Ci sono parecchie novità che ci aspettano nei prossimi dodici mesi, e che - al solito - costringeranno tutti coloro che desiderano stare al passo coi tempi a mettere mano al portafoglio, e tutti gli altri a mettere da parte un po' di spicci per i futuri upgrade. I processori, che sia Intel che AMD produrranno con processo a 90 nm, avranno socket completamente diversi dagli attuali; le RAM passeranno dalle attuali DDR alle nuove DDR-II, con un nuovo formato e una maggiore ampiezza di banda; da qui la necessità di nuove schede madri da installare sui PC; l'attuale alimentazione ATX verrà soppiantata dalla più precisa BTX, che costringerà a cambiare alimentatore e case.
Un nuovo bus di sistema, con una larghezza di banda "smodata", il PCI Express, farà piazza pulita degli ormai obsoleti PCI e AGP. Gli hard disk abbandoneranno lentamente gli standard attuali e si orienteranno sul Serial-Ata (e il SAS, per i pochi che usano gli SCSI). Sul fronte grafico arriveranno i chip NV40 ed R400 da nVidia e ATi.
Parlare di "rivoluzione dei PC" è forse un termine azzardato, visto che in buona sostanza si tratta di miglioramenti di protocolli esistenti da decenni; in ogni caso è forse la prima volta che un così gran numero di cambiamenti avviene quasi simultaneamente. Chi ha voglia di inseguire tutto questo, si accomodi pure. Io mi metterò tranquillo alla finestra ad aspettare che il tutto arrivi sul mercato, si stabilizzi, e i prezzi calino drasticamente. E voi?