MA ha scritto dom, 09 maggio 2004 alle 14:42
potrebbe anche essere una discussione valida, ma farla partire da un articolo qualunquista come quello di slate ("basta premere il tasto dell'attacco al posto di quello della difesa al momento sbagliato e sei morto" - ma cosa fa l'articolista di slate, gioca o si limita a guardare la confezione, di solito?) mi sembra davvero il peggio. voglio dire, alla fine questo è tgmonline, il sito di tgm. credevo che gli argomenti si selezionassero da soli.
il discorso poi si sdoppia tra giochi difficili e giochi impegnativi (neanch'io ho tempo di perdermi dietro mille settaggi di un gioco di guida, ma se stacco di mezzo minuto a giro gli avversari qualcosa non va), nonché tra giochi fatti bene e giochi fatti male. il famigerato livello di difficoltà è un elemento distintivo del gameplay: il gioco eccessivamente difficile e il gioco eccessivamente facile sono da considerare come giochi "fatti male". ninja gaiden una chance te la da se sei in grado di distinguere i tasti del pad, ci sono invece titoli che sono lì semplicemente per farti perdere tempo e per farti sentire il "grind". in ogni caso è logico e prevedibile che più si va avanti e meno tempo si riesce a dedicare ai giochi: se passi otto ore al giorno a tosare mostri a painkiller al livello più duro significa che o non dormi o non hai un lavoro.