Originariamente Scritto da
Il Nero
Questa è una bella domanda.
Io personalmente sarei addirittura per la liberalizzazione totale (selezione naturale FTW
), PERO' ci sono diversi elementi da considerare:
1) Non sappiamo quantificare effettivamente l'impatto sociale di una eventuale legalizzazione, per cui IN OGNI CASO ritengo opportuno (come ho già scritto in questo topic) iniziare a legalizzare la cannabis per poi allargare eventualmente il bacino delle droghe consentite, se e solo se si riscontrasse un impatto sociale minimo o addirittura positivo.
2) Alcune droghe pesanti provocano dipendenza fisica già dopo pochissimo tempo, oppure danni cerebrali permanenti, e non è possibile farne un uso "moderato" (esempio: eroina). Come già detto, in linea di principio per me si potrebbe anche fare, tuttavia ritengo che la legalizzazione di sostanze tanto dannose sarebbe decisamente un passo troppo avventato.
3) A differenza di quanto avviene per le droghe leggere e la stragrande maggioranza delle droghe "popolari", l'accesso a certi tipi di droghe pesanti (ancora una volta, vedi eroina, ma anche allucinogeni ecc. ecc.) è piuttosto difficile, sono guardate con maggior "diffidenza" dalla maggior parte della popolazione e quindi l'illegalità ha ancora effetto deterrente verso di esse.
4) Continuando su questa linea, ti rigiro la questione "culturale": le droghe leggere sono ormai (come già detto) un fenomeno abbastanza accettato dalla società, al contrario delle droghe "pesanti".