tra tutti e due, quando i topic prendono questa piega...non saprei proprio chi scegliere...ma tenere la politica lontana?
tra tutti e due, quando i topic prendono questa piega...non saprei proprio chi scegliere...ma tenere la politica lontana?
Ognuno ha il proprio punto di vista ,e ognuno ovviamente lo crede il migliore o il + attendibile...maxpay ha scritto mar, 02 dicembre 2003 alle 18:47
è un piacere sapere che questo forum è frequentato da dottori in pedagogia, psichiatria, psicologia e psicologia dell'infanzia.Quote:
se un genitore educa un figlio di m37d4, che non distingue tra rambo3 e la vita reale, non puo' darne la colpa ai videogiochi o ai film. la psiche non la rendono labile le tentazioni, ma l'educazione. la psiche solida vi resiste, quella labile vi si lascia andare.
scusate il sarcasmo, chiedo venia(a jops in particolare), ma io eviterei di dare giudizi del tipo "se un bambino viene educato bene ecc ecc".
fino a prova contraria:
1- non sono un genitore
2- anche se lo fossi potrei anche sbagliare (come qualsiasi essere vivente)
3- non sono laureato in nessuna delle "specializzazioni" di cui sopra
da quel che ho capito il dissenso nasce per il fatto che si vogliano colpire solo ed esclusivamente gli fps, cosa che apparentemente non ha un senso.Quote:
Io non capisco il dissenso generale, ci sono dei film che sono vietati ai minori, si anche quelli a luci rosse, perchè possono creare strani pensieri a chi deve crescere e formarsi,e la nostra società è piena di tentazioni che possono rendere labile la psiche,
dico "apparentemente" perchè ci si dimentica che un fps, a differenza di un titolo in 3a persona o uno in visuale isometrica, permette una immedesimazione maggiore del videogiocatore.
[non a caso l'editoriale su call of duty di qualche tempo fa]
per quanto mi riguarda trovo assurdo che si continui a perpetrare crociate a destra e manca, senza arrivare a quella che sarebbe la vera e propria soluzione al problema e cioè una regolamentazione più corretta che preveda, ad esempio, multe ai commercianti che vendono senza criterio.
Io comunque non metterei mai un gioco come SOF2 in mano ad un ragazzino, che si può comunque trovare una crack per l'ultraviolenza di cui SOF2 è il capostipite(è un gioco che a me piace molto)vuoi metterlo a confronto con C&C generals nel quale se vedi una macchia di sangue è già tanto?
insomma tutti e due parlano di guerra ma uno te la vuole far vivere in modo diretto, l'altro vuole darti un'idea di come pianificare un attacco, un po come erano i soldatini, bah spero che domani si parli di quanto è belo half life 2, e voi minorenni a letto senza cena!
quote: 'argomentazione fatta su basi sbagliate...si notano abissali differenze anche tra figli degli stessi genitori...'
eccezioni (che purtroppo spesso diventan piu' note), non la regola...
quote: 'SOF2 è il capostipite(è un gioco che a me piace molto)'
nota storica: sof1 era 10 volte piu' violento di sof2 (e aveva fatto 10 volte piu' scandalo). gia' quake1 introduceva quel gusto del gib che ormai va tanto di moda... e in doom, usando il lanciarazzi, i nemici si 'splattavano', lasciando a terra una mezza cassa toracica grondante sangue e immersa in brandelli di carne... certo, forse la resa non era realistica come lo e' nei giochi di adesso, ma forse la descrizione scritta o la qualita' visiva della raffigurazione di un atto di violenza ne rendono meno forte l'impatto?
no, fidati...non sono poi così tanto eccezioni...figli di stessi genitori vengono fuori con caratteri completamente diversi, spesso...quasi sempre, nonostante punti comuni.jops ha scritto mar, 02 dicembre 2003 alle 21:11
quote: 'argomentazione fatta su basi sbagliate...si notano abissali differenze anche tra figli degli stessi genitori...'
eccezioni (che purtroppo spesso diventan piu' note), non la regola...
quote: 'no fidati...non sono poi così tanto eccezioni...figli di stessi genitori vengono fuori caratteri completamente diversi, spesso...quasi sempre, nonostante punti comuni.'
no, fidati tu. :P
scherzi a parte. possono venire completamente diversi nell'ideologia, nella mentalita', nei modi di fare, nei comportamenti, etc etc. ma quei casi in cui dagli stessi genitori nascono un abele e un caino, sono casi 'eccezionali'...
ne conosco anche io di casi simili, ma una percentuale minima rispetto alla percentuale di casi 'normali' (ok, potrebbe anche essere un caso che io conosco quasi solo casi 'normali'...).
