DeadStar ha scritto ven, 24 giugno 2005 alle 16:55
queste sono le ultime, che risalgono comunque ad aprile/maggio...speriamo l'ispirazione torni.
Con Rivi E Piagge Mi Sono Amato
Con rivi e piagge mi sono amato
E ho respirato il silenzio dell’estasi silvana
Sull’aspro cadere montuoso ho danzato
E ho imbracciato il sospiro del principio
Eppur qui taccio
Nel pallore di queste gote di cemento
Dove i miei arti divampano d’immoto
S’Aduggia Il Mite Vecchierel
S’aduggia il mite vecchierel
Quand’è sera
Al calduccio un focherel
Cartaceo, esile, il mondo suo
Mena seco, il vecchierel
La giovinezza
E’l cor palpita un poco
Andando a ragionar
Di tale imago
Come l’amante
Non più amato
Il cruccio tuo è anch’il mio
Dolce vecchierel
Che t’aduni meco
In vacuità
Orizzonti
T’ho scorto
Greve pellegrin
Planar fiacco e vibrare
In speme
T’ho scorto, lì
Dove la mia creatura, l’unica mena
Seco la mia grave immortalità
E quando il tuo volar verrà meno
Greve pellegrin
Tacerò per un lieve sussulto
E la mia creatura meco
E come il nocchier
Quanto la sua caduca barchetta
Scosso, s’arresta, un poco spaurito, e
Riprende poi, il suo navigar
Cos’io, il mio eterno viaggio
Proseguo, dolce pellegrin