Originariamente Scritto da
Sarpedon
Ma infatti é proprio per fare ciò che é giusto che avvengono questi incontri. Ora Giovanni Paolo II non ha bombe atomiche, aerei stealth, missili, bombe, raudi, micciette ecc... non ha divisioni di Marines, di Aviotrasportati, di Carri, ecc... insomma non ha nessun mezzo violento per convincere questo o quel dittatore a ravvedersi dei suoi peccati. In compenso ha un credo che gli IMPONE di tentare la conversione anche del peggiore dei criminali. Ora tenendo conto che in america latina (anche in stati socialisti) il cattolicesimo ha un peso ancora fortissimo, non solo nel popolo ma anche nell'elite, non per niente Pinochet era cattolico, e lo stesso Castro era meno ateo di quello che si pensava, e ovvio che un Papa come Giovanni Paolo Secondo abbia provato a riportare alcuni dittatori dell'area sulla retta via, appellandosi a valori fondamentali della loro stessa cultura. Poi che questi tentativi abbiano o meno sortito effetti é un altro discorso.
A questo comportamento non c'era nessuna alternativa, a meno di ignorare il problema ( non molto cristiano) o ricorrere a mezzi obsoleti come la scomunica, che ricordo, non é riuscita a far cambiare idea ad un vescovo affamato di gnocca, figuriamoci a un dittatore.