e chi parlava di caino e abele?jops ha scritto mar, 02 dicembre 2003 alle 21:19
quote: 'no fidati...non sono poi così tanto eccezioni...figli di stessi genitori vengono fuori caratteri completamente diversi, spesso...quasi sempre, nonostante punti comuni.'
no, fidati tu.
scherzi a parte. possono venire completamente diversi nell'ideologia, nella mentalita', nei modi di fare, nei comportamenti, etc etc. ma quei casi in cui dagli stessi genitori nascono un abele e un caino, sono casi 'eccezionali'...
ne conosco anche io di casi simili, ma una percentuale minima rispetto alla percentuale di casi 'normali'.
beh, pensavo si stesse parlando di casi estremi in cui, dalla stessa coppia di genitori, che applica gli stessi metodi educativi, risultano un figlio 'normale' ed uno 'cattivo' (disonesto, poco di buono, quelle cose li' insomma...). era da questo punto che era partita questa mini discussione...
da quel che ho capito tu sostenevi che simili casi non siano tanto rari, mentre io sostenevo che sono eccezioni...
abele e caino erano nomi a indicare i due modelli, il 'buono' e il 'cattivo'.
appuntojops ha scritto mar, 02 dicembre 2003 alle 21:25
abele e caino erano nomi a indicare i due modelli, il 'buono' e il 'cattivo'.
ma lasciamo che il topic torni IT...o forse lo è stato solo prima del post di Beast
uakiki ha scritto mar, 02 dicembre 2003 alle 20:44
Non esageriamo...keiser ha scritto mar, 02 dicembre 2003 alle 20:29
ahh che noia questi interventi, più dei miei editoriali...
(però se ti annoiano sempre che cazzo li leggi a fare?)
Probabilmente ho perso un passaggio.... ma da quando gli avvocati propongono disegni di legge????
Probabilmente il nostro amico avvocato si è giocato qualche partita a UT2003 e dopo esser stato preso a bombe nelle gengive parecchie volte ha pensato che siccome lui era incapace era meglio eliminare il problema per evitare altre figure di m....a ...
Ma cosa si vuole ottenere con tutto questo giro di accuse legate ai VG? Se si è detto più e più votle che l'industria dei videogiochi muove cifre di denaro ormai paragonabili a quelle dell'industria cinematografica ci sarà mai qualcuno che va a toccare il portafogli delle grosse società di media (perchè ormai fanno di tutto da cinema, ai televisori ai videogiochi (chi ha detto sony per esempio?)? Dubito...
E cmq ormai questi sparate si susseguono a ritmo esorbitante...
il buonsenso è da tutti (me compreso) identificato come il comune denominatore che dovrebbe appianare le idee. il buonsenso è la scelta di mezzo, quella che accomuna tutti, certo.Quote:
3 - almeno il buonsenso, come (quasi) tutti, dovresti averlo, e quello sopperisce alle lauree. anzi, per educare il pargolo le lauree non servono proprio a niente. basta il buonsenso.
ma il buonsenso è una cosa soggettiva e per te può significare una cosa, per me un'altra.
educare i figli è il mestiere più difficile del mondo e non è una frase fatta. mythrandir non dice a caso che da stessi genitori spesso ci sono figli educati diversamente. un figlio non è una scatola vuota. il cervello di un bambino (o di un ragazzo) è una spugna; ingloba ingloba ingloba....e lo fa in un modo sempre DIVERSO dagli altri. per questo motivo i risultati non sono quasi mai come tu genitore speravi.
io ci posso mettere tutta la mia buona volontà ad educare mio figlio ma devo fare i conti con la sua testa e con la società e francamente non credo affatto sia così semplice.
non si tratta di traviare. ognuno di noi riceve una quantità enorme di stimoli dalla società. riceviamo stimoli da quello che guardiamo, da quello che sentiamo, da quello che proviamo, da tutto.Quote:
andiamo, non sono gli FPS a traviare i giovani, così come non lo è la musica, il sesso e i film violenti...stiamo sempre là...una regolamentazione è necessaria, ma seria quando e dove serve...non a sproposito.
chiaro è che una petizione contro i videogiochi conta ben poco quando il problema è più alla radice ma io stavo parlando di evitare che ragazzini di una certa età giochino a titoli palesemente violenti. o almeno se avessi un figlio, cercherei di tenerlo lontano almeno in giovane età.
ho parlato di multe xkè l'unico modo che hai per convincere un negoziante a non fare il bello è quello di punirlo.
Una cosa che la gente ancora non capisce è che bisogna davverro essere pazzi per emulare i video giochi.Una mente malata pò trovare un'inneggio alla violenza in qualsiasi cosa Manson per le sue stragi disse di essersi ispirato al White Album dei Beatles.