tutti lo fanno. I miei genitori mi hanno chiamata Margherita, ma io amo essere chiamata Maga o Maghetta".